Un grandissimo lavoro.Lo hanno fatto in questi mesi i tecnici Luca Trasatti prima e Gianluca Cappella poi. A loro va il ringraziamento del presidente dei rugbisti fermani Gaudenzio Santarelli, entusiasta di quanto stanno facendo vedere sui rettangoli di gioco delle Marche (e non solo) i fenomenali Under 15 bianconeri.
Il team fermano è primo in classifica nonostante giochi tutte le partite con 2-3 effettivi in meno rispetto agli avversari. È un peccato – spiega il patròn – non avere mai la compagine al completo, ma diciamo che questa è anche la nostra forza. Gli Under 15, reclutati nelle scuole della città, hanno raggiunto una tale compattezza che il fatto di giocare in 12-13 passa quasi inosservato.
L’incredibile sta nel fatto che i bianconeri sono riusciti nell’impresa di battere squadre blasonate e al gran completo come Jesi e San Benedetto, solo per fare un esempio. Il gran lavoro svolto dallo staff della Rugby Fermo con i giovanissimi è stato in qualche modo premiato anche dalla Federazione Italiana, tant’è che un tecnico nazionale sarà periodicamente a Fermo per monitorare la crescita di alcuni talenti locali.
Intanto sul fronte del rugby giocato, lo scorso week-end ha visto impegnata la prima squadra fermana. Colò e compagni hanno superato di misura (15-13) l’Avezzano. Il match, condizionato da un arbitraggio decisamente “abruzzese”, ha visto i fermani segnare due méte con il mediano di apertura Ricciardi.
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