3° MEMORIAL SIMONE FRANCHINI NINE’S TOURNAMENT INTERVISTA A TIZIANO FRANCHINI
Il Simone Franchini Nine’s Tournamet è un emergente ed interessante torneo internazionale di Rugby League ,che si svolgerà in giugno a Padova nello storico Stadio del Plebiscito. Ne parliamo con l’ ideatore e promotore Tiziano Franchini Presidente Onorario della Federazione Italiana Rugby League.
Come nasce il Simone Franchini Nine’s Tournament?
Questo torneo nasce dalla mia volontà di onorare e ricordare la memoria di mio fratello, scomparso nel dicembre 2005, durante una partita di rugby. Ho scelto il rugby league, e di dare un carattere internazionale all’evento, perché Simone amava questo sport e si era trasferito in Australia proprio per poterlo giocare ad alto livello. Quindi ho pensato che la cosa migliore per ricordare mio fratello come rugbysta, era di intitolargli un torneo internazionale a cadenza annuale per coinvolgere tutti coloro i quali lo hanno conosciuto di persona.
Con quale formula si svolge il torneo ?
Il Nine’s Tournament prevede la partecipazione di 12 squadre che si sfideranno in 4 gironi da 3 squadre ciascuno per la fase eliminatori, poi le prime 2 qualificate di ogni girone disputeranno le fasi finali per aggiudicarsi la coppa Simone Franchini. Questa coppa ha il significato intrinseco di dare la possibilità allo spirito di mio fratello di girare il mondo di anno in anno, consentendogli di tramandare i valori sportivi e di integrazione che lo hanno contraddistinto.
Quando e dove avra’ luogo?
Il 3° Memorial Simone Franchini, verrà inserito nel programma de “ Le 5 giornate di Rugby League” che la Firl sta organizzando e si svolgerà il 14 giugno presso lo Stadio del Plebiscito di Padova. Questa è una nuova location per il torneo, le precedenti edizioni si sono svolte presso lo Stadio di Monselice. Ci dispiace tantissimo lasciare questa sede in quanto io e la mia famiglia abbiamo un legame affettivo molto forte con l’Ercole Rugby di Monselice.
Invito sin da ora a partecipare attivamente alla manifestazione in memoria di Simone, perché questo evento oltre a contenere un messaggio sportivo ha un importante obiettivo benefico. L’incasso della manifestazione verrà devoluto, come ogni anno all’orfanotrofio di Mwanza in Tanzania.
Il Simone Franchini Nine Tournament ha quindi anche un importante obiettivo umanitario ci puo’ raccontare qualcosa di piu’ ?
Attraverso i fondi che abbiamo raccolto nelle edizione passate, in collaborazione con la MALTAURO costruzioni S.p.A., abbiamo realizzato dei locali adibiti a scuola all’interno di questo orfanotrofio. La scelta di questo fine è stata per così dire obbligata. Mio padre nel periodo in cui mio fratello è mancato, lavorava a Mwanza, e girando per la città, scopri questo orfanotrofio bisognoso di tutto. Triste per la morte del figlio mio padre ha espresso la volontà di aiutare questi bambini. Nasce così il legame tra il Torneo Simone Franchini e l’Orfanotrofio di Mwanza. Quest’anno presso lo Stadio Plebiscito saranno presenti inoltre stand dove potrete fare le vostre donazioni .
Tornado all’aspetto sportivo di questo torneo, quante sono le nazioni che partecipano quest’anno al campionato?
Al Torneo parteciperanno 12 squadre tra cui: Barla, Barla 2, Italia, Italia 2, Corbeil Essonnes, Ile De France, Germania, Reichnall, Salses Xiii, Amici Di Simone (squadra composta da australiani, francesi, italiani, amici di simone), London e Chatillon Paris.
Rispetto al precedente campionato cosa è cambiato? In sostanza cosa potremmo vedere nel campionato 2008?
Malgrado sia cambiata la locazione lo spirito sportivo è rimasto lo stesso. Grande piacere e soddisfazione ci ha dato il grande interesse da parte di diverse nazionali straniere. Molte squadre hanno richiesto la partecipazione al torneo ma per motivi logistici abbiamo dovuto fare una scelta. Siamo spiacenti ma per quest’ anno Scozia, Sud Africa, Serbia, Malta e Grecia, non potranno partecipare ma hanno già confermato la loro presenza per la quarta edizione del 2009.
Se potesse scommettere quale squadra darebbe come vincente e perché?
Se potessi scegliere, spererei che la squadra degli AMICI DI SIMONE vinca quest’anno. Innanzitutto per mio fratello, se lo merita, poi perché sarebbe giusto che la fortissima squadra dei Barla perdesse almeno questa terza edizione. Tornando alla domanda penso che sia l’ Ile de France sia i Barla che l’ Italia abbiano tutte le carte in regole per vincere, poi sta a loro dimostrare chi è la più forte. Nelle edizioni passate lo scarto tra finaliste è sempre stato di 2 punti, quindi mi aspetto, un torneo di alto livello, incerto ed equilibrato. Ovviamente la cosa più importante è che tutti si divertano e che portino in alto i valori promossi con questo torneo.
Oltre che promotore del nine’s tournament, lei è anche uno dei componenti della squadra “amici di simone”, come si sente in questo ruolo?
Mi sento orgoglioso di onorare la memoria di mio fratello giocando a rugby, perché è sempre stata la nostra passione. Questo sport ci ha portato dappertutto ed è stata la nostra vita. Il problema di questa squadra sarà la comunicazione, in quanto tra italiano, francese ed inglese, non ci si capirà molto, ma penso che la voglia di vincere in onore di Simone ci legherà e ci porterà a rendergli omaggio nel migliore dei modi.
L’anno scorso il quarto posto mi ha reso felicissimo, speriamo di migliorare.
Valeria Sartori
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