I: [RUGBYLIST] Under ?

Mer 17 Apr 2013 16:31:26 CEST

Ahahahahah.....

Mi sa che conosco pure nomi e cognomi della vicenda, del seguito e delle vicessitudini attuali...

Ridere per non piangere perché la vita è bella anche solo perché la stiamo vivendo!

Salvatore Messina

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Andrew <jeppo678 a virgilio.it>
A: rugbylist a rugbylist.it 
Inviato: Mercoledì 17 Aprile 2013 16:05
Oggetto: Re: [RUGBYLIST] Under ?

Squadre e aziende di rugby in Italia - http://www.coobiz.it/it/aziende/trova/1?q=rugby
__________________________________________

Circa 8 o 9 anni 
fa ho creato un progetto di 
sviluppo per le scuole che è 
stato in primo luogo copiato dall'originale progetto Rugby Football 
Union - di grande successo in Inghilterra - e abbiamo modificato per 
‘stiloitaliano’.
Un giorno il responsabile F.I.R. ha contattato il 
club, e ha detto di 
voler incontrare e discutere 
il 'progetto scuola'. Nella sala riunioni del nostro sponsor principale abbiamo preparato una mostra di materiali, foto, documenti e film per lui di godere. (almeno questo è quello che abbiamo pensato...). Egli è venuto a vedere 
la mostra, lo guardò per meno di un minuto, e 
ha dichiarato tutto 'immondizia', dicendo che non avrebbe 
funzionato, e non aveva futuro. Egli ci ha detto che dobbiamo seguire il progetto F.I.R. o niente. Il mio capo, ha detto a 
questo 'signore' che, quando F.I.R. ha pagato lo stipendio di Andrew Jepson, il club avrebbe obbedito. Fino ad allora - la F.I.R. 'gentiluomo' deve - "uscire e non tornare '. 
Allo stesso club abbiamo 
iniziato un progetto 'Accademia' che 
ha incluso il collegamento con 8 club di serie 'B' o 'C' per il nostro club 
'genitore'. Abbiamo iniziato a creare attività satellite intutti questi club, aiutandoli a seguire i sistemi di organizzazione; attirano sponsor, e in generale 
migliorare le loro 
strutture.
Questo progetto comprendeva i tutor ‘non Rugby’ per i giovani giocatori, la 
possibilità di collegare ai gruppi 
di studio programmate con le loro 
attività di rugby in mente.
Il progetto è stato prodotto un CD, e presentato al (ex) Vice Presidente della 
Federazione.
Ce l'ho sulla buona autorità che il disk è arrivato sulla scrivania del Presidente, 
allora, ma non fu mai inserito nel suo computer. (Era troppo 
semplice?)

Credo quindi che ci sia un principio molto semplice in uso, "Se non è la mia / nostra idea, non va bene"...
Oppure: "Ci prenderemo le vostre idee, li 
mettiamo nel nostro archivio; farli 
uscire fra 3 o 4, e far finta che sono 
nostri"...

Jeppo

From: giancarlotagini35 a tiscali.it 
Sent: Wednesday, April 17, 2013 3:23 PM
To: jeppo678 a virgilio.it 
Subject: R: [RUGBYLIST] Under ?
 ma perchè gli interventi di Jeppo che sono quanto di più illuminato ci possa 
essere in tema di "avviciniamoci al rugby"(per non parlare degli altri 
interventi più prettamente tecnici) non vengono letti in FIR? capisco che, salvo 
(forse) qualcuno,  non sanno nemmeno leggere, oppure non sanno  di che 
cosa si parli  eppure sono ancora lì, inamovibili ed in grado di 
condizionare tutto il movimento e mettere magari a  tacere qualcuno che 
invece ne capisce.
Personalmente non sono mai entrato nella polemica  prelettorale per il 
presidente. Conosco Gavazzi come imprenditore e come amministratore di Società 
che gestisce validamente  (e con autorità) grazie  a personaggi validi 
di cui si è circondato in azienda. Poi guardate cosa ha costruito a Calvisano ; 
più o meno con gli stessi metodi (persone valide e dedicate all'oggetto).Speravo 
per questo che, una volta salito al potere FIR,  avrebbe fatto piazza 
pulita di tutte le scorie accumulatesi in troppi anni di una scopa vecchia . 
Credevo che, al termine del mandato intendesse rientrare nel mondo 
imprenditoriale riservando il suo interesse  per il rugby ad un ruolo, 
direi "hobbystico" e per questo infischiarsene dell'aspetto elettorale utile per 
una ricopnferma e tranciare i rami secchi.
Pare che non sia successo nulla di tutto questo (o ancora nulla? c'è ancora 
speranza?)
Oppure è il "ponentino" romano che  ha trasformato anche lui  e non 
c'è più nulla da fare?

