[RUGBYLIST] R: organizzazione...

[ilfalco7]

Vedi jeppo hai ragione tu in quello che dici. Quasi 20 anni fa mi battevo in lega xche di facessero dei corsi x dirigenti e manager x far crescere i club nell organizzazione.  Non se ne fece di nulla non se ne fa nulla nemmeno adesso.  Vado spesso a seminari e convegni per manager sportivi ho fatto fa relatore piu volte per quello da team manager fatto alla scuola dello sport ma di rugbysti manco l ombra. A livello tecnico ho dal lontano 86 il terzo livello e mi sono divertito a prendete il 4 al livello europeo quindi non quello solo del rugby. Interessantissimo a dire il vero e con un confronto con tecnici nazionali di tutti gli sport.  Rugbydti presenti? Nessuno. Allora le verità hanno molte faccie.


Inviato da Samsung Mobile.

<div>-------- Messaggio originale --------</div><div>Da: Andrew <jeppo678 a virgilio.it> </div><div>Data:21/03/2014  12:36  (GMT+01:00) </div><div>A: rugbylist a rugbylist.it </div><div>Oggetto: [RUGBYLIST] organizzazione... </div><div>
</div>Forse uno dei problemi che i club in Italia devono affrontare è l'organizzazione del attuale club insieme come quella dei loro allenatori ed educatori.

F.I.R. e in grado di offrire corsi per allenatori ed educatori, ma non per quelle persone che devono  organizzare il loro club su base giornaliera . Chi aiuta la persona che, di giorno, potrebbe anche essere disoccupati, ma è ancora il Presidente del suo club ? Questo porta spesso a giocatori ad assumere un doppio ruolo, quello del giocatore + dirigente, o addirittura, il giocatore + allenatore + dirigente. Quando l'entusiasmo è coinvolto questa situazione può creare il factotum generale chi interpreta  allenatore, pulisce gli spogliatoi, portare il kit sporca alla lavanderia, guida il minibus, organizza le pratiche burocratiche per tesseramento, e tutto il resto.

In un ambiente più organizzato un Organo Direttivo Nazionale (National Governing Body) organizzerà corsi e offrano consigli e costante consultazione per aiutare i club a essere meglio strutturata seguendo un modello riconosciuto a livello nazionale. I club, anche al livello più basso , devono essere organizzate come un business, ma molti club organizzati 'ad hoc' sarebbe un business in bancarotta entro breve tempo.

In Inghilterra i club sono incoraggiati a seguire un modello nazionale (R.F.U.) per la loro organizzazione,  e applicando questo può portare a premi che riconoscono questo aspetto. I club che sono ben organizzati fuori dal campo di gioco dimostreranno la 'sigillo di  approvazione' federale. Potrebbe essere questo il ruolo di C.O.N.I. ?

Le qualifiche allenatore in Inghilterra non sono piu specifici per Rugby , ma invece sono legate al United Kingdom Coaching Certificate, una qualificazione riconosciuto a livello nazionale che inizialmente non specificamente per una sport. (questo comprese Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord). La specializzazione sportiva attuale viene dopo. E interessante comunque notare che i 4 Home Nations hanno una strettissima collaborazione riguarda lo sviluppo dei tecnici.

Jeppo
-------------- parte successiva --------------
Un allegato HTML è stato rimosso...
URL: http://www.rugbylist.it/pipermail/rugbylist/attachments/20140321/9c11fc78/attachment.html