R: Re: [RUGBYLIST] X Giacomo Bagnasco (soprattutto)

[gigi10853 a libero.it]

>----Messaggio originale----
>Da: giorgioxt a email.it
>Data: 15/03/2011 23.52
>A: "rugbylist rugbylist"<rugbylist a rugbylist.it>
>Ogg: Re: [RUGBYLIST] X Giacomo Bagnasco (soprattutto)
Parole sante: NEL RUGBY NON SI PUO' BLUFFARE!
Per questo è uno sport tanto educativo, ti insegna fin da piccolo che se vuoi 
ottenere dei risultati devi impegnarti e tirare fuori il massimo che è dentro 
di te.
E quando impari che barare non serve ma che solo l'impegno, la fatica, la 
voglia di lottare senza mollare mai, la sofferenza a volte, il coraggio delle 
proprie scelte, sono le qualità che ti permettono di ottenere risultati,
tutto questo diventa una base non solo per il rugby ma, sopratutto, per la 
vita!
Quale miglior modo per educare un ragazzo se non attraverso uno sport che, 
mentre ti diverte e appassiona, ti insegna tutto questo?
E da qui discendono poi tutta una serie di "effetti collaterali" quali il 
rispetto dell'avversario, dell'arbitro e delle regole, e l'attaccamento alla 
propria squadra e alla nazionale che anche quando perde, purchè abbia dato il 
massimo e messo tutto il cuore in campo, merita tutto l'affetto e l'amore degli 
sportivi (e non tifosi) che capiscono e la sostengono.
Pierluigi Filios


>
>Squadre e aziende di rugby in Italia - http://www.coobiz.
it/it/aziende/trova/1?q=rugby
>__________________________________________
>Ciao da Giorgio
>
>gigi10853 a libero.it wrote:
>> Beh il rugby non è così, non può nè potrà mai essere così, perchè nessuno 
ti
>> obbliga ad andare in campo a prendere botte e metterci la faccia, se 
qualcuno
>> dovesse giocare con uno spirito di sufficienza prenderebbe inevitabilmente
>> paghe pesanti ogni volta, fino a che non venga ritrovato lo spirito della
>> dovuta umiltà, proprio come è successo sabato alla Francia.
>> Il rugby è il filtro di sè stesso, e se non si capisce questo non si ha
>> diritto di parlarne, nemmeno come giornalisti.
>
>Parole sante.
>E non solo , uno dei "valori del rugby" , parola altisonante spesso 
>usata senza motivo , è AL SUO STESSO INTERNO
>- La realtà , che si impara già a 9 anni con un pallone ovale in mano, 
>CHE IN QUESTO SPORT NON SI PUO' BLUFFARE,
>  perchè non solo gli avversari, ma i tuoi stessi compagni verranno a 
>vedere il tuo bluff...
>
>Penso sia lo sport di squadra con lo spazio minore per la fortuna o la 
>casualità; in altri sport ci sono stati e ci saranno sempre giocatori
>ed anche intere squadre che sono in realtà dei bluff fortunati, nel 
>rugby NO.
>
>Questa è la differenza , e non serve parlare del terzo tempo o del 
>rispetto in campo.
>
>Tutti i "Valori del Rugby" discendono da questo fatto, per questo non 
>sono mai solo delle vuote parole, anche quando le cose non vanno bene.
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