Rif: [RUGBYLIST] MO BASTA

[Enrico Pavanello]

> La tua interpretazione del regolamento è interessante, ma credo sia troppo libera
> rispetto alla finalità della regola.

In questo caso la mia non è un'interpretazione. E' la regola a dire
che l'in-avanti è solo con le mani o con le braccia. Lo specifica
chiaramente il regolamento, altrimenti avrebbero scritto anche "testa,
torace, sedere, gioielli di famiglia, ecc"

Sull'up and under è difficile valutare se effettivamente uno ha
toccato la palla con le mani o no e normalmente (visto che tenta di
afferrarla al volo con le braccia) l'in-avanti c'è e quindi lo si
fischia. Per quei rari casi in cui non accade... Bhe mi dispiace,
cercherò di guardare meglio...
Comunque bisognerebbe vedere caso per caso tra quelli che citi.
Personalmente mi è capitato di assegnare una meta in una partita delle
giovanili venete, anche abbastanza importante per il girone in
questione, dopo che un giocatore aveva colpito la palla con la faccia
(tra l'altro in modo fortuito, le braccia le aveva lungo il corpo).
Non vi dico il putiferio che è venuto su dagli spettatori della
squadra che ha subito la meta. A fine partita, però, un genitore della
stessa squadra avvicinandomi in modo molto educato mi ha detto che per
lui il mio giudizio era stato corretto.
Per quanto riguarda invece il rimbalzo sui "gioielli", purtroppo non
posso confermare la tua statistica... Non mi è mai successo.

Ciao
Enrico


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...no, non si può giocare a rugby con chicchessia, senza essergli
amico, per sempre.
Lando Cosi (Piccolo Grande Rugby Antico)