R: [RUGBYLIST] Arbitri e Radio

[CGP]

Per disposizione della CNAr., nessun arbitro della Serie A è autorizzato ad
usare le radio anche se alcuni sono disposti ad acquistarle in proprio. 
Il problema sarà risolto quando la FIR evaderà la richiesta della
Commissione Arbitrale intesa ad ottenere le radio per tutte le terne
impegnati nelle gare di Serie A.
Quanto alla segnalazione di evidenti falli, non visti e non vedibili
dall’arbitro, ricordo che l’assistente/giudice di linea ha dei compiti
primari da rispettare che si riferiscono a:
-         Touch
-         Touch – in area di meta
-         Linea di pallone morto
-         Calci di punizione/trasformazioni calciati per i pali
-         ANTIGIOCO
Ogni altra forma di assistenza all’ arbitro è secondaria e non deve
interferire con i doveri primari.
L’assistente potrà, alle interruzioni di gioco, mettere al corrente
l’Arbitro su alcune situazioni che hanno avuto, o che possono avere,  un
effetto critico sul gioco.
NON POTRA’ comunicare la sua personale opinione riguardo decisioni marginali
quali: in avanti, passaggi in avanti,  fuori gioco, introduzioni irregolari
ecc.
La tecnologia può aiutare ma l’assistente che ripetutamente e manifestamente
“ tenta “ di segnalare falli non primari al collega arbitro non rispetta il
protocollo e gli rende un cattivo servizio.
 
CGP
 
 
  _____  

Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
Per conto di marco Santucci
Inviato: lunedì 7 marzo 2011 14.17
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: [RUGBYLIST] Arbitri e Radio
 
Ieri visto che ero a Roma ed in zona  ed avevo il pomeriggio "vuoto" sono
andato a vedere Fiamme Oro Badia (A1) , partita non bellissima con risultato
scontato, ma non è di questo che voglio parlare ma di altro ed esattamemente
perchè in serie A gli arbitri non sono muniti di radio , non credo che sia
un  fatto di costi visto l'esiguo prezzo che costerebbero piccole
trasmittenti ma di "organizzazione" .
Per tutto il primo tempo il giudice di linea che era sotto la tribuna
"tentava" di segnalare all'arbitro evidenti falli  non visti e non vedibbili
dallo stesso ma senza ottenere risultati poichè non riusciva a "comunicare"
.
Secondo  tempo, dopo un fitto parlare a centro campo della terna qualcosa
cambia ma in sostanza  stessa situazione , al termine della partita uno
degli allenatori recandosi verso i giudici di linea li faceva oggetto di
"richiamo" perchè non avevano segnalato all'arbitro quello che di volta in
volta vedevano ed al termine gli diceva che avrebbe provveduto lui a
regalargli delle radio.
In quest'epoca di tecnologia per pochi spiccioli si fa arbitrare  in serie
differenti in modo differente, non credo sia giusto ne per le squadre ne per
gli arbitri.

Marco Santucci



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Marco Santucci
 
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