[RUGBYLIST] Nuove norme?

[paolo.valbusa a libero.it]

Ciao Tiziano,

Io sono un arbitro ed è la prima volta che ne sento parlare. Ma ormai non mi stupisco più di nulla. Mi pare, però, una norma difficile (oserei dire impossibile) da mettere in pratica. E se il portatore di palla (o il difensore) fa un repentino cambio di direzione e va sbattere sull’avversario, cosa succede? Calcio contro? Mah…

Si potrebbe imporre ai giocatori, come si fa nel minirugby, di usare il braccio solo per allontanare l’avversario ma il rischio è quello di stravolgere completamente questo sport.

Il gioco “muscolare” non piace molto neanche a me (75 fasi di gioco per conquistare mezzo metro) ma come ha spiegato bene, e molto in anticipo sui tempi, Luciano Ravagnani certe retromarce sono ormai impossibili.

Dato che il problema del rugby moderno è la ricerca degli spazi, potremmo diminuire il numero dei giocatori (da 15 a 13 visto che la direzione sembra quella) o allargare il campo. Scherzo, naturalmente.

Per ora l’unica novità riguarda il numero delle regole che sono passate da 22 a 21 (è stata eliminata la n.7 e le altre hanno “scalato” una posizione: la 9 è diventata 8; la 10,9; la 11,10; la 12,11 e così via).

Però sul sito della FIR trovate ancora il regolamento 2017-2018. Per vedere quello nuovo dovete andare sul sito del World Rugby. https://laws.worldrugby.org/index.php?&language=IT https://laws.worldrugby.org/index.php?&language=IT

Si tratta comunque di una semplice riscrittura: il cambiamento è formale non sostanziale.

Cari saluti a tutti,

Paolo Valbusa

> 
>     Il 15 ottobre 2018 alle 15.25 tizianotaccola1--- via Rugbylist <rugbylist a rugbylist.it> ha scritto:
> 
>     Buongiorno a tutti,Nel corso della trasmissione televisiva francese su France 2 di domenica 14 ottobre, Rencontre a XV, andata in onda alle 7.35, per la prima volta ho sentito parlare di eliminare e vietare gli scontri fisici tra giocatori. Dalle statistiche e dagli studi effettuati sui dati che riguardano gli infortuni agli atleti, è emerso che gli infortuni maggiormente invasivi sono quelli derivati dai traumi per scontri fisici tra giocatori. Sembra pertanto, secondo il giornalista, che sia allo studio la norma che obblighi i giocatori ad evitare lo scontro fisico e nel caso dell'uno contro uno debbano forzatamente cercare il buco a destra o a sinistra. Il documentario ha fatto inoltre vedere come lo Stade Toulousin insegni già ai piccoli giocatori di 8-10 anni questa nuova norma, mostrando le immagini dell'allenamento sul campo dei giovani rossoneri, in vista della possibilità (data per sicura dalla dirigenza) che questa norma venga presto approvata dall' International Rugby Board. Siccome è la prima volta che sento di questa nuova norma, che stravolgerebbe tutto il gioco del rugby, volevo sapere da chi è addentro ai lavori, se ciò risulta veritiero. Devo dire che questa nuova maniera di interpretare il gioco del rugby mi piace assai, essendo sempre stato contrario "all'auto scontro". Ho sempre pensato che il gioco ne guadagnerebbe in eleganza, tecnica, velocità e spettacolo. Come il rugby degli anni "90.Un caro saluto da 11Cavallopazzo Buongiorno a tutti,
> 
>     Nel corso della trasmissione televisiva francese su France 2 di
>     domenica 14 ottobre, Rencontre a XV, andata in onda alle 7.35, per la
>     prima volta ho sentito parlare di eliminare e vietare gli scontri
>     fisici tra giocatori. Dalle statistiche e dagli studi effettuati sui
>     dati che riguardano gli infortuni agli atleti, è emerso che gli
>     infortuni maggiormente invasivi sono quelli derivati dai traumi per
>     scontri fisici tra giocatori. Sembra pertanto, secondo il giornalista,
>     che sia allo studio la norma che obblighi i giocatori ad evitare lo
>     scontro fisico e nel caso dell'uno contro uno debbano forzatamente
>     cercare il buco a destra o a sinistra. Il documentario ha fatto inoltre
>     vedere come lo Stade Toulousin insegni già ai piccoli giocatori di
>     8-10 anni questa nuova norma, mostrando le immagini dell'allenamento
>     sul campo dei giovani rossoneri, in vista della possibilità (data per
>     sicura dalla dirigenza) che questa norma venga presto approvata dall'
>     International Rugby Board. Siccome è la prima volta che sento di
>     questa nuova norma, che stravolgerebbe tutto il gioco del rugby, volevo
>     sapere da chi è addentro ai lavori, se ciò risulta veritiero. Devo
>     dire che questa nuova maniera di interpretare il gioco del rugby mi
>     piace assai, essendo sempre stato contrario "all'auto scontro". Ho
>     sempre pensato che il gioco ne guadagnerebbe in eleganza, tecnica,
>     velocità e spettacolo. Come il rugby degli anni "90.
> 
>     Un caro saluto da 11Cavallopazzo
> 



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   Ciao Tiziano,

   Io sono un arbitro ed è la prima volta che ne sento parlare. Ma ormai
   non mi stupisco più di nulla. Mi pare, però, una norma difficile
   (oserei dire impossibile) da mettere in pratica. E se il portatore di
   palla (o il difensore) fa un repentino cambio di direzione e va
   sbattere sull’avversario, cosa succede? Calcio contro? Mah…

   Si potrebbe imporre ai giocatori, come si fa nel minirugby, di usare il
   braccio solo per allontanare l’avversario ma il rischio è quello di
   stravolgere completamente questo sport.

