Il buon lavoro nei punti di incontro e le aperture veloci verso i tre-quarti consentivano ai bianco-celesti di trovarsi spesso in superiorita’ numerica e di andare a marcare la meta.
Da migliorare la disciplina, troppi i falli inutili commessi, comunque in 13 contro 15 le giovani aquile riuscivano a controllare il gioco, raddoppiando l’impegno, e a segnare punti.
Ancora una volta Fabiani conferma le sue doti di cecchino trasformando 6 mete su 7, condizione felicemente atipica per un giocatore di prima linea.
Formazione: Alibrandi, Siracusano, Bernardel (Cap.), Giulio, D’Ovidio, Carminati, Bonavolonta’, Petillo, Bruni, Ciucci, Riedi, Custureri, Marsella, Lavrezzi, Fabiani.
A disposizione: Dragone, Clementi, Cecinelli, Vannozzi, Travaini
Mete di: Alibrandi, D’Ovidio, Carminati, Bernardel, Ciucci, Giulio, Bruni, sei di queste trasformate da Fabiani
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