[RUGBYLIST] R: R: R: R: R: R: R: Olimpiadi e All Blacks

[lvfi67 a tiscali.it]

  Buonasera, 

mi permetto di dissentire dalla posizione del listaorlo
Ciraolo.

I Bokke, hanno, a dire il vero copiando forse senza saperlo,
un paio di spot TV del nostro Castrogiovanni, mandato un messaggio di
auguri ai loro compagni degli altri sport.
Sapendo quanto il rugby sia
seguito da una parte dei sudafricani e quanto se ne soffra a non essere
olimpici, direi un augurio da tifosi (mi permetto il termine poco
rugbycally correct).

Non vorrei che si andasse verso un pregiudizio da
presunzione di superiorità, "non ci meritate".

Non si gioca il codice a
15 alle Olimpiadi perché non si riesce a gestire un torneo con almeno 12
squadre in 15 gg a meno di non stroncare le squadre.
Lo stesso vale per
il codice a 13.

Per il codice a sette esistono invece le condizioni:
maggiore competitività intercontinentale, maggiore facilità di lettura,
maggiore "immedesimabilità".
Lasciando perdere i discorsi sofisticati da
rugbimaniaci esperti del caso, il codice a sette è una disciplina che si
può immaginare di giocare in ogni parco pubblico, magari con il
placcaggio soft, che si può giocare in una classe durante l'ora di
ginnastica (educazione fisica) .

e forse per il rugby ubion stesso è
meglio che ci sia un codice diverso alle Olimpiadi, per creare
attrazione ma lasciare ai trofei storici o alla coppa del mondo il loro
fascino.

In quanto agli scriccioletti cinesi, a me invece fa un po'
tristezza il fisico minutino tempo un po' forzato di certi atleti da
perfezione ginnica.

Mentre, nonostante il can can che ne è derivato per
un titolo mal scelto, il momento olimpico per me è stato vedere 3
graziose signore, che potrebbero essere le mie vicine di casa, ma che
evidentemente hanno una preparazione e una disciplina ascetiche, mandare
frecce a 70 m e arrivare a giocarsi una medaglia di bronzo olimpica,
senza spocchia , social, selfie e pubblicità varie.
tre signore che se
incontrate per strada sarebbero commentate da molte delle loro pari e
dei virili sportivi da salotto con aggettivi ironici ,
caustici.

Saluti

Luqa

Il 09.08.2016 13:46 Giovanni Ciraolo ha
scritto: 

> E' difficile aggiungere qualcosa sul piano tecnico alle
considerazioni di Jeppo. Tuttavia rimango perplesso di fronte al modo di
considerare certe discipline sportive all'Olimpiade. Mi sembra che
l'Olimpiade realizzi un addomesticamento del rugby. Tecnicamente vale
quello che dice Jeppo, ma nel 7s non c'è la religione del rugby. C'è una
specie di catechismo. I Boks hanno girato un video ironico ("l'Olimpiade
non fa per noi") per dimostrare che come qualità olimpiche il loro
valore di rugbisti è zero!
(http://video.repubblica.it/dossier/rio-2016-olimpiadi-brasile/rio-2016-l-ironia-dei-rugbisti-sudafricani-auguri-l-olimpiade-non-fa-per-noi/248806/248945?video=&ref=HRESS-11
[1]). In queste Olimpiadi della perfezione teorica è pronta la
maglietta dello sponsor e la dichiarazione d'amore per la stampa
(narcisismo che non può esistere su un vero terreno di rugby15). Che
gioia allora per me nel vedere i due scricchioletti cinesini trionfare
nel tuffo sincronizzato: di fronte al culturismo imperante, finalmente
la mente chiede la sua parte! 
> 
> Giovanni Ciraolo

Luqa
  



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