R: [RUGBYLIST] VI Nazioni

[Gaetano Palmiotto]

Concordo su tutto tranne che sulla Scozia; è molto cresciuta e nei TM di
novembre ha giocato molto bene; e non trascuriamo che Galsgow ed Edinburgh
hanno fatto bene sia in Celtic sia in Heineken.
Sarà la sorpresa del torneo.

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Per conto di allrugby
Inviato: lunedì 2 febbraio 2009 12.39
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: [RUGBYLIST] VI Nazioni


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Prevedo un torneo con poche luci per l'Italia. Tutte le altre formazioni,
per la verità anche loro abbastanza lontane dai fasti di qualche tempo fa ed
alla ricerca di atleti e gioco, soprattutto in previsione dei mondiali a
venire, mi sembrano comunque più attrezzate. Anche la Scozia, che sopperisce
a lacune tecniche ed atletiche con un'aggressività formidabile.
L'Inghilterra è in cantiere, forse più delle altre, ma la solidità della
squadra, almeno per l'emisfero nord, sembra sufficiente ad evitarle rovesci
imprevisti: per intenderci, Scozia e soprattutto Italia sembrano alla sua
portata. L'Irlanda ha un telaio che ormai comincia ad avere qualche punto di
ruggine e le è difficile trovare rimpiazzi all'altezza di D'Arcy, O'Driscoll
& Co. (il mediano di mischia per il VI nazioni dovrebbe essere ancora
Stringer); tuttavia, possono ancora graffiare e far male. La Francia è
anch'essa un mezzo cantiere (corrono voci di un finora imprevisto ritorno di
Chabal); il ruolo di apertura sembra ancora non essere stato assegnato.
Anche i transalpini sono in una fase di ricambio in prospettiva del prossimo
mondiale. Il Galles sembra la formazione più quadrata ed equilibrata:
mischia di tutto rispetto e 3/4 che se li lasci giocare... addio patate
(soprattutto per noi). Il nuovo regolamento ha fatto perdere all'Italia
l'arma che più la
contraddistingueva: quella maul dinamica che più di qualcuno ha
maledettamente sofferto. Per il resto, con la palla in mano non riusciamo a
pungere, essendo lenti e quindi prevedibili, oltrechè poco  fantasiosi.
Raggiungere la linea del vantaggio è un'evento e quando siamo attaccati al
largo soffriamo parecchio. Non so se Mallet proverà qualche giovane, ma
vista la situazione sarebbe auspicabile. La cronica mancanza di un'apertura
a livello delle altre squadre è un handicap (Marcato, lo sappiamo, è bravo,
ma non un fuoriclasse); mettiamoci pure anche il dilemma del mediano di
mischia (Picone è out, Semenzato anche, Lucchese non credo sia ancora
pronto, così come Patelli). Resterebbe Mazzantini, ma... mi sembra non sia
convocato. Potrebbe essere l'occasione per far maturare Toniolatti, ma...,
ma... L'unica cosa che mi auguro è... di sbagliarmi clamorosamente. Ciao.
Franco (TV) _______________________________________________
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