LA ZAMPATA DEI LEONI

Meta di Williams nel recupero Così Treviso beffa Rovigo

ROVIGO.

A distanza di un anno, il derby tra Femi Cz Rovigo e Benetton
Treviso ha riproposto lo stesso copione, con il risultato deciso nei
minuti di recupero. Questa volta, però, sono stati i trevigiani a far
festa, grazie ad una meta di Williams che al 6′ minuto di recupero ha
ribaltato il risultato a favore del Benetton. La partita è stata
sicuramente condizionata dalle condizioni del terreno del Battaglini
fradicio di pioggia. Né Rovigo né Treviso, hanno voluto rischiare la
manovra al largo, affidandosi entrambi all’unica tattica possibile in
queste circostanze, il gioco al piede. Così i protagonisti del match
sono stati Basson da parte rodigina e Goosen da quella trevigiana. I
loro numerosi calci di spostamento hanno caratterizzato il match per
lunghi tratti, riversando sulle spalle dei due pacchetti di mischia e
sul ripiazzamento difensivo il peso della gara.
 Sin dalle battute iniziali le due squadre si sono mostrate molto
prudenti, anche se il Benetton Treviso ha avuto una maggiore
supremazia territoriale che, però, non ha mai prodotto pericoli per la
difesa rodigina. Per vedere un’azione da meta, peraltro piuttosto
casuale, si è dovuto attendere il 25′, quando Calanchini ha stoppato
un rinvio di Goosen dentro i propri «22» mettendo in movimento
Immelman verso la meta, ma un «avanti» ha fatto svanire l’opportunità
per la Femi.
 Il risultato si è sbloccato al 35′ con un piazzato di Goosen da 35
metri, ma tre minuti dopo Basson, che in precedenza aveva fallito tre
penalty non impossibili, ha pareggiato, sempre su piazzato. Il
sostanziale equilibrio del primo tempo si è mantenuto anche nella
ripresa e la trama del match non è cambiata. A rompere questa guerra
di posizione è arrivato al 19′ il contrattacco lanciato da Bustos su
un errato calcio a seguire di Botes. L’apertura italo-argentina del
Rovigo ha superato la prima linea difensiva trevigiana, trovando poi
il sostegno di Britz, Orlandi e Basson, che hanno portato l’azione a
pochi passi dalla meta del Benetton. Dal raggruppamento è uscito di
forza Immelman che ha schiacciato in meta. L’equilibrio del match è
sembrato andare dalla parte della squadra rodigina, che, a parte un
altro piazzato di Goosen al 22′, è apparsa in grado di controllare la
reazione degli avversari. Ma il Benetton non si è perso d’animo ed ha
cominciato a guadagnare terreno con il lavoro del pack. Proprio da una
prolungata serie di «raccogli e vai» della mischia trevigiana è
scaturita l’azione decisiva con Mulieri che nei minuti di recupero ha
trovato un gran buco nella difesa rodigina, portando il gioco a
ridosso della linea di meta dove Rovigo si è salvato con fatica. Dalla
mischia successiva è uscito il pallone giusto per Williams che ha
segnato in mezzo ai pali.

 Smith: «Ci abbiamo creduto»

 ROVIGO. «Adesso siamo pari». Commenta così il successo della propria
squadra il presidente del Benetton Amerino Zatta, ricordando la
vittoria della Femi Cz Rovigo di un anno fa. «Si è giocato con un
campo al limite della praticabilità che ha messo a dura prova le due
squadre – dice – Il risultato perfetto sarebbe stato il pareggio, ma
nel rugby si tratta di un evento poco frequente. Ognuna delle due
squadre poteva vincere, questa volta è andata bene a noi». Soddisfatto
Smith, il coach trevigiano: «Per noi – dice – è una vittoria
importante. Mi spiace che il pubblico non abbia potuto assistere ad
una partita più spettacolare, ma con il terreno in quelle condizioni
non si poteva giocare diversamente da come abbiamo fatto. Sono
contento soprattutto perchè la squadra non ha mai smesso di credere
nella vittoria».

