Diario Sudafricano 9° – La stagione del rugby entra nel vivo

Cheetahs: che peccato! – Gli arbitri di mercoledì a Durban – Ecco gli Sharks scelti da Plumtree per la sfida contro i British Lions – Reso noto il XV Britannico anti-Sharks – Arriva anche Nigel Jenkins – Aggiunti cinque gioatori al gruppo dei Suthern Kings – Streeptruie con facilità a Port Elizabeth – Molti cambi nei Baby Boks che affronteranno domattina l’Italia – Breve storia dei Tour in Sud Africa dei British Lions (5) – Il nostro diario sui siti – La FIR non decide ancora la sede

 

CHEETAHS: CHE PECCATO!

Alla fine la differenza l’ha fatta la partenza sparata degli ospiti che in 20′ sono riusciti ad ammassare un vantaggio di 20-0 che i padroni di casa non sono più riusciti a rimontare. ED il drop fallito di pochissimo da Louis Strydom al 78′ è stata la beffa ad una prestazione sublime dei Cheetahs che per 60′ hanno martellato gli avanti britannici senza più concedere nulla. Con l’immenso Heinrich Brussow a dominare i punti di incontro. Un Brussow che merita la casacca Springbok e che solo la pochezza d’acume di Snor gli sta negando, sicuramente anche per via delle asfissianti pressioni che riceve quotidianamente o quasi dall’African National Congress (per tutti valgano le ammissioni/dichiarazioni della scorsa estate di Cedric Frolick…). Naka Drotské, che di mischia ne sa qualcosa, è riuscito a costruire un pacchetto Cheetah duttile e velocissimo capace di avere la meglio sul pur valido pack britannico. Dimostrando che con il lavoro e la dedizione si può fare molta strada. I British Lions, realisti più del re, al termine della faticosissima vittoria hanno riconosciuto le difficoltàincontrate pronti a farne tesoro nel prosieguo dell’escursione.

Sabato 6 giugno 2009
Vodacom Park (Bloemfontein), arbitro: Wayne Barnes (Inghilterra) Cheetahs-British Lions 24-26 (pt 14-23) Cheetahs (m=Danwel Demas, Wian du Preez, Corné Uys; t=Jacques-Louis Potgieter 2, Louis Strydom; p=Jacques-Louis Potgieter; British Lions (m=Stephen Ferris, Keith Earls; t=James Hook 2; p=James Hook 4)

GLI ARBITRI DI MERCOLEDI’ A DURBAN

Ecco la terna arbitrale, e aiutanti, designati per la sfida di dopodomani, mercoledì 10 giugno, a Durban tra Sharks e British Lions (calcio d’inizio ore 19.10 locali al Kingspark Stadium), quarta uscita ufficiale dei turisti in terra sudafricana:
arbitro- Jonathan Kaplan
giudici di linea- Wayne Barnes (Inghilterra), Jaco Peyper
arbitro video- Shaun Veldsman
osservatore- Dennis Immelman
cronometrista- Paul Ackermann

ECCO GLI SHARKS SCELTI DA PLUMTREE PER LA SFIDA CON I BRITISH LIONS

Con "solamente nove Springboks assenti" (di quelli attualmente in ritiro con la nazionale il solo Carstens è stato considerato…) gi Sharks affronteranno i British Lions. Ecco i ventidue scelti dal CT kiwi John Plumtree: Stefan Terblanche; Chris Jordaan, Andries Strauss, Riaan Swanepoel, Luzuko Vulindlu; Monty Dumond, Rory Kockott; Keegan Daniel, Jean Deysel, Jacques Botes; Johann Muller (capitano), Steven Sykes; Jannie du Plessis, Skipper Badenhorst, Deon Carstens.

Riserve: Craig Burden, Patrick Cilliers, Albert van den Berg, Michael Rhodes, Charl McLeod, Guy Cronje, Lwazi Mvovo.

