I: [RUGBYLIST] tuffi

[Salvatore Messina]

Un conto è tuffarsi per spettacolo, un'altro per necessità...
Il mediano gallese era marcato, rischiare di andare verso i pali sarebbe stato pericoloso. Che poi, nel frattempo, abbia approfittato per sbeffeggiare i francesi e farsi fare qualche foto (che sono soldini in più in saccoccia come immagine) non ci piove.
Io al suo posto, in 14 in campo contro la Francia, non avrei resistito ugualmente e sfido chiunque a dire, onestamente, che con la rabbia in corpo che aveva non l'avesse fatto.
 
PEACE & LOVE & PLAY RUGBY


Salvatore Messina

----- Messaggio inoltrato -----
Da: Paolo Ricci Bitti <paribi a infinito.it>
A: rugbylist a rugbylist.it
Inviato: Lunedì 17 Ottobre 2011 16:20
Oggetto: [RUGBYLIST] tuffi

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Nel mare di dispiacere per il Galles che avrebbe 
meritato la finale (e che finale tra i due paesi più ovali di tutti: 4,4 milioni 
di abitanti contro 3,5 milioni!), finora non è stato citato il tuffo del 
monumentale Phillips (davvero un fuoriclasse) che aveva tutto il tempo 
di andare più vicino ai pali per facilitare la trasformazione che poi in 
effetti è stata sbagliata. Econ due punti in più il Galles avrebbe 
vinto. Lo so, è solo un dettaglio in un match epico, ma quando l'ho visto 
tuffarsi mi sono venute in mente le flessioni e i giri di campo di punizione che 
ci toccavano in giovanile se, avendone la possibilità, non ci avvicinavamo 
il più possibile ai pali anche se si stava vincendo di 30 
punti.
Onore al Galles.
ciao
Paolo     
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