Rugby. Festuccia in extremis sostituisce l’infortunato Ghiraldini

6 Nazioni: gli azzurri di Mallett già al lavoro, sei gli esordienti

ROMA. La nazionale azzurra di rugby si è radunata ieri sera al Park
Hotel La Borghesiana di Roma per quattro giorni di preparazione in
vista del 6 Nazioni 2009.
 Sono trenta i giocatori convocati dal ct Nick Mallett – sei dei quali
senza presenze internazionali al loro attivo – per l’ultimo raduno di
avvicinamento in vista del torneo.
 Dopo il rompete le righe di giovedì, la Nazionale si ritroverà alla
Borghesiana domenica per preparare le prime due giornate del 6 Nazioni
contro l’Inghilterra (Twickenham, sabato 7 febbraio) e l’Irlanda
(Roma, domenica 15 febbraio). Una sostituzione in extremis: il
tallonatore del Cammi Calvisano Leonardo Ghiraldini, infortunatosi
venerdì a Cardiff contro i Blues gallesi, è stato sostituito dal
numero due del Racing Metro Paris Carlo Festuccia. Oggi seduta di
recupero attivo e poi primo allenamento sul campo.
 Ecco dunque la lista dei convocati azzurri: Matias Aguero (Saracens,
11 Caps), Andrea Bacchetti (Femi Cz Rovigo, esordiente), Tommaso
Benvenuti (Benetton Treviso, esordiente), Mauro Bergamasco (Stade
Francais, 65 Caps), Mirco Bergamasco (Stade Francais, 56 Caps), Marco
Bortolami (Gloucester Rfc, 70 Caps), Gonzalo Canale (Clermont
Auvergne, 42 Caps), Pablo Canavosio (Mps Viadana, 22 Caps), Martin
Castrogiovanni (Leicester Tigers, 54 Caps), Carlo Antonio Del Fava
(Ulster Branch, 33 Caps), Santiago Dellapè (Toulon Rc, 52 Caps),
Simone Favaro (Femi Cz Rovigo, esordiente), Carlo Festuccia (Racing
Metro Paris, 45 Caps), Gonzalo Garcia (Cammi Calvisano, 5 Caps),
Andrea Marcato (Benetton Treviso, 12 Caps), Andrea Masi (Biarritz
Olympique, 44 Caps), Luke Mclean (Cammi Calvisano, 3 Caps), Jean
Francois Montauriol (Casinò Di Venezia, Esordiente), Carlos Nieto
(Gloucester Rfc, 31 Caps), Fabio Ongaro (Saracens, 59 Caps), Sergio
Parisse (Stade Francais, 57 Caps), Gilberto Pavan (Overmach Cariparma,
esordiente), Salvatore Perugini (Stade Toulousain, 55 Caps), Matteo
Pratichetti (Cammi Calvisano, 12 Caps), Tommaso Reato (Femi Cz Rovigo,
6 Caps), Kaine Robertson (Mps Viadana, 35 Caps), Giulio Rubini
(Overmach Cariparma, esordiente), Josh Sole (Mps Viadana, 33 Caps),
Giulio Toniolatti (Almaviva Ur Capitolina, 1 Cap), Alessandro Zanni
(Cammi Calvisano, 26 Caps).

 

