R: [RUGBYLIST] spero che sia solo una bufala. altrimenti sarebbe GRAVISSIMO!!!

[VolpeFast]

Per dare il giusto peso all’articolo bisognerebbe leggere anche gli altri
articoli dedicati alle varie squadre. Se il tono comune e complessivo è
serio e impostato allora sì che ci sarebbe di che preoccuparsi, se invece il
denominatore comune è buttarla sull’ironico-satirico (per quanto
discutibile) allora il discorso cambia. In ogni caso vi è una incongruenza
di fondo. Mai i francesi o comunque chi capisce di rugby arriverebbe a
ipotizzare un’Italia in grado di vincere il mondiale o comunque di competere
per la vittoria così da giustificare il ricorso a presunti mezzi illeciti
con metodi mafiosi. E’ il presupposto iniziale che manca: cioè che l’Italia
possa ambire a qualcosa di più che passare il primo turno (nella migliore
delle ipotesi). Parlassimo di calcio…… 

 

Alla fine di tutto rimane l’amaro in bocca per come ci vedono all’estero e
soprattutto perché e per merito/colpa di chi. Ma questo ci porterebbe ad
affrontare discorsi di politica che sarebbero off topic. Meglio lasciar
perdere.

 

angelo

 

Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]
Per conto di Paolo Belinelli
Inviato: venerdì 15 luglio 2011 14:52
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: [RUGBYLIST] spero che sia solo una bufala. altrimenti sarebbe
GRAVISSIMO!!!

 

ciao a tutti,

 

vi riporto di seguitoun articoletto direi vergognoso!

 

spero cha sia uan bufala.

 


Rugby&Giornalismo - La stampa francese: "L'Italia vincerà grazie alla mafia"


 

 <http://rugby1823.blogosfere.it/images/francesi_patetici.jpg>
<http://rugby1823.blogosfere.it/images/francesi_patetici.jpg>
francesi_patetici.jpg
<http://rugby1823.blogosfere.it/images/francesi_patetici.jpg> Che i francesi
non sapessero perdere era risaputo. Che la loro Grandeur offuscasse spesso i
loro cervelli non è una novità. Ma che un giornale (forse il termine è
eccessivo?) transalpino di rugby arrivasse a denunciare le manovre "mafiose"
dell'Italrugby per vincere i prossimi Mondiali è veramente troppo. Riporto
la notizia ripresa da Insiderugby.it (oggi ricchissimo di spunti,
complimenti!) evitando ogni ulteriore commento. Tranne uno: vi rode il culo,
eh, franzosi?!

Da  <http://www.insiderugby.it/node/510> Insiderugby.it:
Sono accuse molto pesanti quelle che il bimestrale francese "Le monde du
Rugby" si permette di rivolgere nei confronti della Nazionale italiana. La
rivista transalpina nel suo numero di luglio e agosto propone un ricco
preview della prossima Rugby World Cup con numerose informazioni per ogni
Nazionale. Arrivati alla pagina dedicata all'Italia, però, si scopre che
secondo i giornalisti del bimestrale l'Italia s'affiderà ai mafiosi per
vincere il Mondiale. La pagina si apre con la scritta "Le offese non si
perdonano mai" accanto al nostro tricolore e poi la situazione inizia a
peggiorare. Come motto della Nazione si trova, infatti, «Uno per tutti,
tutti per Berlusconi», per poi passare direttamente all'insulto più
scandaloso nella sezione "Pourquoi ils vont gagner? (Perché vinceranno):
«Perché l'Italia ha chiesto alla mafia d'intervenire. Gli scagnozzi sono
sbarcati in massa in Nuova Zelanda. Corruzione, rapimenti, minacce, tutto è
concesso. I mafiosi sono pronti a tutto per far vincere i loro protetti. I
giocatori non sanno più dove sbattere le testa»....«Questa Coppa del Mondo
resterà negli annali del rugby come quella della vergogna. Si sapeva che un
giorno sarebbe successo». Quelli che il bimestrale transalpino rivolge nei
confronti della nostra selezione sono insulti gratuiti e senza senso che
offendono nel profondo ogni italiano. Qualcuno dovrebbe intervenire.

Ecco il testo completo della sezione "Perché vinceranno":
Pourquoi ils vont gagner?
Parce que l'Italie a demandé à la mafia d'intervenir. Les Hommes de main
débarquent en force en Nouvelle-Zélande. Corruption, enlevement, menaces,
tout y passe. Les mafieux sont prets à tout pur faire gagner leurs protegés.
Les joueurs ne savent plus où donner de la tete. Les All Blacks en perdent
leur rugby, la france en perd, elle, son selectionneur. Cette Coupe du monde
restera dans les annales du rugby comme celle de la honte. Il fallait bien
que cela arrive un jour.

 

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