[RUGBYLIST] sud africa - australia, francia - irlanda e italia - giappone

[Guido Chimienti]

Un sabato impegnativo, con 3 gare dal valore e livello diverso.
A metà pomeriggio Tri Nations, con un Sud Africa totalmente rimaneggiato rispetto a quello partito in tournée in Oceania per le prime due gare della competizione (per due sventole non da poco), con 11 titolari campioni del mondo in carica (ed un totale di 810 cap all'attivo, mai una squadra springbok ne aveva avuti così tanti). I fan sudafricani dicevano che i canguri avrebbero fatto meglio a non presentarsi, visto l'inferno che gli veniva prospettato. La partita è stata intensa ma non specialmente bella, con i sudafricani che giocavano ed i canguri che mancavano di intensità nel primo tempo. Nel secondo tempo l'Australia ritrovava il suo gioco e tramite Pat McCabe segnava l'unica meta dell'incontro e vinceva sul risultato di 14 a 9.
Poi la sera in contemporanea Francia - Irlanda, a Bordeaux in uno stadio strapieno 32653 (o 36653, dipende dai siti), e Italia - Giappone, 14800 spettatori circa a Cesena. Due mondi, due velocità di realizzazione, non sembrerebbe che le 4 squadre stiano preparando la stessa competizione.Parliamo di Francia - Irlanda, 19-12 finale, con dei galletti che partono a tamburo battente, bella meta di Vincent Clerc al 17esimo, per un vantaggio di 13 a 0 ma soprattutto un possesso di palla del 70% e dominio territoriale simile. Gli irlandesi riuscivano a passare una punizione verso la fine del primo tempo per andare negli spogliatoi sul 13 a 3. I galletti si "spegnavano" negli ultimi 10 minuti.Il secondo tempo sembrava la finale di Heineken Cup, con la Francia che faceva il Northampton. Ma no, gli irlandesi non esistevano che tramite O'Gara (che ha sorpassato Diego Dominguez come numero di punti segnati in carriera) e si avvicinavano sino al 13-12, ma Yachvili, eccezionale durante tutta la partita e nominato Man of the Match, continuava il suo 100% al piede e metteva i suoi a distanza di sicurezza, con due punizioni supplementari per portare il risultato sul 19 a 12 finale. Gli irlandesi attaccavano a fine partita ed erano vicino alla linea di meta francese, se avessero segnato potevano pareggiare, benché non lo meritassero realmente. Per la Francia possiamo dire che Yachvili ha guadagnato punti su Parra per la maglia numero 9, Skrela, entrato al 27esimo per sostituire lo sfortunato infortunato Maxime Mermoz ma posizionatosi all'apertura con Trinh-Duc spostato centro, non ne ha guadagnati, ottimo debutto del giovane Lakafia a terza centro, Marty ha fatto una buona gara così come le ali, Clerc e Palisson. Per l'Irlanda, dobbiamo augurargli che i centri titolari ritornino per ravvivare un po' la squadra.Settimana prossima le due squadre si ritroveranno all'Aviva Stadium di Dublino. Per la Francia certa l'assenza di Mermoz (distorsione del ginocchio, 2 settimane) e possibile di Trinh-Duc (sua moglie dovrebbe partorire nel we).
Italia - Giappone, quanta approssimazione, nonostante fosse una prima partita (ma quando decidi di giocarne solo due, come fare)? Leggere che D'Apice è contento di avere debuttato, ma non si dice dispiaciuto di aver lanciato una pizza in touche che poteva fare chiudere la gara, cosa dire, se non che sempre di più ho l'impressione che per molti arrivare in azzurro sia L'obiettivo e non un primo obiettivo (quello dopo è vincere gare, tornei, ecc...).Bergamauro è contento della vittoria e dice che tutto va bene...Che dire di un giallo ed una meta tecnica in una tale gara? Certo che Poite ha preso il proprio ruolo molto più seriamente che Walsh a Bordeaux, che non ha praticamente fischiato nulla...
Per finire, il Galles ha battuto l'Inghilterra 19 a 9, ma non so altro che il risultato.G.
 		 	   		  
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