   Il gioco “muscolare” non piace molto neanche a me (75 fasi di gioco per
   conquistare mezzo metro) ma come ha spiegato bene, e molto in anticipo
   sui tempi, Luciano Ravagnani certe retromarce sono ormai impossibili.

   Dato che il problema del rugby moderno è la ricerca degli spazi,
   potremmo diminuire il numero dei giocatori (da 15 a 13 visto che la
   direzione sembra quella) o allargare il campo. Scherzo, naturalmente.

   Per ora l’unica novità riguarda il numero delle regole che sono passate
   da 22 a 21 (è stata eliminata la n.7 e le altre hanno “scalato” una
   posizione: la 9 è diventata 8; la 10,9; la 11,10; la 12,11 e così via).

   Però sul sito della FIR trovate ancora il regolamento 2017-2018. Per
   vedere quello nuovo dovete andare sul sito del World Rugby.
   [1]https://laws.worldrugby.org/index.php?&language=IT

   Si tratta comunque di una semplice riscrittura: il cambiamento è
   formale non sostanziale.

   Cari saluti a tutti,

   Paolo Valbusa

     Il 15 ottobre 2018 alle 15.25 tizianotaccola1--- via Rugbylist
     <rugbylist a rugbylist.it> ha scritto:

     Buongiorno a tutti,Nel corso della trasmissione televisiva francese
     su France 2 di domenica 14 ottobre, Rencontre a XV, andata in onda
     alle 7.35, per la prima volta ho sentito parlare di eliminare e
     vietare gli scontri fisici tra giocatori. Dalle statistiche e dagli
     studi effettuati sui dati che riguardano gli infortuni agli atleti,
     è emerso che gli infortuni maggiormente invasivi sono quelli
     derivati dai traumi per scontri fisici tra giocatori. Sembra
     pertanto, secondo il giornalista, che sia allo studio la norma che
     obblighi i giocatori ad evitare lo scontro fisico e nel caso
     dell'uno contro uno debbano forzatamente cercare il buco a destra o
     a sinistra. Il documentario ha fatto inoltre vedere come lo Stade
     Toulousin insegni già ai piccoli giocatori di 8-10 anni questa nuova
     norma, mostrando le immagini dell'allenamento sul campo dei giovani
     rossoneri, in vista della possibilità (data per sicura dalla
     dirigenza) che questa norma venga presto approvata dall'
     International Rugby Board. Siccome è la prima volta che sento di
     questa nuova norma, che stravolgerebbe tutto il gioco del rugby,
     volevo sapere da chi è addentro ai lavori, se ciò risulta veritiero.
     Devo dire che questa nuova maniera di interpretare il gioco del
     rugby mi piace assai, essendo sempre stato contrario "all'auto
     scontro". Ho sempre pensato che il gioco ne guadagnerebbe in
     eleganza, tecnica, velocità e spettacolo. Come il rugby degli anni
     "90.Un caro saluto da 11Cavallopazzo Buongiorno a tutti,

     Nel corso della trasmissione televisiva francese su France 2 di
     domenica 14 ottobre, Rencontre a XV, andata in onda alle 7.35, per
     la
     prima volta ho sentito parlare di eliminare e vietare gli scontri
     fisici tra giocatori. Dalle statistiche e dagli studi effettuati sui
     dati che riguardano gli infortuni agli atleti, è emerso che gli
     infortuni maggiormente invasivi sono quelli derivati dai traumi per
     scontri fisici tra giocatori. Sembra pertanto, secondo il
     giornalista,
     che sia allo studio la norma che obblighi i giocatori ad evitare lo
     scontro fisico e nel caso dell'uno contro uno debbano forzatamente
     cercare il buco a destra o a sinistra. Il documentario ha fatto
     inoltre
     vedere come lo Stade Toulousin insegni già ai piccoli giocatori di
     8-10 anni questa nuova norma, mostrando le immagini dell'allenamento
     sul campo dei giovani rossoneri, in vista della possibilità (data
     per
     sicura dalla dirigenza) che questa norma venga presto approvata
     dall'
     International Rugby Board. Siccome è la prima volta che sento di
     questa nuova norma, che stravolgerebbe tutto il gioco del rugby,
     volevo
     sapere da chi è addentro ai lavori, se ciò risulta veritiero. Devo
     dire che questa nuova maniera di interpretare il gioco del rugby mi
     piace assai, essendo sempre stato contrario "all'auto scontro". Ho
     sempre pensato che il gioco ne guadagnerebbe in eleganza, tecnica,
     velocità e spettacolo. Come il rugby degli anni "90.

     Un caro saluto da 11Cavallopazzo

   Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e contiene
   informazioni appartenenti allo stesso, che potrebbero
   essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta al
   destinatario sopra indicato. Qualora Lei non sia il destinatario
   indicato, Le comunichiamo con la
   presente che sono severamente proibite la revisione, divulgazione,
   rivelazione, copia, ritrasmissione di questo messaggio nonché ogni
   azione
   correlata al contenuto dello stesso. E' in qualsiasi caso vietata la
   divulgazione di questo messaggio, senza la previa autorizzazione del
   mittente, anche da parte del destinatario.

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References

   1. https://laws.worldrugby.org/index.php?&language=IT