riprendendo un passaggio di Jeppo sul "piccolo giocatore relegato all'ala a 
prendere il raffreddore e non vedere mai la palla" è ciò che succedeva già 60 
anni addietro. Ma almeno, allora, l'ala tirava le touches! è questa la 
rivoluzione nel nostro rugby?
Giancarlo Tagini

----Messaggio originale----
>Da: jeppo678 a virgilio.it
>Data: 
  09/04/2013 10.22
>A: <rugbylist a rugbylist.it>
>Ogg: [RUGBYLIST] 
  Under ?
>
>
>Per me è un errore di generalizzare  quando si discute gruppi di età; come tutti sappiamo il picco di crescita  adolescenziale può verificarsi in una varietà di età cronologica, e abbiamo  sempre visto il più maturo giovane 'uomo' giocare nella stessa squadra di  compagni di squadra che sembrano essere 3 o 4 anni più giovane. (Ciò tuttavia  si adatta bene con il F.I.R. Progetto Statura). Dimensioni priorità, dopo  tutto il resto. Vorrei suggerire che si perde più giocatori di quanto  guadagniamo, perché il grosso ragazzo può vincere le partite, abbiamo posto il  piccolo giocatore sotto sviluppato al ala dove si rischia di prendere un  raffreddore e mai toccare la palla. Lui si annoia, mai coinvolto, disilluso, e  non torno più.
>L'attuale processo di ossificazione  (indurimento della struttura ossea dall'interno verso l'esterno) non si  verifica sempre in parallelo allo sviluppo fisico dei giocatori, e possiamo  rischiare il loro benessere, consentendo loro di giocare con i compagni di  squadra fisicamente più sviluppate.
>Questo significa che, in generale, non  vedo sufficienti motivi per dire che Under 13 è preferibile Under 14;  ecc.
>CLa cosa può essere un'influenza su  questa potrebbe essere la struttura della scuola, dove il passo dalla scuola  elementare alla scuola media spesso è accompagnato da una differenza nelle  abilità sociali. Questo è spesso legata alla fornitura di telefoni cellulari e  di altre necessità sociali, e questo può portare alla creazione di ‘gruppi di  pari’ sociali che non esistevano nella scuola primaria. Nella mia esperienza  il 1° anno di scuola media sembra essere il momento in cui i giovani iniziano  a cambiare la loro prospettiva sul gruppo sociale, ma ancora si rifanno alla  mentalità scuola elementare. Nel 2 ° e 3 ° anno di scuola media mi sembra che  i gruppi sociali iniziano a formarsi in modo più concreto, e questo è dove il  Club Rugby può beneficiare di un attività Under 14.
>L'incapacità di molti bambini di  svolgere la più elementare delle capacità motorie dipende da input a un  livello primario, e se le scuole non sono disposti a insegnare questi principi  fondamentali (in genere a causa della mancanza di strutture o personale  qualificato), allora è quasi impossibile per il Rugby Club a intervenire, e mi  chiedo però quanti allenatori insegnano ai bambini a cadere prima insegnando  loro a placcare? (Chiedete al vostro allenatore locale di Judo fare un  allenamento ...). Quanti bambini può semplicemente afferrare qualsiasi tipo di  palla? (Allenatore Pallamano / Baseball per aiutare?).
>Capacità motorie generiche sono  richiesti da tutti gli sport. La capacità di correre, saltare, afferrare,  lanciare, schivare, cambiare direzione, danzare ecc. sono fondamentali. Quando  però i club deve reclutare nel mese di settembre, e le varie concentramenti  inizio nel mese di ottobre, come fa l'allenatore del club dare priorità suo  contenuto sessione?
>7 elementi di contatto - 1. placcare dal  lato, 2. placcare da avanti, 3. placcare da dietro, 4. ruck, 5. maul, 6.  mischia, 7. rimessa laterale. = 7 settimane di lavoro. E non abbiamo ancora  passato la palla con successo, imparato a cadere, e come rialzarsi!
>Jeppo
>

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