[RUGBYLIST] Interpretazione da BAR, su Italia-Nuova Zelanda

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questa non è un'interpretazione da bar, questa per me (e per mio padre) è l'interpretazione giusta.
mio padre cominciò a guardare il rugby con la partita NZ-Italia della RWC 2003, e se la ricorda perfettamente. mi ha detto che i giocatori di sabato scorso avevano un atteggiamento in campo che non era nemmeno parente di quello di 4 anni fa, lì placcavano tutto (Mazzariol era scatenato!) e stavolta... insomma, lì tre AB (o forse più) erano usciti malconci dagli scontri con noi (Rokocoko e altri 2 o 3), stavolta solo Ali William e comunque niente di che.
a me e papà è venuto istintivo e comune pensare che l'impegno messo in campo fosse basso. mio padre da questo esime Troncon e mi trova d'accordo, perchè Tronky non è capace, non è nel suo DNA, di giocare al risparmio.
non mi piace molto che i nostri vadano in campo al "risparmio", ma se questo porta -come ben descritto da Giocanni- a passare il turno, ben venga.
in ogni caso, ho dato esattamente questa giustificazione ai soliti "amici" calciofili che sfottono quando l'Italia perde con tariffa. qualcuno dice che è una tattica credibile e pure giusta, qualcun altro dice che allora i rugbysti non vengano a dare lezioni di impegno e fair play.
comunque i suddetti di fronte ai fischi verso la Marsigliese al Meazza si sono equamente divisi tra chi non ha risposto niente e chi sostiene che hanno fatto bene a fischiarglielo come vendetta a quel rompiballe di Domenech. ignorante per ignoranti... lasciamoli perdere.
Joker

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Cc          : 
Date      : Mon, 10 Sep 2007 15:05:37 +0200
Subject : [RUGBYLIST] Interpretazione da BAR, su Italia-Nuova Zelanda


> Sono appena tornato dalla pausa pranzo. Ho chiacchierato con un amico, 
> ex compagno di squadra, che ha dato questa interpretazione: gli azzurri 
> hanno giocato scientemente in modo indecoroso perche', al di la' dei 
> proclami roboanti, era stato detto loro da Berbizier di risparmiarsi, di 
> non farsi male, di conservare forze ed energie per la partita decisiva 
> (che sappiamo gia' sara' quella con la Scozia).
> 
> In effetti, non s'e' fatto male nessuno...
> 
> Poi, l'amico mi detto che, piu' che un'interpretazione, e' una speranza: 
> "Perche', se non e' come dico io, allora siamo proprio nella m..."
> 
> Ragionandoci, la cosa ha un suo senso. E il calendario potrebbe venirci 
> incontro.
> 
> Noi adesso abbiamo due partite "facili", che potremmo vincere senza 
> strafare, e la Scozia. Da affrontare al massimo della condizione 
> psicofisica.
> 
> La Scozia, una calendario diverso. Prima una "facile" con la Romania e 
> poi, prima di incontrare l'Italia, dovra' incontrare la Nuvova Zelanda, 
> ad Edinburgo.Per storia, mentalita' e per il fatto di giocare in casa, 
> la Scozia non giochera' al risparmio. Percio' si massacreranno contro 
> gli All-Blacks per poi arrivare disputarsi l'ingresso ai quarti, 
> ammaccati e stanchi.
> 
> Sapete che l'ipotesi del mio amico comincia proprio a piacermi?
> 
> Ciao
> Giovanni Sonego
> 
> 
> 


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