[RUGBYLIST] R: Re: I: Re: R: Re: (senza oggetto)

Sab 20 Dic 2014 08:09:27 CET

Carissimo Romano, la mia domanda sui giocatori che vanno a giocare all'estero, veniva ispirata dall'attuale dirigenza argentina che, a quanto pare, ha preso posizione 
affermando che la maglia della Nazionale verrà vestita solo dai giocatori che partecipano ai campionati argentini.
MI pare che sia un ottimo argomento di discussione. Anche perché io credo che i giocatori argentini che militano in squadre estere
abbiano la possibilità di esprimersi ai più alti livelli. Non so esattamente quale sia il livello del massimo campionato argentino, ma presumo
( a naso) che sia inferiore al TOP 14 oppure all'AVIVA premiereship. L'Argentina ha fatto una grande scelta entrando nel Four Nations dell'emisfero
sud. Mi chiedo se riuscirà ad ottenere i soliti risultati con giocatori che non militino in campionati esteri.
Un caro saluto da Cavallopazzo

----Messaggio originale----

Da: begione11 a yahoo.it

Data: 19-dic-2014 14.08

A: "tizianotaccola1 a alice.it"<tizianotaccola1 a alice.it>

Ogg: Re: [RUGBYLIST] I: Re:  R: Re: (senza oggetto)

Carissimo Tiziano, quella che tu hai descritto è, purtroppo o per fortuna, la condizione del Rugby di casa nostra. Per ora non mi scandalizza che i nostri giovani se ne vadano a giocare all'estero. La ragione ritengo sia una sola e cioè che noi italiani facciamo tutto, quindi anche nel  rugby, a "mezza gambetta". Stiamo adottando un semi-professionismo che credo sia ormai ora di archiviare in quanto obsoleto. Vedi Tiziano i "vecchietti" della mia, ma anche della tua, generazione hanno dovuto "ingoiare" sonore sconfitte, anche contro formazioni (con tutto il rispetto dovuto ai transalpini) come la Francia B. Ora, invece, qualche volta con i "galletti" della A riusciamo anche a vincere. Non è forse vero che <...chi si accontenta gode!>. 
Un abbraccio e sinceri Auguri, Romano Rambaldi .                    

     Il Venerdì 19 Dicembre 2014 9:51, "tizianotaccola1 a alice.it" <tizianotaccola1 a alice.it> ha scritto:

