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[RUGBYLIST] pistola fumante (?) e cucchiaio

Paolo Ricci Bitti paribi a infinito.it
Mar 15 Mar 2011 15:29:54 CET


Domanda per Tano e Giovanni e per gli altri che ritengono giusta solo la loro tesi del cucchiaio riservato a chi arrivo nel bottom, ultimo, in base alla differenza-punti:
 a chi lo diamo il cucchiaio del Torneo 1973 con tutte le 5 squadre a 4 punti? Hanno tutte vinto il Torneo o tutte meritano il cucchiaio? Oppure 38 anni dopo chiamiamo gli inglesi e gli diciamo che abbiamo calcolato la differenza punti e che quindi il cucchiaio va a loro? Se riuscite a convincerli, tanto di cappello.
                                                                            P.Q.M.
fermo restando il rispetto delle idee altrui o dei siti dello sponsor del torneo e di parte della pubblicistica scritta o on line o dei bookmaker,

resto del mio parere che è sbagliato dare 8 cucchiai all'Italia che ne merita solo 4 (tutte sconfitte), come riporta del resto il Pacitti-Volpe, l'annuario Rugby 2011 che 16 anni fa raccolse l'eredità dell'annuario TuttoRugby di Luciano Ravagnani, e che riporta una classifica complessiva del cucchiaio limitata a 44 volte. Ovvero, dal 1883 e in 117 edizioni non sempre, anzi, in meno della metà delle volte, il cucchiaio è stato assegnato: solo alla squadra, insomma, che aveva perso tutte le partite. 
Voglio dire che se c'è una cosa del rugby che mi piace è il rispetto delle tradizioni e che se quindi diamo 8 cucchiai all'Italia dobbiamo ricalcolare tutte le partite dal 1883 facendo una cosa contro lo spirito del Torneo che appunto dal 1983 al 1993 non ha tenuto conto della differenza punti e che l'ha introdotta solo assai di recente per volere dello sponsor che doveva far vedere una coppa piena di nastri con il suo logo. A questo punto, se riconteggiamo tutto, per essere precisi precisi attualizziamo la classifica dei cucchiai ricalcolando con il valore odierno delle marcature le partite giocate quando la meta valeva meno del calcio piazzato.
Nella major league del baseball statunitense usano ancora le mazze di legno e non dimetallo per non falsare le statistiche e personalmente l'introduzione della differenza-punti non mi convince del tutto, anche perché le partite non si giocano più allo stesso orario e qualche edizione or sono fu abominveole, a mio parere, che la Francia sapesse in anticipo quanti punti dover fare alla Scozia per vincere il torneo. Ecco, questo non mi sembra lo spirito originario del torneo.
Con il massimo rispetto di chi la pensa diversamente.
Ciao
Paolo  


 
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