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[RUGBYLIST] CONSIDERAZIONI RWC
Salvatore Messina
totorugby a yahoo.it
Mar 6 Ott 2015 17:01:01 CEST
Buongiorno a tutti,non entro nel merito della partita dell'Italia e dell'Inghilterra se non per dire che hanno perso e sono fuori dai mondiali. Ogni altra considerazione va fatta in funzione dei prossimi impegni di entrambe (6 Nazioni e RWC 2019).
Alcune cose mi hanno colpito e convinti che ogni coppa del mondo presenta sempre sperimentazione e conferma della sperimentazione precedente.
APERTURA - Al di la di visoni di gioco e doti tecniche atletiche la qualità di un mediano, il quale non fa altro che da ponte tra due situazioni diverse di gioco, dipende dalla qualità delle "teste di ponte". Se muovo la palla per aprire il gioco e il ricevitore a sua volta non sa passare la palla e non sa nemmeno a chi, può anche essere il mago Silvan ma il risultato sarà sempre una ciofeca. Sexton aveva BOD e faceva un gioco, adesso deve necessariamente farne un'altro che lo coinvolge in prima persona. Se la squadra avversaria gli porta pressione la partita la porta a casa ma il ritmo è notevolmente inferiore e anche l'Italia se la gioca. Ciò vale per SA, ENG e altre. La soluzione adottata da NZ e AUS è quella di mettere sempre a 13 (=play maker esterno, il giocatore che riceve da ponte e reimposta il gioco) sempre il giocatore con le qualità adatte. Quando questo non avviene per carenza d'organico il gioco rallenta all'europea e il breakdown diventa l'ago della bilancia.Per i non addetti le situazioni di gioco "con possesso" sono 2: palla portata (=penetrazione), palla giocata (=2 v1 o superiorità numerica). Ogni play maker deve avere sempre le due opzioni pronte per dare continuità e velocità alla sequenza di gioco al fine di anticipare la difesa e batterla.
XXX X X X X XOOO O O O O O O O O O O
MAUL - Sembra un'ironia ma in questa RWC è stata finalmente regolamentata (si è applicato il regolamento) e quindi difendibile senza fare fallo. Di conseguenza è diventata una strada percorribile e una sua migliore organizzazione la rende un'arma vincente per superare la linea di difesa anche in gioco aperto.
PREVENZIONE - Il timore degli infortuni ha portato le squadre a dover scegliere tra limitarsi e rischiare il risultato o dare il 100% e fare il colpaccio. Se ti va bene ottieni partite come ITA-IRE o l'ultima della NZ o sbatti fuori gli inglesi dalla RWC come ha fatto il Galles. se ti va male rischi come il SA con il Giappone. Salvatore Messina
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