Passano solo dieci secondi dal fischio d’inizio che con un’azione perentoria partita dai trequarti ed allargatasi fino all’ala, Claudio Gaudiello schiaccia il primo pallone dietro la linea di meta. Uno dei “pronti via” fulminanti che nel corso della stagione hanno caratterizzato molte delle partite della squadra della Polizia di Stato. Ma questa volta, il bruciante avvio corrisponde ad un vero e proprio black-out della squadra in maglia cremisi che inanella numerosi errori individuali, palle perse e troppi falli, ed inizia a subire le azioni della Partenope: una punizione ed una meta trasformata portano la squadra di casa a chiudere in vantaggio (10 a 5) la prima frazione di gioco.

Al rientro in campo la squadra allenata da coach Valsecchi sembra trasformata e più determinata. Il gioco cambia e le Fiamme alzano improvvisamente il ritmo segnando tre mete in successione con Gaudiello, una di prepotenza dalla mischia e schiacciata da Soccorsi, ed un’altra con Andreucci, che stendono definitivamente l’ottima squadra napoletana. A mettere la ciliegina sulla torta ci pensa Andrea Pelliccione (al suo esordio da capitano) che, a cinque minuti dal termine, porta in solitaria la palla dietro la linea, segnando la quinta meta e conquistando il punteggio bonus per la classifica.

Ancora una volta l’ottima preparazione fisica, i cambi di una panchina di qualità e, soprattutto, la determinazione e la capacità di fare gruppo nei momenti più difficili, hanno permesso alle Fiamme Oro di fare la differenza e di dimostrare, a di là di ogni polemica, di meritare in pieno la posizione che occupano in classifica, proprio perché raggiunta grazie ai risultati ottenuti sul campo.

Una partita giocata davanti a numerosi spettatori (molti dei quali partiti in pullman da Roma al seguito delle Fiamme) che hanno potuto godere lo spettacolo di un match duro, intenso ma fondamentalmente corretto su ambo i fronti (nessun cartellino giallo). Unica nota negativa, l’infortunio all’ultimo minuto del trequarti ala Patrizio Bozza: per lui frattura della clavicola e stagione finita.

Vincendo in casa della Partenope le Fiamme Oro raggiungono matematicamente, a due giornate dalla conclusione della stagione regolare, la possibilità di giocare le finali per l’accesso alla serie A, incrociando, a seconda della classifica finale, la prima o la seconda del girone due (dove i giochi sono ancora aperti tra Modena, Reggio Emilia ed Avezzano).

I TABELLINI DELLA PARTITA

PARTENOPE NAPOLI – FIAMME ORO 10-29

PARTENOPE NAPOLI

Cardinale; Pugliese; Petrazzuolo; Ambrosanio; Sebastiano; Goujon; Porrazzo; Plastina; Belardo; Valerio; Piscopo; Nappi; Adamo; Siciliano; Canzanella. A DISP.: Miccichè; Accarino; Di Tota; Gherardi; Liguori; Dublino; Giustiniani. Allenatore: Lanna

FIAMME ORO

Calandro; Gaudiello; Pelliccione; Massaro; Andreucci; Merli; Martinelli; Mernone; Soccorsi; Maffei; Matrullo; Bizzozzero; Gasparini; Zonetti; Frezza.

A DISP.:Castagna; Lombardo; Flammini; Pellegrinelli; Bozza; Alfonsetti R.; Banelli.

Allenatore: Valsecchi

MARCATORI:

PRIMO TEMPO: 1’ meta Gaudiello; 10’ c.p. Goujon; 19’ meta Siciliano tr. Goujon

SECONDO TEMPO: 50’meta Gaudiello tr. Merli; 58’ meta Soccorsi; 64’ meta Andreucci; 75’ meta Pelliccione tr. Merli

CLASSIFICA

Catania 80; Fiamme Oro Roma 78; Frascati 61; Segni 55; Sannio 54; Partenope Napoli 45; Capitolina 37; Cus Roma 35; Primavera 9; Milazzo 4; Sele -6

Cristiano Morabito – Addetto stampa Fiamme Oro Rugby

Email cristianomorabito@gmail.com