Giocatore molto atletico, noto per la superba capacità nelle rimesse laterali, Brian Price è diventato famoso, più che altro, per il pugno con cui ha fratturato la mascella all’irlandese Noel Murphy, durante il Cinque Nazioni del 1969, ampiamente riconosciuto come un colpo che avrebbe scosso anche Mohammed Ali. Price, comunque, era tutt’altro che un giocatore cattivo, anzi, egli ha sempre disprezzato il gioco falloso, e a ben guardare i suoi risultati superano di gran lunga la notorietà che l’incidente con Murphy gli ha dato. Oltre ad avere trionfato quattro volte nel Cinque Nazioni con il Galles, infatti, egli è uno dei pochi giocatori ad aver vinto contro le tre nazionali più famose dell’emisfero sud, anche se con squadre differenti. Il 4 febbraio 1961 era in campo con i Barbarians, quando questi hanno battuto 6 a 0 gli Springboks, freschi vincitori del Grande Slam contro le union britanniche. Poi, il 30 ottobre 1963 ha condotto Newport, con la fascia di capitano al braccio, a una storica vittoria per 3 a 0 contro gli All Blacks di Wilson Whineray (unica sconfitta subita dai neri in quel tour). Infine, nel 1966, con i Lions allenati da John Robins, ha sconfitto l’Australia in entrambi i test match.

Brian Price è nato il 30 ottobre 1937 a Bargoed, nella Rhymney Valley, Galles del sud. Seconda linea del Newport RFC, ha fatto il suo debutto con la nazionale gallese l’11marzo 1961, battendo l’Irlanda a Cardiff 9 a 0. Da allora Brian è stato titolare fisso della squadra per il resto del decennio.

Nel 1964 Price ha vinto il Cinque Nazioni con il Galles, a pari merito con la Scozia, ripetendosi in seguito anche nel 1965, con tanto di Triple Crown, e nel 1966.

In quest’ultima stagione il seconda linea è stato selezionato per il tour dei Lions in Australia e Nuova Zelanda, giocando in tutte e quattro le prove. Come visto, i due incontri con i Wallabies sono stati vinti entrambi, ma per quanto riguarda gli All Blacks è stato un tour di scarso successo per Price, il quale ha trovato arbitri meno in sintonia con il suo senso del fair play. Per l’occasione è stato messo in ombra dai fratelli Meads, entrambi straordinari nelle touche.

Price è tornato ancora in Nuova Zelanda nel 1969, come capitano del Galles che da poco aveva conquistato ancora il Cinque Nazioni e un’altra Triple Crown. Il tour è partito bene, con la vittoria sulle Fiji per 31 a 11, ma poi i dragoni hanno perso entrambi i test match con gli All Blacks, per rifarsi alla fine sconfiggendo l’Australia 19 a 16. è stata questa l’ultima partita con la maglia della nazionale per Brian Price. Al rientro in patria, infatti, egli ha deciso di ritirarsi, rimanendo comunque nel rugby come commentatore televisivo.

Price ha disputato 32 partite per il Galles e ha indossato la maglia del Newport 262 volte.