Buongiorno a tutti.Questa lista si movimenta ( ma non eccessivamente) solo nelle occasioni dei test novembrini, del sei nazioni ed ogni quattro anni nei giorni della coppa del mondo.Quasi che il resto della stagione fossimo tutti in letargo. Ah, dimenticavo : un po' di animazione c'è anche verso Natale, fine anno e Pasqua per i tradizionali auguri.Mi pare che comunque argomenti ce ne siano, il campionato di eccellenza, la Guinness PRO 12, le vicende internazionali comprese le squalifiche sospese a dai giocatori che fanno parte della Nazionale Azzurra e tanti argomenti che nascono da progetti annunciati in sordina destinati ad avere forti ripercussioni sul nostro amato gioco della palla ovale (nuova sede).Il campionato eccellenza , per esempio, è un campionato che se lo rapportiamo al Top 14 francese, all'Aviva Premiership notiamo immediatamente la differenza di qualità di tecnica di gioco ed anche di capacità fisica a competere con quei ritmi e sequenza di fasi di gioco. Tra l'altro la conferma di questa evidente differenza la riscontriamo quando le squadre di Eccellenza giocano nelle coppe internazionali perché ottengono dei risultati disastrosi. Addirittura il Grenoble ha dichiarato apertamente di essere contrario a queste partite con le squadre italiane perché sono partite senza significato e che servono alla loro squadra solamente a beneficiare un turno di riposo! Dichiarazioni pesantissime, dure da digerire. Eppure la lista tace.Con la nascita della Celtique Ligue, poi Rabot Pro12 ed oggi Guinness PRO12 e con l'inserimento di due squadre italiane in questo campionato europeo è cambiato qualcosa. Ricordiamo che l'Italia vi volle partecipare con l'intento di farci giocare i giocatori della Nazionale con la volontà di poter crescere e raggiungere il livello delle squadre Celtiche.)  Dopo i disastrosi risultati dei primi anni, le nostre due società che attualmente vi partecipano, hanno cominciato piano piano a prendere confidenza e qualche risultato discreto ogni tanto l'hanno portato a casa. La squadra delle Zebre, franchigia della federazione, ha addirittura riportato una vittoria storica con una squadra francese nella coppa europea: cosa mai successa alle squadre italiane in tutti questi anni ( almeno io non ricordo). L'altra squadra, il Benetton, ha fatto un campionato 2013-14 sorprendente regalando molte soddisfazioni non solo ai propri tifosi, ma, oserei dire, a tutti gli appassionati di rugby. Purtroppo le incertezze sulle sorti della Rabot che sono durate troppo a lungo, non ha permesso alla società di Treviso una buona programmazione per poter affrontare il campionato 2014-15 con una rosa adeguata e nella dovuta maniera. Il tonfo è purtroppo davanti agli occhi di tutti.  Speriamo che la squadra si risollevi e che quei giovani sui quali ha puntato maturino così come sperato. Comunque le due squadre furono inserite in questo campionato anche  e soprattutto affinché se ne giovasse la Nazionale. A distanza di anni non è che vediamo un grande miglioramento rispetto alle altre Nazionale del Six Nations. Né l'abbiamo visto nei test novembrini. Credo che non possa essere altrimenti: se le nostre due squadre occupano gli ultimi posti in questo campionato europeo (Guinness Pro12) come possono primeggiare i medesimi giocatori nel campionato europeo delle Nazionali (Six Nations)?Però qualche risultato si vede, specialmente nei giovani, pochi per adesso. Il problema è che questi giovani professionisti, cresciuti nelle Accademie, maturati nella Celtique Ligue adesso sono appetibili per le squadre straniere. E sappiamo tutti che all'estero i bilanci delle società rugbystiche professionistiche sono dieci volte quelli italiani. E quindi le offerte che queste società fanno ai nostri giovani sono irrinunciabili dal punto di vista professionistico.Questo è un bene o un male per il nostro rugby e più precisamente per la nostra Nazionale?Un caro saluto da CavalloPazzo.P.S.: per gli auguri c'è ancora tempo.

----Messaggio originale----

Da: alberto.soave a gmail.com

Data: 18-dic-2014 20.36

A: "RUGBYLIST"<rugbylist a rugbylist.it>

Ogg: Re: [RUGBYLIST] R: Re: (senza oggetto)

Buon Natale e l'augurio per un 2015 pieno di successi, sportivi e non.
Alberto Soave
Il giorno 18 dicembre 2014 20:17, paolo.valbusa a libero.it <paolo.valbusa a libero.it> ha scritto:Auguroni a tutti,Paolo

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----Messaggio originale----

Da: robyvan2005 a yahoo.it

Data: 18/12/2014 16.09

A: "rugbylist rugbylist"<rugbylist a rugbylist.it>

Ogg: Re: [RUGBYLIST] (senza oggetto)

Buon Natale e un felice 2015 a tutta list Roberto

Visita il mio sito: http://mitidelrugby.altervista.org

     Il Giovedì 18 Dicembre 2014 15:35, "solorugby a libero.it" <solorugby a libero.it> ha scritto:

 Tantissimi auguri di buon Natale e felicissimo anno . Spero che il prossimo anno il nostro Presidente (intendo quello FIR) si ravveda  che la smetta di prendere decisioni dettate dal suo amore per la sua squadra. Che si ricordi che è il  Presidente di tutto il movimento e non di pochissimi intimi, che la smetta d spendere soldi in modo scellerato e che , speriamo, si tolga dalla testa l'idea di acquistare una nuova sede. Sarebbe il passo verso il baratro. 
Auguri ancora 
GA
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