LE PROVERBIALI SETTE CAMICIE
Se Snor e truppa pensavano ad una passeggiata contro la squadra ad inviti namibiana, avevano di sicuro fatto male i conti. Rinforzati da alcuni giocatori sudafricani, tra cui Derick Hougaard e Jaco van der Westhuyzen (entrambi ex-Boks), i padroni di casa hanno ceduto al termine di una gara tirata ben oltre il punteggio finale di 36-7. Chiusa la prima frazione sotto di un punto, 8-7, i namibiani hanno assaltato la metà campo ospite fallendo un paio di notevoli occasioni da meta in apertura di ripresa. E, puntualmente, è arrivato il turning point al 10′ del secondo tempo quando Ryan Kankowski quasi sulla propria linea di meta ha intercettato l’ovale involandosi per poi scaricare a Odwa Ndungane che si è incaricato di appoggiarlo oltre il fatidico confine. Il contraccolpo psicologico ha tagliato le gambe ai namibiani. A questo aggiungasi che diversi titolari sono entrati in campo nell’ultimo quarto permettendo l’arrotondamento di uno score comunque bugiardo. In mischia, strano a dirsi, i sudafricani hanno patito parecchio. Benino Rose all’estremo e maluccio Grant all’apertura. Infortuni a parte, si potrebbe davvero profilare l’utilizzo di Zane Kirchner e Morné Steyn contro i British Lions in questi due ruoli così topici. A fine gara ovviamente Snor non ha assolutamente indugiato nell’affermare che "è rimasto soddisfatto dalla prestazione dei suoi giocatori". Non intendo protrarmi oltre su questo argomento… 29.5.2009 a Windhoek Namibian Invitational XV (m= Kees Lensing; t= Derick Hougaard) South African XV (m= Odwa Ndungane 2, Juan Smith, Johann Muller, Jean de Villiers; t= Peter Grant, Earl Rose 3; p= Peter Grant) Arbitro: Mark Lawrence (SA). Guardalinee: Phillip Bosch (SA) ed uno locale…
LEONI SDENTATI
Dopo il pessimo Super 14 di quest’anno disputato dai suoi Lions, il tecnico Eugene Eloff ha ricevuto pressioni dalla dirigenza della Golden Lions RU (ex-Transvaal RFU) di rinunciare all’incarico di guidare i biancorossi nella prossima Currie Cup. Eloff ha un contratto con la Union di Johannesburg che scade al termine del prossimo ottobre. Lunedì scorso i giocatori avevano ricevuto conferma che Eloff sarebbe rimasto il coach perlomeno fino al match contro i British Lions previsto per mercoledì prossimo, 3 giugno, nel leggendario Ellis Park. Ma la dirigenza della GLRU, rimangiandosi le parole spese, ha immediatamente reso esecutivo il provvedimento di defenestrazione. I giocatori della prima squadra, molto attaccati a Eloff, hanno di conseguenza minacciato uno sciopero che prontamente è rientrato per il nuovo dietro-front della dirigenza che fino a mercoledì prossimo manterrà Eloff come tecnico. Al tecnico campione del mondo, Jake White ed al suo staff è stato dato l’incarico di supervisionare la risoluzione delle problematiche che stanno attanagliando la prima squadra con i ben noti riflessi nel Super 14. Come sono lontani i tempi dei Cats guidati da Laurie Mains…
IL "PRETORIA NEWS" CON I PIEDI BEN PER TERRA
Il maggiore quotidiano in lingua inglese di Pretoria quest’oggi nella sezione sportiva ha pubblicato un titolo emblematico: "I Bulls devono ancora compiere il loro lavoro" avvertendo di non prendere assolutamente per scontato nulla contro i Chiefs di Ian Foster. Calcio d’inizio alle ore 17.30 locali.
L’INSETTO CHE NON MI ASPETTO (FA ANCHE RIMA…)
Una puntura di un insetto ad una mano del terza centro Andy Powell gli impedirà di giocare oggi pomeriggio con i British Lions. Infortunio anche per il flanker Stephen Ferris ad una coscia. Entrambi dovrebbero recuperare in breve tempo. Jamie Heaslip rimpiazza Powell e David Wallace sostituirà Ferris. Calcio d’inizio alle ore 15.00 locali.
GLI ARBITRI DI OGGI
Tutta sudafricana la terna (e non solo) per la finale del Super 14 di
Pretoria. Dirige: Jonathan Kaplan coadiuvato da Craig Joubert e Cobus Wessels. Il Television Match Official è Johan Meuwesen mentre l’Assessor è Arrie Schoonwinkel.
Kaplan dirigerà per la terza volta una finale di questo torneo. Dal 1993 (quando tutto iniziò con l’allora Super 10…) ad oggi si sono svolte 17 finali di cui ben 11 dirette da fischietti sudafricani: 5 André Watson, 3 Jonathan Kaplan, 1 Freek Burger, 1 Tappe Henning e 1 Mark Lawrence. A Phokeng (sobborgo di Rustenburg) oggi per l’esordio dei British Lions nel tour contro il Royal XV, dirige Marius Jonker coadiuvato dai connazionali Jaco Peyper e Reuben Rossouw. TMO è Shaun Veldsman. Tutti sudafricani anche qui…
IL NOSTRO DIARIO SUI SITI
Ringraziamo Claudio Da Ponte (www.rugbyclub.it) e Giovanni Sonego (www.rugbylist.it) per avere prontamente pubblicato il nostro diario sui loro siti.
LA F.I.R. SEMPRE PIU’ PATETICA (2° AVVISO…)
Come oramai noto il prossimo 21 novembre sul suolo italiano si disputerà il test tra Italia e Sud Africa. Ma a meno di sei mesi dalla disputa, ancora non è dato di sapere dove sarà giocato questo test contro gli attuali campioni del mondo. Come sappiamo in ballo ci sono le città di Udine e Firenze. Ma la Federazione Italiana Rugby continua a ritardare la scelta della località. In pieno stile-Dondi che, dal 1996 ad oggi, continua ad accumulare figuracce e ritardi. Dal Sud Africa fior fiore di giornalisti mi scrivono chiedendomi quale sarà la sede. Inutile, forse, scrivere del mio imbarazzo nell’informarli di come procede la non-gestione della faccenda in FIR. Naturalmente col traino Iveco, come sponsor, il test con la Nuova Zelanda da tempo è già stato fissato allo stadio Giuseppe Meazza (San Siro) di Milano…
Bene! Anche per questo quarto numero del Diario sono giunto al termine.
Chissà, forse dopo le partite dell’odierno pomeriggio potrebbe saltare fuori la quinta edizione. O forse solo domani. Auguroni ai Bulls ed al Royal XV. Uit die blou van onse hemel…
Tot siens
Giampaolo Tassinari
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