Diario Sudafricano 21° – La stagione del rugby entra nel vivo (Rimonta bokke, britannici beffati a tempo scaduto)

“Boks in trionfo” – IL COMMENTO TECNICO DI HEYNEKE MEYER AL SECONDO TEST – BURGER E BOTHA SOSPESI – LE REAZIONI DEI QUOTIDIANI INGLESI – GLI ARBITRI DESIGNATI PER IL TERZO TEST – AMICHEVOLI DI VENERDI’ 26 GIUGNO: CINQUE METE DI DEWALD PRETORIUS NEI GRIQUAS…

RIMONTA BOKKE.
BRITANNICI BEFFATI A TEMPO SCADUTO

In quella che, senza ombra di dubbio, è stata la sfida più appassionante del 2009 a livello internazionale, il Sud Africa ha sconfitto 28-25 (pt 8-16) i Leoni Britannici ed Irlandesi nel secondo test disputato al Loftus Versfeld di Pretoria. La vittoria significa automaticamente l’essersi aggiudicati la Castle Lions Series 2009. I Bokke infatti conducono 2-0 ed il terzo ed ultimo test di Johannesburg avrà solo valore statistico. E così dopo 29 anni di attesa i Boks tornano a vincere una serie contro i britannici. E così 12 anni dopo i verdeoro vendicano il clamoroso KO nella precedente serie. Ad un primo tempo dominato nel possesso e tatticamente perfetto degli ospiti è seguita una seconda frazione dove i padroni di casa hanno preso il sopravvento anche facilitati dal crollo fisico dei britannici, decisamente calati alla distanza. L’eroe della gara si è rivelato l’idolo di casa, l’apertura Morné Steyn, che rimpiazzando Ruan Pienaar (in giornata no) ha infilato 10 vitali punti con 4 calci tra cui il penalty decisivo a tempo già scaduto. Il devastante flanker Schalk Burger ha festeggiato nel peggiore dei modi il suo 50° cap venendo espulso temporaneamente, dopo nemmeno un minuto di gioco, e poi commettendo alcuni altri falli che da un campione del suo calibro non ci saremmo aspettati. In tutto la sua dissennata giornata ha fatto subire 13 punti ai verdeoro.

Sud Africa 28 (m= Pietersen, Habana, Fourie; t= M.Steyn 2; p= F.Steyn, M.Steyn 2)

Leoni Britannici ed Irlandesi 25 (m= Kearney; t= S.Jones; p= S.Jones 4; d= S.Jones)

L’emozionante sequenza del punteggio: ultimi 20′ da cardiopalmo…
0-3 punizione S.Jones 3′
0-10 meta Kearney e trasformazione S.Jones 7′
5-10 meta Pietersen 12′
5-13 punizione S.Jones 16′
5-16 drop S.Jones 36′
8-16 punizione F.Steyn 40′
8-19 punizione S.Jones 61′
15-19 meta Habana e trasformazione M.Steyn 63′
18-19 punizione M.Steyn 68′
18-22 punizione S.Jones 70′
25-22 meta Fourie e trasformazione M.Steyn 74′
25-25 punizione S.Jones 77′
28-25 punizione M.Steyn 80′

calci sbagliati dal Sud Africa: Pienaar 1 trasformazione e 2 punizioni, F.Steyn 1 punizione e 1 drop.
calci sbagliati dai Leoni Britannici ed Irlandesi: Kearney 1 drop
cartellino giallo: a Burger dopo 32" (infrazione costata 10 punti ai Boks)

Sud Africa: F Steyn; JP Pietersen, A Jacobs, J de Villiers, B Habana; R Pienaar, F du Preez; T Mtawarira, B du Plessis, J Smit capitano; B Botha, V Matfield; S Burger, J Smith, P Spies.
Sostituzioni: A Bekker per Botha (59), D Rossouw per Smith (59), H Brussow per Rossouw (62), J Fourie per de Villiers (55), M Steyn per Pienaar (61).

British & Irish Lions: R Kearney; T Bowe, B O’Driscoll, J Roberts, L Fitzgerald; S Jones, M Phillips; G Jenkins, M Rees, A Jones; S Shaw, P O’Connell capitano; T Croft, D Wallace, J Heaslip.
Sostituzioni: A Sheridan per Jenkins (23-30, 45), A-W Jones per A Jones (45), M Williams per Wallace (68), R O’Gara per Roberts (68), S Williams per O’Driscoll (64).