Heineken Cup. Il coach tira le orecchie alla squadra

A Franco Smith non va giù la batosta col Perpignan

TREVISO. «Non mi è piaciuto il modo in cui abbiamo perso, non
riconosco più la mia squadra, sono veramente scontento, deluso. Non ci
sono scuse per sconfitte come questa». Franco Smith, che finora in
qualche modo aveva sempre difeso i suoi giocatori, stavolta non le
manda a dire: il Perpignan ha avuto vita facile, troppo facile, in
quella che realisticamente doveva essere l’unica partita da cui trarre
qualche punto. E invece è stata un’altra batosta con otto mete.
 «Qualcosa è mancato – prosegue il coach del Benetton – non siamo
riusciti a giocare, non c’è stata abbastanza cattiveria, eppure in
settimana i segnali erano stati positivi. Mi prendo le mie
responsabilità e lo stesso devono fare i ragazzi. Mi aspettavo che
fosse dura, come sempre in Heineken, ma credevo anche di rendere ai
francesi la vita più difficile. Volevo una partita diversa, non siamo
riusciti quasi mai a mettere pressione».
 Ma quanto hanno influito le tante assenze? «Avevo tre tallonatori e
tre piloni di ruolo, qualcun altro era particolarmente stanco, però in
campo la differenza è stata troppa. Noi abbiamo un solo giocatore
abituato al livello internazionale, Marcato, le altre squadre ne hanno
una ventina. Per cambiare questo stato di cose dovremmo giocare tutte
le settimane partite di Coppa per abituarci all’intensità agonistica e
ad essere più competitivi. Il Leicester è ai vertici europei,
nell’Ospreys c’è mezza nazionale gallese, il Perpignan è tra le
migliori quattro squadre francesi. Per competere contro queste potenze
non bastano i 38 minuti di gioco effettivo del Super 10».
 Interessante è anche il parere di Jaques Brunel, allenatore dei
catalani: «Treviso è sempre difficile da gestire. Molte squadre che
erano venute qui nelle passate stagioni hanno perso o non hanno preso
il bonus, per questo abbiamo cercato di attaccare subito mantenendo
altissima la nostra concentrazione in modo da non farli rientrare in
partita. Attaccando il più possibile siamo riusciti ad andare in meta
ed a mantenere il controllo del match. Il nostro obbiettivo era anche
fare il maggior numero di mete possibile per tentare la qualificazione
in Heineken, anche se questo non è servito. Dan Carter? Sta andando
bene e credo proprio che giocherà in campionato sabato in casa dello
Stade Française, davanti a 80 mila spettatori».

 

Rugby serie A.

Domenica da dimenticare: il Mantovani Lazio rovescia ilrisultato a suon di mete.Marchiol, crollo nella ripresa

Il Benetton-2 piegato da un calcio all’ultimo minuto

 

MARCHIOL – LAZIO:   16 – 35

MARCHIOL SAN MARCO: Del Bubba (23′ s.t. Torresan); Galleschi, Ceccato,
Gerotto (11′ s.t. Furin), Damo; Sauan, Lambrè (18′ s.t. Endrizzi);
Biasin, Mereghetti, Saviozzi; Frassinella, Pavanello (32′ s.t.
Ghittino); Ruffert, Pompa, Brugnaro (21′ s.t. Pin).

MANTOVANI LAZIO: De Angelis; Sepe, Sulpis, Bruni (37′ s.t. Evans),
Bonavolontà; Gargiullo (15′ s.t. Marrano), Brandizzi; Mallett (21′
s.t. Giangrande), Mannucci, Rubini; Zamboni (32′ s.t. Nardi),
Poppmeier; Pettinari (15′ s.t. Garfagnoli), Lorenzini (15′ s.t.
Cannone), Timenez.

MARCATORI: nel p.t. 7′ cp Sulpis, 8′ m Mereghetti, 18′ m Galleschi,
31′ cp Sulpis, 40′ cp Sulpis; nel s.t. 5′ cp Sauan, 10′ m Mannucci tr
Sulpis, 11′ m Bonavolontà tr. Sulpis, 21′ cp Sauan, 41′ m Sepe tr.
Sulpis, 43′ m Cannone tr. Sulpis.
ARBITRO: Pennè di Milano.

NOTE: 39′ p.t giallo Frassinella, 5′ s.t. giallo Rubini.

 MOGLIANO. Domenica da dimenticare per il Marchiol San Marco,
sconfitto in casa dal Mantovani Lazio. Inizio spumeggiante per i
padroni di casa che, senza lasciarsi scoraggiare dal piazzato di
Sulpis al 7′, replicano subito dopo con la meta di Mereghetti. Il San
Marco gioca in avanti, è propositivo e mette pressione agli ospiti: al
18′, al termine di un’azione collettiva dentro i 22, Galleschi
conclude in meta. Il gioco prosegue senza che la Lazio riesca a
trovare spiragli, il San Marco controlla il gioco ma si fa assegnare
due calci contro, realizzati da Sulpis. Il primo tempo si conclude 10
a 9.
 Alla ripresa, Damo viene placcato senza palla: scatta il giallo per
il laziale Rubini e Sauan piazza tra i pali. Poi accade
l’inspiegabile. Mannucci recupera la palla sfuggita al San Marco e
attraversa il campo, realizzando la prima meta per il Mantovani. Solo
un minuto dopo Bonavolontà si impossessa dell’ovale e, completamente
libero, va in meta.
 Neanche a metà del secondo tempo, il risultato è così ribaltato
completamente: 13-23. Sauan realizza un ultimo calcio, ma per il San
Marco è finita: nei minuti di recupero, la Lazio trova la meta altre
due volte con Sepe (al 41′) e Cannone (al 43′).
 «Siamo stati in gioco, tenendo in mano le redini dell’incontro, per i
primi sessanta minuti – è stato il commento a fine partita
dell’assistant-coach Francesco Marangon -. Ma mentre loro riprendevano
fiducia, noi invece abbiamo avuto un calo nel ritmo di gioco».
(Giacomo Molucchi)

