Quaranta minuti rigorosamente vietati ai deboli di cuore. Le coronarie dei più di settecento tifosi presenti oggi allo stadio “Canalina” di Reggio Emilia per la prima delle due partite finali valide per la promozione nella massima serie, sono state messe a dura prova da un match che dall’inizio alla fine non ha avuto momenti di pausa.
I primi dieci minuti di studio con numerosi rovesciamenti di fronte da ambo le parti, vengono rotti da un calcio di punizione dell’italo-argentino Baya, che però non centra i pali. Subito dopo Gaudiello in solitaria si avvia verso la meta avversaria ma viene bloccato in touch. Sei minuti dopo gli emiliani tentano la penetrazione con un’azione alla mano lungo l’out destro, ma senza successo. Nell’azione successiva Massaro, in uno scontro durissimo con un avversario, s’infortuna ed è costretto ad uscire dal campo (sostituito da un ottimo Baldini rientrerà qualche minuto dopo con una vistosa fasciatura). Le Fiamme tentano inutilmente di sorprendere la difesa avversaria ma, complice qualche disattenzione e alcuni passaggi sbagliati, non ci riescono se non con qualche iniziativa individuale (al 25’ Gaudiello s’invola in solitaria verso l’area avversaria ma, non supportato dai compagni, viene inesorabilmente placcato dall’ottima difesa del Reggio). La squadra di casa preme sempre di più e piazza due volte la palla oltre la linea al 30’ e al 33’. Un uno-due che metterebbe al tappeto chiunque ed in effetti le Fiamme accusano il duro colpo continuando a giocare contratte. A risollevare la testa del team cremisi ci pensa il piede di Federico Merli, una delle più belle conferme di questa stagione, che al 39’ piazza in mezzo ai pali una punizione. Le Fiamme chiudono la prima frazione di gioco in crescendo e al 41’, su un’invitante palla portata avanti di prepotenza da Andrea Pelliccione, Gasparini segna la prima meta, trasformata dal solito Merli, chiudendo il primo tempo sul 12-10 per la squadra di casa.
I secondi quaranta minuti di gioco vedono le Fiamme alzare il ritmo del gioco ed entrare in campo con maggior convinzione; e dopo dieci minuti, sfruttando un allungo di Gaudiello sulla sinistra, Andrea Pelliccione porta la squadra ospite per la prima volta in vantaggio schiacciando la palla in meta e fissando il punteggio, dopo la trasformazione di Merli, sul 12 a 17. Il momento positivo del team della Polizia di Stato continua ancora fino al calcio di punizione trasformato al 15’, conseguenza del cartellino giallo comminato a Gregnamin, che porta a 20 il punteggio.
“In quel momento – commenta l’allenatore cremisi Valsecchi – dovevamo ingranare una marcia superiore ed invece siamo tornati indietro, a quella tensione che ha caratterizzato un po’ tutta la nostra partita”. Infatti le Fiamme ricominciano a subire e la squadra emiliana riprende le redini del gioco. Il finale è di quelli che non si dimenticano con continui cambiamenti di fronte, occasioni mancate dall’una e dall’altra parte, due cartellini gialli (Calandro e Maffei) ed un calcio di punizione di Baya negli ultimi minuti che avrebbe potuto riaprire le sorti del match, ma che fissa solamente lo score finale sul 15 a 20.
Una partita altalenante quella della squadra in maglia cremisi, complice la tensione per l’appuntamento importante ed una squadra avversaria corretta, che gioca un ottimo rugby e che, come ha dichiarato il presidente Bergonzi, “verrà a Roma per giocarsi nel ritorno ad armi pari la posta finale”.
“Dovremo imparare – ha continuato Sven Valsecchi – a gestire la tensione che durante questi appuntamenti può giocarci brutti scherzi. E durante questa settimana che ci separa dalla gara di ritorno con il Rugby Reggio dovremo imparare a farlo”.
L’appuntamento è per il return match di domenica 24 maggio alle 15,30, tra le mura amiche di Ponte Galeria. Uno di quegli appuntamenti da non mancare il cui responso è “o dentro o fuori” ed in cui ci si gioca un’intera stagione.
I TABELLINI DELLA PARTITA
EXAGERATE RUGBY REGGIO EMILIA – FIAMME ORO 15-20
RUGBY REGGIO: Pelliccione S.; Grassi; Mollica (24’ s.t. Coppola); Puglia; Cocconcelli; Gregnamin; Baya; Castagnoli (23’ p.t. Maccieri); De Luca; Corradini (17’ s.t. Barigazzi); Perrone; Cortesi; Da Silva; Riccardo; Lanzano
A disposizione: Mattioli; Coppola; Franchini; Barigazzi; Maccieri; Odame; Marchesi
All.: Laneri
FF.OO.: Calandro; Gaudiello; Pelliccione A.; Massaro; Andreucci; Merli (41’ s.t. Baldini); Martinelli (38’ s.t. Alfonsetti R.); Soccorsi (38’ s.t. Pellegrinelli); Maffei; Mernone; Parisse; Matrullo; Gasparini (21’ s.t Postiglione); Zonetti; Castagna (5’ s.t. Frezza).
A disposizione: Frezza; Lombardo; Postiglione; Bizzozero; Pellegrinelli; Alfonsetti R.; Baldini
All.: Sven Valsecchi
MARCATORI:
PRIMO TEMPO: 30’ m. Cocconcelli; 33’ m. Maccieri tr. Baya; 39’ cp Merli; 41’ m. Gaparini tr. Merli
SECONDO TEMPO: 10’ m. Pelliccione tr. Merli; 15’ cp Merli; 40’ cp Baya.
Cartellini Gialli: 15’ s.t. Gregnamin; 31’ s.t. Calandro; 40’ s.t. Maffei
Arbitro: Falzoni (Padova)
Spettatori: 750 circa
Cristiano Morabito – Addetto stampa Fiamme Oro Rugby
Email: cristianomorabito@gmail.com
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