A CALVISANO

Benetton, grande ma inutile rimonta Vince il Cammi

CAMMI CALVISANO – BENETTON TREVISO:   15 – 13
CAMMI CALVISANO: Locatelli; Letinic; Pratichetti, Zanoletti, Todini,
Bellini; Franzoni, Paghera (cap); Cattina, Cristiano, Galluppi (12′st
Cancro); Beccaris, Borsi; Gavazzi (18′st Violi), Morelli.
 Allenatori: Beretta-Mor.
BENETTON TREVISO: Marconato; Bosco, Neethling, Cendron, De Nardi; Duca
(20′st Brussolo), Gobbo (16′st Memo); Borghetto (39′st Pauletti B.),
Simion (26′st Bot), Filippucci; Sutto, Durigon (20′st A.Pauletti);
Muccignat (cap) (33′st Zara), Ceccato, Cendron C. (21′pt Borboni).
 Allenatore: Zanon.
ARBITRO: Traversi (Ro)
MARCATORI: 8′pt cp Duca, 24′pt m Letinic t Letinic, 32′pt m Paghera;
2′st cp Duca, 11′st m Filippucci tr Duca, 36′st cp Bellini.
NOTE: terreno pesante e scivoloso, spettatori 250; primo tempo: 12-3,
cartellino giallo: 8′pt Cattina.

 CALVISANO. Treviso non riesce a scavalcare in testa alla classifica
Noceto, che si è visto rinviare per neve il suo match con il
Colleferro.
 La Benetton cercherà la vetta del Girone 2 della Serie A direttamente
domenica prossima, quando sfiderà in casa propria la capolista.
 Nel frattempo, però, il quindici di Zanon si arrende per 15-13 al
Cammi Calvisano, che la spunta solo con un piazzato di Bellini a 4
minuti dalla conclusione del match. Occasione sciupata, dunque, per
Muccignat e compagni, che rimontano dal 12-3 dell’intervallo al 12-13
dell’11′ della ripresa, quando la meta di Filippucci regala il
sorpasso Benetton. Un gran corsa frenata dal piazzato di Bellini negli
ultimi minuti della gara. Non ci sarà tempo per un ulteriore recupero
dei trevigiani.

Marchiol si esalta nel derby

SERIE A. Rincorre e supera il S. Donà e risale al 7º posto in classifica

MARCHIOL – ORVED SAN DONÁ:   23 – 9
MARCHIOL SAN MARCO: Sauan, Damo (75′ Pagotto), Ceccato, Gerotto (41′
Galleschi), Torresan, Eigner, Lambrè (15′ Endrizzi), Biasin (25′
Ferraresi), Sincock, Saviozzi, Frassinella, Pavanello, Gazzato (59′
Ruffert), Pin (69′ Cipriani), Brugnaro (78′ Guglielmo). All: Roberto
Foglia.
SAN DONA’: Secco, Bressan, Trevisan, Cadorin, Fogagnoli, Edwards,
Zanet (57′ Toffolo), Moran, Rodriguez, Di Maggio, Gumiero (60′
Pierobon), Mazzon (48′ Venturato), Pesce (57′ Rossetto), Zecchin,
Ceneda (75′ Conte). All: Federico Dalla Nora.
MARCATORI: 2′ cp Edwards, 19′ cp Edwards, 36′ cp Eigner, 38′ cp
Edwards, 46′ cp Eigner, 62′ m Pin tr Endrizzi, 73′ cp Eigner, 76′ m
Saviozzi tr Eigner.
ARBITRO: Castagnoli (Livorno)
NOTE: terreno molto pesante per la pioggia, 30′ giallo Frassinella,
45′ giallo Di Maggio, 56′ giallo Eigner