RESO NOTO IL XV BRITANNICO ANTI-SHARKS

Da più parti si sta già vociferando che quelli selezionati siano, tranne eventuali infortuni, i componenti più probabili del XV per il trittico di test contro gli Springboks: Lee Byrne; Shane Williams, Brian O’Driscoll, Jamie Roberts, Luke Fitzgerald; Ronan O’Gara, Mike Phillips; Jamie Heaslip, David Wallace, Tom Croft; Paul O’Connell (capitano), Alun-Wyn Jones; Adam Jones, Lee Mears, Gethin Jenkins.
Riserve: Matthew Rees, Phil Vickery, Simon Shaw, Joe Worsley, Mike Blair, Riki Flutey, Leigh Halfpenny.

ARRIVA ANCHE NIGEL JENKINS

Al termine del tour del Galles in Nord America, il kicking coach Nigel Jenkins potrà volare in Sud Africa per aiutare con la medesima funzione i calciatori dei British Lions. Jenkins nel 1997 contribuì in misura decisiva al successo dei British Lions nella serie contro i Bokke.

AGGIUNTI CINQUE GIOCATORI AL GRUPPO DEI SOUTHERN KINGS

Per il match del 16 giugno al Nelson Mandela Bay Stadium di Port Elizabeth i selezionatori dei Southern Kings hanno aggiunto cinque giocatori ed esattamente: Jaco van der Westhuyzen, Bevin Fortuin, Derick Kuün, Jaco Engels e François Hougaard.

Ecco la lista in ordine alfabetico dei ventisette selezionati: DeWet Barry, Rayno Benjamin, Kevin Buys, Michael Coetzee, Jaco Engels, Bevin Fortuin, Josh Fowles, Henry Grimes, Francois Hougaard, Wylie Human, Sivuyile Kobokana, Derick Kuün, Tiger Mangweni, Mpho Mbiyozo, Darron Nel, Lungile Payi, Ross Skeate, Mzwandile Stick, Heinrich Stride, Solly Tyibilika, Jaco van der Westhuyzen, Michael Vermaak, Ruan Vermeulen, Elgar Watts, Frikkie Welsh, Marco Wentzel, Simon Westraadt.

STREEPTRUIE CON FACILITA’ A PORT ELIZABETH

Nonostante le tantissime assenze, sabato Western Province ha facilmente vinto l’amichevole contro gli Elephants di Eastern Province. La partita è terminata con lo score di 72-10 (3 mete per Conrad Hoffman, 2 a testa per Tonderai Chavhanga, Zandre Jordaan e Jody Burch). E’ intenzione del CT Allister Coetzee ritenere parecchi dei giovani schierati sabato per la prossima Currie Cup.

MOLTI CAMBI NEI BABY BOKS CHE AFFRONTERANNO DOMATTINA L’ITALIA

E’ prevista per le ore 15.00 di Osaka, le 8.00 in Sud Africa, la seconda uscita nel gruppo C per il SUd Africa al Mondiale IRB Under 20. Avversario dei giovani verdeoro sarà l’Italia. Il CT Eric Sauls ha operato ben otto cambi nel XV partente rispetto al vittorioso esordio di venerdì scorso contro le Isole Figi. Tra i confermati ci sono i due gemelli Josias e Robert Ebersohn, prodotto speciale e fiore all’occhiello di Vrystaat.

Ecco i ventidue ufficializzati: Sias Ebersohn; Gerhard van der Heever, Nicolaas Hanekom, Robert Ebersohn (capitano), Seabela Omphile; Lionel Cronjé, Ross Cronjé; Christiaan Stander, Yaasir Hartzenberg, Marnus Schoeman; David Bulbring, Kenechukwu Ofakor; Julian Redelinghuys, Zane Botha, Caylib Oosthuizen; Riserve: Kyle Cooper, Coenraad Oosthuizen, Morne Mellet, Tendayi Chikukwa, Rudy Paige, Johan Sadie, Clayton Blommetjies.