 

DAL GAZZETTINO DI OGGI

"Boks in trionfo"

Era dal 1980 che gli Springboks aspettavano. E sabato, al Loftus Versfeld di Pretoria, i Campioni del Mondo non si sono fatti scappare l’occasione di vincere la serie contro i British & Irish Lions. E’ finita 28-25 (pt 8-16) con un finale mozzafiato, culminato nella rimonta dei padroni di casa che in apertura di ripresa si erano trovati in svantaggio 8-19. Le mete di Habana al 63’ e Fourie al 74’ hanno capovolto l’inerzia del test che ha visto un XV britannico guidare per oltre 70’. Ma nella ripresa i Lions hanno subito una lenta erosione fisica culminata nell’aggancio e poi nel sorpasso. I britannici hanno però avuto la forza di agguantare sul 25 pari i Boks al 77’. Il finale thriller ha visto a tempo scaduto il penalty della vittoria di Steyn da oltre metà campo. Un bang che ha fatto esplodere la parte di stadio verdeoro. Sabato all’Ellis Park di Johannesburg terzo ed ultimo test.

Giampaolo Tassinari

 

 

IL COMMENTO TECNICO DI HEYNEKE MEYER AL SECONDO TEST

1) L’inizio è stato come a Durban ma a parti invertite.
Dieci punti per gli ospiti e padroni di casa che hanno sbagliato due piazzati e perso una mischia sulla loro linea di meta. I Boks sono stati messi sotto pressione e hanno perso il loro flanker devastante;

2) Come sempre le mischie chiuse sono state gestite dall’interpretazione arbitrale.
E questa volta i Boks hanno avuto la peggio. Le mischie no-contest hanno favorito via via entrambe le squadre. Ad un certo punto Shaw doveva venire rimpiazzato per consentire l’utilizzo di un giocatore più fresco. Questa sua permanenza ha favorito i padroni di casa nelle mischie chiuse;

3) Nelle rimesse laterali i Lions hanno imbavagliato Matfield vincendo diversi palloni di qualità;
britannici molto bene anche nel fermare ruck e maul dei Boks con Shaw in evidenza;

4) Nei primi 60′ di gioco i Boks hanno perso regolarmente i punti di incontro,
Ma con l’entrata di Brussow tutto è cambiato. L’entrata di quest’ultimo ha cambiato le sorti della gara ben coadiuvato da Burger.

5) sotto 5-16 i Boks hanno ottenuto allo scadere un piazzato non esitando a calciare riducendo da 11 a 8 la differenza nello score.
Guardacaso alla fine sono stati proprio 3 punti a fare la differenza…

6) Gli Springboks sono stati nuovamente premiati per il loro gioco tattico al piede.
A Durban la meta decisiva è scaturita da un calcio che ha guadagnato una rimessa laterale in profondità. Quando qualcosa di simile sabato a Pretoria è stato concesso ai Lions al 77′ essi sono andati per i 3 punti del piazzato di Stephen Jones…

7) la meta di Habana è scaturita da una rimessa laterale persa malamente dai Lions.
L’errore britannico è stato elementare ma la punizione inflitta dai padroni di casa, esemplare;

8) Per combattere meglio l’altitudine i Lions dovevano chiudere avanti di almeno 10 punti di vantaggio la prima frazione.
Otto non erano sufficienti e quando si sono verificati alcuni infortuni a uomini chiave nella ripresa i Lions sono rimasti senza gli uomini-faro pagando un prezzo salatissimo;

9) La trasformazione della meta di Fourie ed il piazzato seguente di Morné Steyn hanno deciso la gara.
Ma il maggiore contributo di Morné Steyn è stato il suo gioco tattico al piede anche in seguito alla giornata opaca di Pienaar. I Boks hanno guadagnato l’ovale dopo ogni Up & Under di Mornè Steyn. Jaque Fourie è uno dei tre migliori secondi centri (outside half) al mondo e deve giocare con regolarità;

10) I Boks ancora non costruiscono abbastanza fasi ma hanno segnato 2 mete in prima fase evento sempre più raro nei test oggigiorno.
Fourie du Preez è stato tatticamente splendido chiamando lo schema giusto nella meta di Pietersen. Il mediano di mischia ha infatti visto un buco in quell’area difesa dall’ala avversaria e subito ha chiamato l’azione per spedire Pietersen oltre la fatidica linea.

