Jim Aitken è arrivato tardi sulla scena del rugby internazionale, infatti, aveva quasi trent’anni il giorno in cui ha debuttato con la nazionale scozzese. Questo perché egli ha preferito prima di tutto laurearsi presso l’Edinburgh College of Commerce e poi avviare una carriera di grande successo nel commercio di grano.

James Aitken è nato a Penicuik, il 22 novembre 1947 e ha iniziato a giocare a rugby nel club della sua città natale. Pilone sinistro molto duro, ha saputo trasferire in campo la medesima determinazione e la stessa ferocia, che lo hanno aiutato ad emergere nel mondo degli affari.

Diventato capitano del Penicuik, ha guidato un pack molto fisico, quasi brutale, che ha costituito la piattaforma per la vittoria di tre titoli nella First Division Gala: 1979/80, 1980/81 e 1983/83.

Come scritto sopra, Jim ha debuttato in nazionale molto tardi. La prima chiamata è arrivata il 15 gennaio 1977, a Twickenham contro l’Inghilterra, dove la Scozia ha perso 26 a 6. Quel giorno egli ha usurpato il posto nientemeno che al leggendario capitano, nonché doppio Lion, Ian McLauchlan.

McLauchlan è stato però richiamato alla fine della stagione, come conseguenza di alcune prove in cui Jim ha mostrato qualche incertezza di troppo. A quel punto Aitken è stato relegato in panchina per quasi quattro anni, ma senza darsi mai per vinto. Nel frattempo, infatti, ha lavorato sugli aspetti tecnici del suo gioco, sino ad arrivare a riconquistare il lato sinistro della mischia higlanders a Parigi contro la Francia, nel 1981 (16 a 9 per i galletti), e giocando poi 21 delle successive gare.

Nel 1983, nella partita che la Scozia ha disputato a Twickenham contro l’Inghilterra, Jim è stato nominato capitano e ha condotto le sue truppe alla prima vittoria a Londra dal 1971. Un trionfo importante, per 22 a 12, che ha evitato loro il famigerato cucchiaio di legno.

Quello stesso anno Aitken ha capitanato la Scozia anche nella sfida pareggiata 25 a 25 contro gli All Blacks, prima di intraprendere la storica stagione che ha portato la nazionale del cardo a vincere il primo Grande Slam dal lontano 1925.

Durante quel Cinque Nazioni Jim è stato uno skipper ispirato, che ha marcato anche la sua unica meta nei test in un momento cruciale: una segnatura che è servita a sconfiggere il Galles a Cardiff per 15 a 9.

La Triple Crown è stata vinta a Dublino, quando gli scozzesi hanno sopraffatto l’Irlanda 32 a 9, mentre il Grande Slam è stato completata di fronte alla folla impazzita di Murrayfield, con gli uomini delle Highlands che hanno sconfitto la Francia per 21 a 12.

Quella gara si è rivelata essere la penultima per Aitken a livello internazionale. L’ultimo atto, invece, si è svolto il 12 maggio 1984, a Bucarest contro la Romania, dove la Scozia è stata sconfitta 28 a 22.

Jim oggi è un imprenditore di grande successo, che mantiene comunque la sua passione per il rugby scozzese.