 

BREVE STORIA DEI TOUR IN SUD AFRICA DEI BRITISH LIONS (5)

La Prima Guerra Mondiale obbligò la sospensione dei tour e solamente nel 1924 si poterono nuovamente muovere i britannici con destinazione Sud Africa. Nacque così il quinto tour ufficiale nonché primo in cui la selezione si poté fregiare del nome di British Lions. Capitano degli europei era il noto seconda linea Ronald Cove-Smith leader degli allora celebrati Old Merchant’s Taylors, squadra londinese dalla grande tradizione. Contro l’opposizione provinciale in 17 partite gli ospiti riuscirono a vincerne appena 9, perdendone 6 e pattandone 2. Le sconfitte degli europei non ebbero score altisonanti ma ricordo lo stop patito mercoledì 10 settembre a Port Elizabeth quando Eastern Province vinse 14-6 grazie alle mete di Jeffreys, Loftus e Fourie a cui si aggiunse una trasformazione ed un piazzato del cecchino Slater. Quattro furono i test in programma: il primo al Kingsmead di Durban, svoltosi il 16 agosto, vide la risicata vittoria dei Bokke 7-3 in virtù della meta di Aucamp e del drop (che allora valeva 4 punti) di Bennie Osler. Sette giorni dopo al Wanderers di Johannesburg nel secondo test la vittoria dei Bokke fu ben più contundente: i verdeoro vinsero 17 a 0 ipotecando seriamente la serie. In meta andarono capitan Albertyn, l’ala Starke, l’indistruttibile Phil Mostert e il flanker van Druten. Bennie Osler aggiunse una trasformazione ed un piazzato. Il 13 settembre a Port Elizabeth si giocò il terzo test. I britannici erano reduci dal KO di 3 giorni prima con Eastern Province ma seppere trovare le forze adatte per non crollare. La sfida finì in parità 3-3: per i British Lions meta del vantaggio dell’apertura irlandese Cunningham a cui rispose, prima dell’intervallo, quella di van Druten. I Bokke col pari ebbero la certezza matematica di essersi aggiudicati la serie ma rimaneva pur sempre da disputare il quarto ed ultimo test a Newlands sabato 20 settembre. E, confermando le buone abitudini recenti, gli Springboks non si lasciarono scappare l’occasione di chiudere in bellezza la serie che fu quindi vinta 3-1. A Newlands il successo dei padroni di casa fu per 16-9 con 2 mete dell’ala Kenny Starke (Western Province), una del centro Bester e una dell’altra ala Slater. Starke aggiunse inoltre un drop.

IL NOSTRO DIARIO SUI SITI

Ringraziamo Claudio Da Ponte (www.rugbyclub.it) e Giovanni Sonego (www.rugbylist.it) che pubblicano questo Diario Sudafricano sui loro siti.

LA F.I.R. NON DECIDE ANCORA LA SEDE

Come oramai noto, il prossimo 21 novembre sul suolo italiano si disputerà il test tra Italia e Sud Africa. Ma a soli cinque mesi e mezzo dal suo svolgimento, ancora non è dato sapere dove sarà giocato questo test contro gli attuali campioni del mondo. Come sappiamo in ballo ci sono le città di Udine e Firenze. Ma la Federazione Italiana Rugby, splendidamente gestita dal geometra Giancarlo Dondi, continua a ritardare la scelta della località. Dal Sud Africa sempre più giornalisti mi scrivono chiedendomi quale sarà la sede. Inutile, forse, scrivere del mio imbarazzo nell’informarli di come procede la splendida gestione della faccenda in FIR. Consoliamoci sapendo che almeno il test dell’Italia contro la Nuova Zelanda (che non vince il Mondiale dalla bellezza di 22 anni) ha già la sua sede stabilita. Potere degli sponsor…

A presto.
E grazie per la pazienza nel leggermi!

Tot siens
Giampaolo Tassinari

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