Ricevo e diffondo con un groppo in gola questa e-mail di un amico
abruzzese, che probabilmente qualcuno di voi conosce.
Più che altro è la costernazione di chi si vede privato anche della
memoria storica, oltrechè delle cose terrene più indispensabili.
Abbiamo avuto, in molte altre occasioni, gesti di spontanea ed
immediata solidarietà per chi, realmente, ne aveva bisogno:
confrontiamoci anche con quest’ultima emergenza!
Oltre ad un fatto puramente materiale, si rende necessario, in questo
caso, capire lo stato d’animo e la tipologia della richiesta.
Proprio a questo scopo, rendo pubblico a tutti il testo di quanto
inviatomi, nella speranza che si possa fare il possibile per dare una
mano.
Fate pure riferimento, per qualsiasi notizia al mio indirizzo di posta (allrugby@inwind.it)
oppure al n° 3284231127.
Ciao.
Franco Meneghin
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sono Terenzio De Benedictis presidente dell’AMITERNUM RUGBY
TORNIMPARTE riesco a scrivere nonostante 15 secondi fa c’è stata
un’altra violenta scossa ore 21.09 di oggi lunedì 13 aprile :
La cose della mia società sono sotto le macerie di casa mia-
Un vigile del fuoco di Genova che conosceva Bollesan mi ha recuperato
il computer. Fra qualche giorno appena trovo una chiavetta per
collegarmi ed una lente per i miei occhiali spero di documentare
tutto.
Sono accampato fuori casa a Tornimparte ed i miei vecchi di 90 e 80
anni dormono in tendopoli al campo di Palombaia di Tornimparte .. è
freddo e umido. Mio figlio è da tre giorni ad Anguillara. La mia casa
a Pettino, nuova e costruita con garanzie totali, è implosa. Sotto le
macerie si trovano:
– 30 MAGLIE RUSSEL colore rosso con scritta e logo Tornimparte Scuola
Rugby- 150 loghi da applicare sul materiale
– 40 felpe grigie
-20 polo rosse a mezze maniche
– 50 maglie rosse (25 nuovissime xact gilbert)
-10 giubbotti rosso aragosta
-10 giubbotti rossi interno pile
– 50 maglie bianco blu per i ragazzi
– 40 maglie arancioni minirugby Wackos
– 22 maglie blunavy e azzurre gilbert con scriitta www-tornimparterugby.it
– 24 maglie neroverdi gilbert
– 15 maglie neroverdi errea x allenamento
– 150 paia di calzettoni rossi gilbert
– 50 paia di pantaloncini gilbert blu navy
-10 tute RBK divisa ufficiale s.s. 08/09
-15 tute minirugby overline bianco blu scritta Ist. Comenio
-20 borse Tornimparte rugby – chevrolet
-30 palloni Gilbert
-20 palloni Kooga 3 -4-e 5
-15 palloni mitre
– 5 palloni di altre marche
– 3 borse di medicinali
– cinesini, borsoni, trolley per la muta di maglie, dischetto per i calciatori.
– 1 hard disk con tutte le foto di Marco ax, Carlo Rossi e Pasquale,Ciancarella.
– Chiavette usb e DVD delle partite 2009.
– Tutta la contabilità (fatture e documenti)
– tutto il carteggio dall’atto costitutivo originale alla
corrispondenza ordinaria.
Questo è l’inventario che avevo fatto sabato scorso per programmare la
nuova stagione.
