[RUGBYLIST] Sistema o tecnici veri?

[Familiari Paolo]

Mi intrometto velocemente
Haimona e’ stato pescato in Nuova Zelanda dai Lyons Piacenza grazie a contatti nel posto (Arthur Stone, ex all black che giocava con noi a Piacenza in A1 e’ un suo parente)
Dopo le ottime prestazioni con i Lyons e’ entrato nell’interesse nazionale!!!!!

Ciao

Paolo FAMILIARI
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Sent: Monday, February 15, 2016 7:14 PM
To: rugbylist a rugbylist.it
Subject: [RUGBYLIST] Sistema o tecnici veri?

In genere non mi occupo di beghe interne alla Federazione, me ne importa ben poco. Guardo le partite e dico la mia.
Stavolta voglio fare un'eccezione in quanto vedo due posizioni differenti e tutte e due sostenute con convinzione.
Che qualcosa non vada per il verso giusto a ma pare evidente. , Sono stati inviati tecnici qualificati nel sud del pacifico per trovare un'apertura da portare ai mondiali.
I tecnici sono rientrati con Kelly Haimona che partecipa al campionato A1 2012-13.Nel 2013-14 è in Eccellenza nel Calvisano. Passa alle Zebre per il Campionato 2014-15.
Nel frattempo nel 2013 si Scopre Tommaso Allan che gioca nel Perpignan e lo si fa giocare nel Test-Match Italia Australia nel novembre 2013. Esordisce nel Sei Nazioni, l'anno
successivo, il 2014.
Nei test-match di novembre (2014) Brunel  chiama Kelly Haimona , essendo diventato idoneo dopo tre campionati giocati in Italia. Esordisce contro Samoa e segna 14 punti.
Diventa titolare nel 6Nazioni  2015 e viene inserito nella rosa in vista dei Mondiali .  Allan rimane la seconda scelta.
Il 21 marzo malauguratamente una frattura rimediata contro il  Galles, lo mette in infermeria. Viene convocato nella lista dei probabili, ma la frattura
non si risalda e non gli permette di partecipare ai Mondiali. Durante il ritiro verrà rimandato alla squadra d'origine.
Allan rimane l'unica apertura per gli azzurri. Un po' poco per affrontare il Mondiale.
Cosa è successo durante il ritiro della squadra Azzurra in preparazione ai mondiali 2015?
Si svolge la terza edizione del Torneo Coppa di Tiblisi, in Georgia. Il torneo non viene riconosciuto come test-match e l'Italia
invia giocatori di Eccellenza e non della PRO12. L'talia perde 25-0 nella prima gara contro l'Irlanda, ma vince le altre due
partite contro Urugay e Georgia. Ottimo piazzamento d'onore e Carlo Canna, sconosciuto alla staff azzurro che lo aveva
scaricato per il 6Nazioni U20 degli anni precedenti, miglior realizzatore del Torneo con 29 punti.
Ma non solo, io che per caso ho avuto modo di vederlo giocare, si impone all'attenzione internazionale per la sicurezza,
l'inventiva di gioco, la visione strategica delle partite, il coraggio e quella leggera dose di spregiudicatezza (ai miei occhi)
che gli fa andare tutto bene.
Improvvisamente a 22 anni (ne compirà 23 il 25 agosto 2015) viene chiamato in ritiro degli Azzurri per il Mondiale ed esordisce
in prima squadra il 23 agosto mettendosi in vetrina nella competizione rugbystica più importante del mondo.
Ora la domanda è : se non si fosse fratturato il braccio Haimona, Canna sarebbe stato visto dal "sistema" tecnici?
E quei giocatori che hanno giocato all'apertura nell'U20 che fine hanno fatto?
Perchè Carlo Canna non è stato visto da chi fa le convocazioni per l'U20? Perchè andare nell'emisfero Sud quando l'apertura l'avevamo sotto il naso?
E un'altra domanda è: Carlo Canna, sarebbe oggi un giocatore migliore con due partecipazioni al 6 Nazioni U20 sulle spalle?
Credo che una qualche spiegazione ce la dovrebbero dare, specie chi difende, ritenendoloequo, l'operato del sistema.
Un caro saluto da 14Caqvallopazzo

Ecco. Quel sistema che va debellato. Spero molto in Gianni Amore, uno che al rugby ci tiene davvero e ne capisce..
Piero
La ragione di tutto questo secondo me non è Gavazzi ma una tesi che in Italia è popolare da molti anni: con la comparsa del rugby totale molti pensano che il ruolo dell’apertura conti di meno. Il match di oggi falsifica questo pensiero. I CT che hanno governato il rugby italiano negli ultimi 16 anni non hanno mai prodotto una apertura stabile. Questo significa che in questo campo non hanno mai probabilmente viaggiato a fondo nel paese, e che si sono attenuti ad estrarre le carte in gioco del momento.
G. Ciraolo
non mi pare di aver "esaltato" il ragazzo, non è mia abitudine; so
perfettamente che ha da lavorare ancora tanto.
Ho solo risposto ad una domanda de "ilfalco" che mi chiedeva come
mai
Carlo Canna era stato tenuto fuori dalla Under 20 ed è riapparso
all'improvviso solo a 23 anni.
Siccome conosco bene la situazione ho dato una risposta e aggiunto
qualche considerazione personale.
Che le accademie funzionino in altre parti del mondo lo so
perfettamente, so anche che in Italia non funzionano altrettanto bene.
Se ne è reso conto anche Brunel (in ritardo) che in questi ultimi
tempi, visto il "caso Canna", si nsta guardando intorno anche al
di
fuori dell'accademia.
Saluti e.......FORZA RAGAZZI!!!! (mi hanno rubato anche il gusto di
dire "forza Italia"; oggi vuol dire tutt'altra cosa).
Franco Fiore
non è un problema di allenatori, ma è colpa del "sistema"; fu fatto
fuori semplicemente perchè aveva rifiutato l'accademia.
Titolare fisso nelle varie Nazionali,  under 17, under 18, under 19 appena
pronunciato "il gran rifiuto" più nessuna chiamata; già dalla
trasferta estiva (se ricordo bene Argentina) che fecero i ragazzi appena finito
l'anno scolastico, non fu convocato, tanto che, se ricordo ancora
bene, fu chiamato all'ultimo momento  un'altro ragazzo per coprire il ruolo
(apertura/calciatore) che certamente non per colpa sua, sbaglio un casino di
calci che ci costarono alcune partite.
Quindi, evidentemente, l'ordine di tenerlo fuori arrivò dall'alto,
quindi dal "sistema".
Saluti
Franco Fiore



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