In merito alla partita di sabato 23 marzo Galles-Italia

Le dichiarazioni di Nick Mallet

sull’utilizzo di Andrea Marcato nel ruolo di estremo:

“So bene che Masi si è formato come estremo e Marcato come apertura, e che per molti sarebbe stato ovvio invertire i ruoli che hanno in Nazionale da qui alla fine del Torneo. Ma per me è fondamentale continuare a formare Andrea Masi come mediano d’apertura, perché credo ne abbia le capacità, e sarebbe sbagliato interrompere ora il suo processo di crescita”.

sulle numerose assenze nella linea dei trequarti:

“Credo sia necessario capire che in Italia non abbiamo superstar o atleti insostituibili. Tre settimane fa tutti volevano il taglio di Bortolussi, dopo la partita che ha giocato con l’Inghilterra tutti sono preoccupati della sua assenza. Io credo che Andrea Marcato sia un giocatore dello stesso livello di David, e gli ho chiesto le stesse cose che ho chiesto a Masi prima di schierarlo apertura: dare il massimo, anche se in un ruolo non ancora suo, per il bene dell’Italia”.

sulla scelta di Simon Picone come mediano d’apertura:

“Quando ho assunto il ruolo di CT dell’Italia ho pensato che Picone fosse il giocatore giusto per prendere il posto di Alessandro Troncon ma, nelle prime due giornate del Torneo, non era nelle condizioni fisiche ideali. Pietro Travagli, che ho schierato dall’inizio contro Irlanda e Inghilterra, mi ha soddisfatto sino ad oggi: molto bene con l’Irlanda, qualche errore nei passaggi all’apertura contro l’Inghilterra. Contro il Galles inizierà Simon, ma avremo bisogno di entrambi nel corso della partita”.

sulla scelta di far partire dalla panchina Marco Bortolami:

“Spero che sia in grado di andare in panchina: Marco ha un problema al collo, oggi approfondiremo e speriamo si tratti solo di una contrattura muscolare. In ogni caso, non sono un allenatore che basa le proprie scelte solo sul curriculum di un giocatore, preferisco mandare in campo chi è nelle migliori condizioni e Del Fava e Dellapè, nelle prime due partite del Torneo, mi hanno dato garanzie”.

sulla partita con il Galles:

“Sarà una nuova sfida, interessante soprattutto per vedere come difenderemo contro un gioco probabilmente più aperto di quello che Irlanda ed Inghilterra hanno attuato contro di noi”.