……………………
LE MACERIE….. contengono anche 40 anni di rugby personali dalle
prime foto da bambino alla juniores e la serie c e b con il Cus
L’aquila dal 1976 al 2002, tutte le foto delle mie squadre da
giocatore ed allenatore…
dalle under 11 e under 13 del 1979 in poi, tutte le under 15 che
hanno vinto titoli come i Trofei Milani 84 e 85 , il Torneo
Internazionale del Distretto scolasticodal 84 al 92, i Campioni
d’Italia Under 15 nel 1987, le mie squadre seniores, L’Aquila rugby
under 20 campione d’Italia nel 1997, , tutti i corsi estivi dal 1985
al 1998 da Tirrena a Forcone(BN), da Poi a Chiesa
Valmalenco/Valtellina, i Corsi allenatori da Roma a Tirrenia, da
Aukland da Dublino a Parigi, da Bath a Tolosa, da Praga a Valencia.;
tutte le mie nazionali dal 1994 al 1998. le foto dei ragazzi di
Cesena, di Rieti, di Teramo, Malta e Rycany. le mie tournèè in Francia
, Spagna, Galles, Cecoslovacchia, Malta, le mie due grandi avventure
di reporter dei Mondiali in Nuova Zelanda e Australia nel 1987, in
Francia del 2007., tutti le mie uscite nel 6 nazioni in questo
decennio, i filmati che aveva fatto mio figlio contro Galles e Francia
quest’anno.
Sono sepolte riviste e giornali dal 1971 ad oggi (forse oltre 5.000)
provenienti da tutto il modo , oltre 700 libri di rugby( l’ultima
volta li avevo contati prima di Francia "07 ), le targhe del Comune di
Rovigo, delle municipalità di Merignac Bordeaux, Brno, Ricany e altro
che ricordo male. Tante coppe, medaglie, gagliardetti e palloni
Tante maglie: per elencarle credo che ci vorrebbero un paio di giorni.
tanti oggetti e souvenir delle zone di rugby, tanti regali di amici
di rugby.
Qualcuno duo rimanere sorpreso di questo elenco..e… forse non capirà mai-
Mi spiego meglio : il 3 febbraio ho ritirato una licenza edilizia per
costruire una nuova casa a Bassa (a metà strada da L’Aquila da
Tornimparte) :sarà la sesta casa che vado a costruire con la mia
famiglia. Il lavoro non mi preoccupa. Costruirò la casa come la vuole
mio figlio ed ho forza temperamento per farlo. Non rimpiango le mura
ed il cemento; sembra assurdo: è una vita che costruisco case,
squadre, amicizie e situazioni di sviluppo.
LA MIA STORIA E’ SEPOLTA IN VIA DANTE ALIGHIERI 2 ..
Molte persone sono morte e tutto questo che ho scritto non ha alcuna
valenza tanto meno un significato in rapporto alle loro vite.
DIFFICILMENTE POTRO RICOSTRUIRE LA MEMORIA STORICA CHE APPARTENEVA
ANCHE A GIOCATORI COME RICCARDO che avevo salutato domenica
nell’ultima di campionato, di CICCIO che avevo allenato in Under 12
con un belle trasferte ad Arezzo, Venezia, Padova e Noceto e
incontravo spesso la sera in città, di CLAUDIO FIORAVANTI con il
quale eravamo a fianco seduti sull’aereo per Scozia Italia nel 2005 .
Tutto questo perchè qualcuno ha dimenticato, diciamo così, di mettere
come da norma i ferri di congiunzione nei pilastri del cemento armato
ed una casa nuova viene giu’ implodendo e cancellando una storia, non
solo personale. Sono salvo per scrivere queste cose, per lottare
affinché la mia città torni ad essere di nuovo Campione d’Italia,
perchè i 293 morti siano vivi nel sentimento e nelle opere che ognuno
di noi dovrà affrontare da oggi in poi.
la tua storia non è sepolta dalle macerie.La tua storia è viva e vegeta nel tuo cuore e nelle tue parole.La passione non si può spegnere.Il ricordo dei tuoi amici ti aiuterà a ritrovare la forza per superare questo brutto momento.Molti cuori e molti occhi piangono per L’Aquila e per l’Abruzzo.Anche chi come il sottoscritto non c’è mai stato soffre nel vedere la tragedia che vi ha colpito.Ma tornerete piu forti e più fieri di prima.Non è un caso che il fiore del rugby ha attecchito nella vostra terra.
Un saluto dal cuore
Stefano Carraro
Arezzo