 

BENETTON TREVISO – LYONS PIACENZA:   19 – 22

BENETTON TREVISO: Bosco; Marconato (34′ secondo tempo B. Pauletti),
Pietrobon, Brussolo, A. Cendron; Duca, Gobbo (22′ secondo tempo Memo);
Borghetto, Zanocco (24′ seconmdo tempo F. Bot), Simion; Sutto (39′
secondo tempo Durigon), A. Pauletti (32′ secondo tempo D’Addario); C.
Cendron (29′ secondo tempo Cenedese), Zara, Muccignat. Allenatori:
Zanon e Visentin.

LYONS PIACENZA: Mistura; Monteagudo, Rossi, Casalini, Bergamaschi;
Cammi (29′ secondo tempo Ferretti), Alfonsi; Barroni, Engelbrecht (29′
secondo tempo Bricchi), Benelli; Kuka, Valizia (13′ secondo tempo
Dadati); Filios, Parmigiani, Panzeri (22′ secondo tempo Zazzera). A
disposizione: Paratici, Fanzola, Gorra. Allenatore: Loader.
ARBITRO: De Martino di Napoli.

MARCATORI: nel primo tempo 7′ meta Bosco trasforma Duca, 12′ meta
Monteagudo trasforma Mistura, 33′ meta Kuka trasforma Mistura, 36′
meta A. Pauletti; nel secondo tempo 5′ meta Parmigiani, 20′ meta
Simion trasforma Duca, 40′ calcio piazzato Mistura.

NOTE: primo tempo 12-14. Giallo a Sutto (19′ primo tempo) e Benelli
(25′ primo tempo).

 TREVISO. Una partita in sostanziale equilibrio, con tre mete per
parte, è stata decisa dal piede di Mistura proprio all’ultimo minuto:
sul 19-19 l’estremo ha assegnato la vittoria al Piacenza centrando
l’«acca» con un calcio piazzato.

Rugby serie B.

Una vittoria di misura e tre sconfitte

Paese, Villorba e Casale ko Si salva solo il Tarvisium

PAESE-CUS PADOVA 14-34

PAESE: Busiangeli; Fornarolo (25′ st P.
Galiazzo), Ceselin, Pavan, Rosina (5′ st Lorenzetto); Vendramin,
Bergamo (5′ st Franceschin); Tuxeddu (35′ st Grippo), Genovese,
Durigon (6′ st Galiazzo); Trombetta (38′ st Maggiolo), Menelle;
Zanatta (35′ st Rufoloni), Povegliano, Rebellato. All. Zaffalon.
CUS PADOVA: Zanato; Pietrantoni (38′ st Sete), Pasqualin, Palandrani
(38′ st Zanello), De Zuani; Colleselli (40′ st Carletti), Masi; Zanin,
Franzina (10′ st Cesaro), Quadrio (24′ st Vladeanu Catalin); Toso,
Suzzi; Paccagnella, Marchetto, Moro. All. Pellielo.
MARCATORI: nel p.t. 19′ m Fornarolo tr Busiangeli, 26′ cp Colleselli,
41′ m Toso tr Colleselli; nel s.t. 1′ m De Zuani tr Colleselli, 4′ m
Zanato tr Colleselli, 13′ m Pusceddu tr Busiangeli, 33′ m Cesaro, 39′
m Zanato.

