Il compito principale del pilone – destro o sinistro non fa differenza – è di spingere in avanti la sua mischia; sostenere (ma anche aiutare) nella touche; spingere, difendere il compagno e la palla, cercare di guadagnarla se è in possesso dell’avversario nelle ruck e nelle maul.

Non ha importanza quanto sia veloce e potente il gioco, un pilone sarà sempre un pilone! La differenza rispetto al passato è che oggi il pilone placca molto più di prima ed è capace di dosare i passaggi per consentire ai compagni di conquistare spazio e correre.
Molti dei migliori piloni di oggi sono bravi anche a correre e forse avete anche notato che qualcuno sa scartare…

Il pilone destro deve usare principalmente la parte destra del suo corpo, ed è bloccato tra due avversari e due compagni.
Per essere un buon pilone, deve decisamente piacerti il ruolo, altrimenti non ti diverti un granché a mettere la testa dove fa male!

È forse la sola posizione in campo dove puoi veramente vedertela faccia a faccia con l’avversario che gioca nello stesso ruolo. Ho sempre amato questo aspetto: è una specie di duello e, se ti piace il conflitto, da questa sfida puoi tirare fuori il meglio dalle tue capacità.

Phil Vickery è il mio ideale di perfetto pilone della nostra era: è fantastico nelle mischie, grandioso nella touche anche perchè è abbastanza alto, ha delle buone mani, si prodiga in tutte le parti del campo ed è formidabile nel portare un gran numero di placcaggi puliti.

© http://news.bbc.co.uk/sport