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[RUGBYLIST] LUTTI, TRAUMI E CARRIERE FINITE
luciano37 a libero.it
luciano37 a libero.it
Gio 16 Ago 2018 13:48:19 CEST
Nel numero di agosto 2003, cioè quindici anni or sono, l'allora attiva "La Meta magazine" con articoli di Gianluca Barca, Luca Oliva e del sottoscritto poneva l'accento sulla degenerazione dell'atletismo nel rugby e sui pericoli conseguenti e lanciava la proposta di un rugby a categorie di peso. Qualche tentativo - non certo per la nostra proposta, ma perchè il problema esisteva - credo sia stato fatto in qqualche paese asiatico (Thailandia in testa). La "Gazzetta" è arrivata in ritardo, vorrei dire "come sempre",, almeno per quanto riguarda il rugby
Un saluto alla rugbylist
Luciano Ravagnani
>
> Il 16 agosto 2018 alle 11.08 poldorugby via Rugbylist <rugbylist a rugbylist.it> ha scritto:
>
> Lutti, traumi e carriere finite è il titolo di un bell'articolo della Gazzetta che parla, numeri alla mano, di come il rugby stia diventando uno sport sempre più pericoloso. E se introducessimo le categorie di peso come in altre discipline sportive? Che so: un 3/4 non più di 80 kg; un pilone non più di 110. Scherzo, ovviamente, ma non credo che basti abbassare la linea di placcaggio (dalle spalle alle ascelle, figuriamoci) per invertire una tendenza che rischia di distruggere il rugby.
>
> Un caro saluto accaldato dalla Destra Piave,
>
> Paolo
>
> questo il link
>
> https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carriere-finite-gioco-rischio-barbini-atleti-esauriti-290175971653.shtml
>
> Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e
> contiene informazioni appartenenti allo stesso, che potrebbero
>
> essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta al destinatario sopra indicato. Qualora Lei non sia il destinatario indicato, Le comunichiamo con la
>
> presente che sono severamente proibite la revisione, divulgazione,
>
> rivelazione, copia, ritrasmissione di questo messaggio nonché ogni azione
>
> correlata al contenuto dello stesso. E' in qualsiasi caso vietata la divulgazione di questo messaggio, senza la previa autorizzazione del mittente, anche da parte del destinatario.
> Se ha ricevuto questo messaggio per errore, Voglia cortesemente eliminarlo dal suo archivio e darcene comunicazione via e-mail. Grazie
>
> Lutti, traumi e carriere finite è il titolo di un bell'articolo della
> Gazzetta che parla, numeri alla mano, di come il rugby stia diventando
> uno sport sempre più pericoloso. E se introducessimo le categorie di
> peso come in altre discipline sportive? Che so: un 3/4 non più di 80
> kg; un pilone non più di 110. Scherzo, ovviamente, ma non credo che
> basti abbassare la linea di placcaggio (dalle spalle alle ascelle,
> figuriamoci) per invertire una tendenza che rischia di distruggere il
> rugby.
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> Un caro saluto accaldato dalla Destra Piave,
>
> Paolo
>
> questo il link
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> https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carriere-fi
> nite-gioco-rischio-barbini-atleti-esauriti-290175971653.shtml
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> Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e
> contiene informazioni appartenenti allo stesso, che potrebbero
> essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta al
> destinatario sopra indicato. Qualora Lei non sia il destinatario
> indicato, Le comunichiamo con la
> presente che sono severamente proibite la revisione, divulgazione,
> rivelazione, copia, ritrasmissione di questo messaggio nonché ogni
> azione
> correlata al contenuto dello stesso. E' in qualsiasi caso vietata la
> divulgazione di questo messaggio, senza la previa autorizzazione del
> mittente, anche da parte del destinatario.
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-------------- parte successiva --------------
Nel numero di agosto 2003, cioè quindici anni or sono, l'allora
attiva "La Meta magazine" con articoli di Gianluca Barca, Luca Oliva e
del sottoscritto poneva l'accento sulla degenerazione dell'atletismo
nel rugby e sui pericoli conseguenti e lanciava la proposta di un rugby
a categorie di peso. Qualche tentativo - non certo per la nostra
proposta, ma perchè il problema esisteva - credo sia stato fatto in
qqualche paese asiatico (Thailandia in testa). La "Gazzetta" è
arrivata in ritardo, vorrei dire "come sempre",, almeno per quanto
riguarda il rugby
Un saluto alla rugbylist
Luciano Ravagnani
Il 16 agosto 2018 alle 11.08 poldorugby via Rugbylist
<rugbylist a rugbylist.it> ha scritto:
Lutti, traumi e carriere finite è il titolo di un bell'articolo
della Gazzetta che parla, numeri alla mano, di come il rugby stia
diventando uno sport sempre più pericoloso. E se introducessimo le
categorie di peso come in altre discipline sportive? Che so: un 3/4
non più di 80 kg; un pilone non più di 110. Scherzo, ovviamente, ma
non credo che basti abbassare la linea di placcaggio (dalle spalle
alle ascelle, figuriamoci) per invertire una tendenza che rischia di
distruggere il rugby.
Un caro saluto accaldato dalla Destra Piave,
Paolo
questo il link
[1]https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carri
ere-finite-gioco-rischio-barbini-atleti-esauriti-290175971653.shtml
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azione
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mittente, anche da parte del destinatario.
Se ha ricevuto questo messaggio per errore, Voglia cortesemente
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Grazie
Lutti, traumi e carriere finite è il titolo di un bell'articolo
della
Gazzetta che parla, numeri alla mano, di come il rugby stia
diventando
uno sport sempre più pericoloso. E se introducessimo le categorie di
peso come in altre discipline sportive? Che so: un 3/4 non più di 80
kg; un pilone non più di 110. Scherzo, ovviamente, ma non credo che
basti abbassare la linea di placcaggio (dalle spalle alle ascelle,
figuriamoci) per invertire una tendenza che rischia di distruggere
il
rugby.
Un caro saluto accaldato dalla Destra Piave,
Paolo
questo il link
[2]https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carri
ere-fi
nite-gioco-rischio-barbini-atleti-esauriti-290175971653.shtml
Questo messaggio non impegna in alcun caso il mittente e
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essere di natura confidenziale e/o riservata, esclusivamente diretta
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indicato, Le comunichiamo con la
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References
1. https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carriere-finite-gioco-rischio-barbini-atleti-esauriti-290175971653.shtml
2. https://www.gazzetta.it/Rugby/14-08-2018/rugby-morti-traumi-carriere-fi
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