 

BURGER E BOTHA SOSPESI

Otto settimane a Schalk Burger e due a Bakkies Botha. Questo il verdetto del jury che ha preso atto e deliberato le squalifiche in seguito agli incidenti del Loftus Versfeld. Ma la cosa più incredibile è stata la reazione di Snor che ha insistentemente protestato contro il cartellino giallo rifilato da Berdos a Burger. Tanto che oggi il presidente della SARU, Oregan Hoskins, ha obbligato il medesimo CT Peter de Villiers ad accompagnarlo ad una conferenza stampa dove hanno preso le distanze dal gioco falloso ed in primis da quello che minaccia gli occhi dei giocatori. In pratica Hoskins ha sconfessato Snor che ha incassato l’ennesima figuraccia. Ma stiamo certi che ne accumulerà altre…

 

LE REAZIONI DEI QUOTIDIANI INGLESI

The Sunday Times
"Il calcio più crudele spegne i sogni dei Lions"
"Gli eroi Lions meritano rispetto".
Voti: 8 a du Preez e a du Plessis, 9 a Matfield e ZERO a Burger nei Boks; 8 a Kearney, Stephen Jones, Phillips, 10 a Shaw nei British Lions…


The Sunday Telegraph
"I Leoni coraggiosi non possono negare la sconfitta nella serie"

The Observer (edizione domenicale del Guardian)
"Il ruggito dei Leoni viene zittito dal calcio di Steyn"

 

GLI ARBITRI DESIGNATI PER IL TERZO TEST

Sabato 4 luglio 2009, Ellis Park di Johannesburg (calcio d’inizio alle ore 15.00 locali)
Arbitro: Stuart Dickinson (Australia)
Giudici di linea: Christophe Berdos (Francia), Vinny Munro (Nuova Zelanda)
Arbitro video: Bryce Lawrence (Nuova Zelanda)
Osservatore: Tappe Henning (Sud Africa)
Cronometrista: Gabriel Pappas (Sud Africa)

 

AMICHEVOLI DI VENERDI’ 26 GIUGNO:
CINQUE METE DI DEWALD PRETORIUS NEI GRIQUAS…

Eastern Province-Boland 11-33 (pt 11-12)

Eastern Province 11 (m= Luvuyo Mhlobiso; p= Johan van Niekerk 2)
Boland 33 (m= Mark Harris 2, Elgar Watts, Luvo Sogidashe, Grant le Roux; t=Justin Peach, Mark Harris 3)

South Western Districts Eagles-Vrystaat Cheetahs 15-42 (pt 7-28)

 

SWD Eagles 15 (m= Bobby Joubert, Bevin Fortuin; t= Ricardo Croy; p= Jandre Blom)
Cheetahs 42 (m= Andries Strauss, Louis Strydom, Meyer Bosman, Richardt Strauss, Johan Wessels, Lionel Mapoe; t= Jacques-Louis Potgieter 3, Louis Strydom 3)

Leopards-Pumas 24-30 (risultato del primo tempo non comunicato)

Leopards 24 (m= Bom Samaai, Colin Lloyd, Deon van Rensburg, RW Kember; t= Chris Erasmus, Colin Lloyd)
Pumas 30 (m= Allister Kettledas 2, Hannes Franklin; t= Braam Pretorius 3; p= Tiaan Marx; d= Valentine van Wyk 2)

Valke-Griqualand West 20-67 (risultato del primo tempo non comunicato)

 

Valke 20 (m= Ederich Arendse, Veli Radebe, Tango Gatya; t= Petri Kunz; p= Petri Kunz)

Griqualand West 67 (m= Dewald Pretorius 5, Brendon Snyman 2, Albertus Buckle, Trompie Nontshinga, Sean Plaatjies, Gavin Passens; t= Naas Olivier 4, Riaan Viljoen 2)

 

IL NOSTRO DIARIO SUI SITI

Ringraziamo Claudio Da Ponte (www.rugbyclub.it) e Giovanni Sonego (www.rugbylist.it) per avere prontamente pubblicato il nostro diario sui loro siti.

 

LA F.I.R. NON DECIDE ANCORA LA SEDE

Come noto e già ampiamente pubblicizzato, il prossimo 21 novembre sul suolo italiano si disputerà il test tra Italia e Sud Africa. Ma ad oramai meno di cinque mesi dal suo svolgimento, ancora non è dato sapere dove sarà giocato questo test contro gli attuali Campioni del Mondo. Come sappiamo in ballo ci sono le città di Udine e Firenze. La Federazione Italiana Rugby, splendidamente gestita dal geometra parmense Giancarlo Dondi, continua però a ritardare la scelta della località.

Riuscirà la rabbia britannica a spuntarla almeno nel "test di consolazione" all’Ellis Park?

Tot siens
Giampaolo Tassinari

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