 

PETRARCA-CASALE 67-0

PETRARCA: Ragazzi; Borgato, Fagiotto, Sandonini
(15′ st Geremia), Musat; Politeo, Billot; Amadio, Cucchio, Sabbion (3′
st Da Vanzo); Brischigliaro, Mainati; Gastaldi, Costa, Caporetto. All.
Salomon.
CASALE: Bonazza (4′ st Chiarato); R. Bellio (18′ st Scaramuzzi),
Benetti, Scuglia, Chinellato; Dotto (4′ st Ceolin), L. Bellio;
Criveller, Gerotto, Ferracin; Tofanetto, Turchetto (5′ st Ceolin);
Chiarato, Dosso (38′ st Carnio), Baldo (4′ st Tosatto). All. Pavin.
MARCATORI: nel p.t. 13′ cp Ragazzi, 15′ m Politeo tr Ragazzi, 25′ m
Cucchio tr Ragazzi, 37′ m tr Politeo, 40′ m Cucchio tr Ragazzi; nel
s.t. 3′ m Costa tr Ragazzi, 10′ m Massut, 25′ m Costa tr Ragazzi, 35′
m Billot, 37′ m Politeo, 40′ m Davanzo tr Ragazzi.

VALSUGANA-RUGGERS TARVISIUM 17-18

VALSUGANA: Leonardi (5′ st Zara);
Azzanin, Salvagnini, Dandolo, Pantano; Ottone, Prati; Zaggia, Da
Silva, Fornea; Becchin, Trento (11′ st Cardo): Pilot, Olzonello,
Testagrossa. All. Roden.
RUGGERS: Fadalti; Pisrone, Visona, Sartor, Visentin; Luciani, Lauro;
Tosone, Cioni, Torresan (30′ pt Baccini); Fogarolo, Sartoretto;
Vergani, Longo, Martignago (37′ pt Sutto). All. Vendramin.
MARCATORI: nel p.t. 4′, 8′ e 11′ cp Fadalti, 13′ e 32′ m Pantano, 22′
m Prati tr Leonardi; nel s.t. 13′, 16′ e 31′ cp Fadalti.

 

VILLORBA-VALPOLICELLA 12-13

 

VILLORBA: Codato; Luison, Liotta, Ceron,
Zanchetta; Nardelli, Borsato; Simionato, Soligo, Bonfilio (15′ st
Ceccato); Perazzatta, Quaggia (15′ st Bortoletto); Moro (6′ st
Zuccon), Berto, Perin. All. Bianchin.
VALPOLICELLA: Pacchera; Cortina, Muttin, M. Tampelin, Saccomani;
Varaschin, Mussu; G. Salzani, Buratti, Previato; Filippini, A. Salzani
(19′ pt Bianchi); Ferrari (6′ st Bonamici), Zampini, Momi (25′ st
Savoia).
MARCATORI: nel p.t. 1′ m Burati, 10′ m M. Tampelin, 16′ m Varaschin,
21′ m Previato tr Pacchera, 34′ m Ceron tr Borsato; nel s.t. 13′ m
Zampini, 17′ m Borsato, 20′ R. Tampelin tr Pacchera, 43′ m Filippini

 

Rugby. Serie A femminile

Le Red Panthers graffiano il Riviera

 

RIVIERA – RED PANTHERS:   0 – 32

SITAM RIVIERA DEL BRENTA: Ver. Schiavon; Veronese (25′ st S.
Gabrieli), Val. Schiavon, Pizzati, Zampieri (7′ st C. Gabrieli);
Vigato, Giraudo (14′ st Di Martino); Vaghi, Bettin, M. Nespoli; Molic,
Fattori; A. Nespoli, Gastaldi, Danieli (1′ st Gai). A disposizione:
Simion.
Allenatore: Bordin.
RED PANTHERS BENETTON: Furlan; Barattin, Colusso, Peron (st 35′
Agnoletti), Renosto (40′ st Nascimben); Tondinelli (31′ st De
Nicolao), Costa; G. Bado, Menuzzo, A. Bado; F. Gallina, Severin;
Franchin (14′ st Mestriner), Stefan, Zanon. A disposizione: Marchioro
e Tosello.
Allenatore: Rossetti.

ARBITRO: Guerzoni di Ferrara.
MARCATRICI: nel primo tempo: 7′ meta Renosto, 26′ meta Peron trasforma
Tondinelli, 34′ meta Furlan; nel secondo tempo 19′ meta Severin, 24′
meta Severin, 34′ meta Furlan.
NOTE: primo tempo 0-17.

 MIRA. Decima giornata del rugby femminile, decima vittoria e decimo
bonus per le Red Panthers che dominano la classifica della serie A con
50 punti. Stavolta a farne le spese sono state le ragazze veneziane,
seconda forza del campionato, incapaci di mettere un freno alla
valanga delle pantere trevigiane.