R: [RUGBYLIST] Erano davvero in tanti......

[gigi10853 a libero.it]

Bellissima questa storia Ruggero, mi fa tornare alla mente storie simili vissute tanti anni fa, e, ahimè, ne sono ormai passati trenta...Ricordo ancora con un nodo di commozione quando, era il campionato 82/83, a San Giorgio Piacentino fondai, insieme ad alcuni amici, i Dragoni San Giorgio.Io allenatore giocatore, proveniente dai Lyons, in serie A, insieme ad un mio vecchio compagno di squadra, ed altri amici del posto, esordimmo nell'allora campionato di serie C.Soldi 0, tutto quasi autofinanziato, oltre ad un piccolo aiuto di un amico, per l'occasione eletto presidente, che gestiva un negozio di vernici e tinteggiature in paese.Il campo ricavato da un... campo, che appena pochi mesi prima era ricoperto da granturco e ora gentilmente concesso dal comune e, grazie ad un paio di giocatori agricoltori, spianato alla meglio.Non c'era illuminazione sul campo, così alla sera ci siamo trovati ad allenarci alla luce di un paio di trattori messi attorno al campo ad illuminarlo con i loro fari.Per molti dei ragazzi quello fu il primo anno di rugby, altri erano ragazzi provenienti dalle giovanili dei Lyons o del Piacenza e che avevano smesso magari da qualche anno, e tutti che si trovarono a  giocare contro squadre molto più esperte, ricordo il Ferrara in cui quell'anno giocavano Salvan e Zanella, non vincemmo nemmeno una partita in quel campionato, ma ci divertimmo moltissimo e i rapporti umani che si costruirono tra i giocatori costituiscono ancora oggi un tessuto prezioso su cui poi si è costruito tanto.Tanta strada è stata fatta da allora ma faccio davvero tanti auguri al Derthona, non importa se hanno vinto o perso nel punteggio, nel loro cuore e nel cuore di chi era con loro hanno vinto certamente!Non c'è solo il grande rugby, ma c'è anche il rugby grande, quello di chi ci mette il cuore, quello per cui la maglia e l'amicizia valgono molto più di qualunque altro compenso.Anche questo è il rugby, forse, sopratutto questo è il rugby!Pierluigi Filioscon un nodo alla gola...






----Messaggio originale----

Da: ruggerorizzi a gmail.com

Data: 22/10/2012 17.31

A: <rugbylist a rugbylist.it>

Ogg: [RUGBYLIST] Erano davvero in tanti......



Prima assoluta del rugby da queste parti....  Campo  che dopo secoli di grano mais e sterpaglie,  viene riadattato, spianato, seminato e tracciato, omologato in tempo per l'occasione...I tre locali dietro il muro, già ricovero di galline ed altro,  rifatti:  piastrellati, tinteggiati  con tutti i servizi: grazie a Massimo l'ala/piastrellista, Luca, muratore aspirante pilone. Matteo, meccanico/idraulico e potenziale terzalinea...., Clod l'ingegnere......e tutti i "manovali" della mischia e dei trequarti.
Ma ieri..... "Erano
 davvero in tanti..........se contiamo anche Trilly, Beppo e quello di 
Bingo (tutti splendidi quadrupedi), c'erano 193 spettatori,  a 
vedere  il Rugby per la prima volta a Tortona.
  Li ho contati.  I 
più sgamati avranno visto tutti i 40 e passa placcaggi che i Leoni del Derthona rugby,  hanno
 fatto. Tutti determinati e determinanti. Hanno giocato spesso nella 
metà campo degli avversari, Li hanno spesso costretti  a difendersi nei
 loro 22..Con un po' di fortuna anche due mete....  Questo significa che cominciano  ad essere bravini e la 
strada intrapresa è quella giusta. "Quanto hanno perso?"  ha chiesto 
qualcuno a fine partita......Questo non è importante. Piuttosto 
chiediamoci  quanto  si sono divertiti tutti.  Quanto impegno ci hanno 
messo.  Oppure.....cosa significavano tutti quegli applausi a fine partita.
 E allora le risposte  diranno che un poco di vittoria è anche dei neo rugbysti del Derthona.   

Saluti dalla bassa Valle Scrivia 
Ruggero Rizzi







 




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