Graeme Thomas Miro Bachop è nato l’11 giugno 1967 a Christchurch e ha studiato presso l’Hagley High School. Giocatore del Linwood e, a livello provinciale, di Canterbury, Grim è stato selezionato dagli All Blacks per partecipare al tour in Giappone del 1987. Doveva sostituire l’uomo che aveva da poco sollevato al cielo la coppa del mondo, David Kirk, il quale aveva vinto una borsa di studio a Oxford. Bachop è diventato così uno dei pochissimi giocatori della Nuova Zelanda a essere convocato in nazionale ancora prima di avere rappresentato la sua provincia. Nel Paese del Sol Levante, il ventenne ha disputato tre partite non ufficiali, segnando 3 mete.
Nel 1989 Bachop è stato promosso mediano di mischia titolare della nazionale dal coach Alex “Grizz” Wyllie, vincendo la concorrenza di Bruce Deans. Il debutto ufficiale è arrivato nel tour autunnale in Irlanda e Galles nel 1989, battezzato con una meta proprio il giorno del suo primo cap al Cardiff Arms Park.
La seconda meta, Grim l’ha segnata nell’agosto dell’anno seguente all’Australia, durante una partita vinta 27 a 17.
Nel 1991 Graeme è stato selezionato per giocare la Coppa del Mondo, un torneo che la Nuova Zelanda ha iniziato in modo promettente, avanzando senza problemi sino alla semifinale dove, però, ha impattato contro l’Australia. In quella partita il mediano di mischia è stato uno dei tre giocatori in nero derisi da David Campese, il quale prima se li è portati a spasso e poi ha lanciato Tim Horan in meta con un passaggio di notevole astuzia sopra la testa.
Dopo il mondiale, gli All Blacks non sono stati in grado di riprendere subito il loro posto in cima al ranking e a farne le spese è stato anche Graeme, lasciato fuori rosa dal 1992 al 1994, mentre la maglia numero 9 era divisa tra Jon Preston e Stu Forster.
Nel 1994, dopo dieci anni al Linwood, Bachop si è trasferito presso gli Old Boys, la squadra della Christchurch High School. La possibilità di sviluppare una combinazione con l’apertura Andrew Mehrtens è stata una delle attrattive del cambio. Grim credeva anche che la mossa gli avrebbe consentito una nuova prospettiva di vita e, infatti, è stato richiamato dagli All Blacks lo stesso anno per disputare quattro test contro Sudafrica e Australia, tutti giocati in tandem con suo fratello Stephen, mediano dì’apertura. La serie con gli Springboks ha visto due vittorie e un pareggio, mentre la sfida di Sidney con i Wallabies è stata persa 16 a 20.
Nel 1995 Graeme era di nuovo il numero uno per quanto riguarda il ruolo di scrum half. Dopo avere marcato la sua terza meta internazionale nella vittoria di Auckland contro il Canada per 73 a 7, ha disputato cinque match del mondiale sudafricano, tra i quali la semifinale contro l’Inghilterra, dove ha segnato una meta. Nonostante fosse stato eletto miglior mediano di mischia del torneo, per Bachop era purtroppo in attesa il canto del cigno. La sua ultima gara internazionale è arrivata il 29 luglio contro i Wallabies, una gara vinta dai neri 34 a 23.
Graeme a quel punto è emigrato in Giappone, ma era ancora molto apprezzato dal nuovo coach degli All Blacks John Hart, il quale ha tentato di ottenere dalla NZRFU un cambio della regola di ammissibilità, in modo che il numero 9 potesse continuare in nazionale nonostante avesse giocato all’estero. L’Unione si è dimostrata riluttante e Bachop si è definitivamente stabilito nel paese nipponico con il Sannix Club.
Nel 2000Graeme Bachop ha giocato una partita di beneficenza tenutasi in Giappone con la maglia dei Pacific Barbarians, contro “i suoi” All Blacks.
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