 MOGLIANO. Il Marchiol San Marco rialza la testa nel giorno del derby
contro il San Donà, trionfando per 23 a 9 e risalendo alla settima
posizione in classifica.
 Già al 2′ l’arbitro assegna un calcio al San Donà, che Edwards
piazza. Il gioco è reso difficile dalla pioggia che continua a cadere
ininterrottamente per tutto il primo tempo, rendendo l’ovale scivoloso
e il terreno pesante: mancano azioni risolutive da parte di entrambe
le squadre, e il gioco viene deciso dai calci di Eigner e di Edwards.
Il primo tempo si chiude senza mete e senza azioni degne di nota, con
il San Donà in vantaggio per 9 a 3.
 Il San Marco ritorna in campo molto più propositivo: al 50′ sfonda la
difesa e va in meta, ma l’arbitro annulla. La frustrazione porta
entrambe le squadre a commettere degli errori, e arrivano così i
gialli a Eigner e a Di Maggio. Finalmente al 62′, al termine di
un’insistita azione collettiva, Pin viene portato in meta dal
carrettino moglianese: Endrizzi poi trasforma.
 Il coach Roberto Foglia sceglie di difendere il vantaggio e mette in
campo l’intera panchina. La strategia funziona: il San Donà avanza in
più occasioni, ma non riesce a concludere. Al 75′ un piazzato di
Eigner ribadisce il vantaggio, e la meta di Saviozzi al 36′ conferma
la vittoria del quindici di casa.
 «E’ una vittoria che ci ripaga della fatica e della volontà che
abbiamo messo in campo. Questa vittoria l’abbiamo voluta fino in fondo
e abbiamo avuto successo. Credo che ce la siamo proprio meritata»
cnclude Foglia.
(Giacomo Molucchi)

SERIE B

Pavin trascina Paese. Casale e Villorba due brutti ko

 CASALE-VALPOLICELLA 7-14. CASALE: Baldo, Bottazzo (20′ pt Carnio),
Chiarato, Chelemenic, A. Chinnellato, Criveller, Megetto (20′ st
Dosso), Lorenzon (15′ pt Turchetto), Medea, Dotto, Nordio (15′ st
Giuliato), R. Bellio, Ceoluin, L. BEllio, Vittori (5′ st Bonazza).
All. Pavan. VALPOLICELLA: Bonamici, Zampini, Momi, Bianchi, Silippini,
Previato, A. Salzani (20′ st N. Tampelin), G. Salzani, Trecate,
Massalongo, PAcchera, Muttin, N. Salzani, LAriea, F. Tampelin. All.
Zanella. ARBITRO: Navarra (Ud). MARCATURE: pt 10′ m N. Salzani tr
Massalongo, 20′ m R. Bellio tr Dotto, 22′ m A. Salzani tr Massalongo.

 TARVISIUM- PAESE 12-14. TARVISIUM: Fadalti, Pin (14′ st Pistore),
Luciani, Saracco, Durante, Lauro, Pizzolato, Tosone, Franzin (28′ st
Martin), Torresan (10′ st Lucatello), Fogarolo, Sartoretto, Cecchetto,
Maiese, Vergani. All. Vendramin. PAESE: Pavin, Fornarolo, Gasparello,
Pavan, Ceselin, Loranzetto, Franceschin (19′ st Bergamo),Buffo,
Genovese, Grippo (3′ st Grespan), Trombetta, Maggiolo, Zanatta,
Galizzo (6′ st Gigliodoro), Rebellato. All. Zaffalon. ARBITRO: Terilli
di Brescia. MARCATURE: pt 7′ m Fornarolo, 23′ cp Pavin, 31′ cp Pavin,
37′ m Durante, 40′ m Fadalti tr Fadalti; st 3′ cp Pavin.

 VILLORBA- CUS VERONA 7-27. VILLORBA: Sisti, Mazzuccato (20′ pt
Zanella), Fusaro (5′ st Dasiè), Nardelli, Liotta, Simionato, Soligo,
Bonfilio, Perazzetta (2′ st Ceccato), Quaggia, Vezzani, Zuccon (30′ st
Guerra), Vendramin (38′ st Negri). All. Simionato. CUS VERONA:
Pizzardo, Belloni, Dolin, E. Federzoni, Furieri (10′ st M. Federzoni),
Pougjade (36′ st Moro), Mariani (36′ st Vanpini), Larenzetto (40′ st
Rizzoli), Rampazzo, De Luca (19′ st Krauss), Olivieri, Braghi,
D’Agostino, Bernasconi, Passi (40′ st Cimetti. All. Vittadello.
ARBITRO: Boaretto di Rovigo. MARCATURE: pt 2′ m Pizzardo, 15′ m
Dolioli tr Dolioli; st 35′ m Simionato tr Nardelli, 10′ m Rampazzo,
25′ m Krauss, 44′ m Olivieri.