[RUGBYLIST] Finale scudetto

[Angelo Volpe a fast]

Complimenti al Benetton, ultimo vero campione d'Italia. Il prossimo scudetto sarà solo parziale.

Vista dal vivo e dunque senza moviole o replay, a me è sembrata una finale dalle due facce: un primo tempo noioso e inconcludente eccezion fatta per una decina di minuti scarsi in cui il Benetton ha avuto dei lampi di lucidità (meta di Vilk) nel grigiore generale. Nel secondo tempo invece l'iniziativa è stata presa da Viadana quasi obbligata dal fatto di dover recuperare punti. Irritante comunque assistere alle continue baruffe in campo tra chi a gioco fermo si tiene la palla quasi fosse di  proprietà e chi la vuole sua in un nano secondo, e poi gli strattonamenti, le spallate, i battibecchi, gli schiaffoni... Roba da bambini d'asilo piuttosto che professionisti in una finale. Ad un certo punto nel primo tempo (non so se sia visto in tv) c'era una decina di giocatori delle due mischie che a metà campo baruffavano tra loro con il gioco che era ripartito velocemente con il pallone sotto i pali del Viadana a rischio segnatura. Fossi stato l'allenatore delle due squadre li avrei presi tutti a calcioni per palese imbecillità.

Alla fine ha vinto il Benetton riuscendo a concretizzare il minimo necessario per fare più punti dell'avversario, ma senza dare l'impressione di essere la squadra più forte in campo. Mischia chiusa a parte dove il Viadana ha sofferto l'indicibile. Ma questa caratteristica del Benetton che non sembra riuscire ad esprimere mai tutto il potenziale è stata una costante per tutta la stagione. Sembra sempre che viaggi con una marcia ridotta inserita senza mai esprimersi al meglio. Francamente non so da cosa possa dipendere, ma da una squadra con tanti e tali giocatori mi aspetterei decisamente di più e invece è sempre lì a far fatica per segnare qualche punto in più dell'avversario senza mai convincere fino in fondo. Boh.

Io ho visto la partita in mezzo ai tifosi trevigiani. Correttissimi ed esemplari, non ho sentito un solo commento poco educato verso nessuno. Ma forse erano poco avvezzi al clima partita come se fossero debuttanti e carenticonoscitori sia di rugby che della loro squadra. Mi è capitato di dover spiegare ad un mio vicino il significato di alcune gestualità dell'arbitro o di dire il nome di qualche loro giocatore. Evidentemente si trattava  di spettatori occasionali. Ma nel complesso atteggiamento corretto ed educato da parte di tutti sugli spalti, compresi i tifosi di Viadana. Sotto questo profilo si è trattato di una finale esemplare.

La prossima volta che Treviso e Viadana si incontreranno non sarà per il campionato italiano ma per la Celtic. Un fatto ormai noto ma non ancora del tutto metabolizzato, almeno per me. Mi sembra un atto contro natura. Ma bisognerà farsene una ragione. Oltretutto se i nuovi arrivi annunciati in questi ultimi mesi e quelli ancora da concretizzare non saranno in grado di far fare un reale salto di qualità alle due squadre, temo che la prossima stagione vedremo raffiche di punteggi astronomici. Quello di ieri non mi è sembrato neppure lontanamente uno spettacolo di livello Celtic, sia dal punto di vista qualitativo che comportamentale.
Mi chiedo anche come e quale sarà la risposta del pubblico. Posto che nelle partite di grande richiamo con i maggiori club della celtic e heineken ci sarà il pienone contando sul pubblico "foresto", con le formazioni di minore appeal il rischio è che le tribune saranno semivuote come avviene regolarmente a Treviso in campionato italiano. Il che non gioverebbe a dare credibilità alla partecipazione italiana alla Celtic.



angelo


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  From: allrugby 
  To: rugbylist a rugbylist.it 
  Sent: Sunday, May 30, 2010 2:01 AM
  Subject: [RUGBYLIST] Finale scudetto


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  Diciamo subito che una grossa mano a Viadana l'ha data... Williams:
  irriconoscibile, di peso nell'economia del gioco del Benetton.
  Treviso ha vinto in virtù di un cinismo da antologia. Viadana ha
  tenuto il pallino del gioco per il 75% del tempo e non è riuscita a
  concretizzare.
  I pochi palloni, invece, gestiti da Treviso, hanno fruttato il massimo.
  Per gli esteti, sicuramente, non sarà una partita da ricordare:
  parecchio nervosismo, falli inutili e stupidamente deleteri (vero,
  Pavanello?), azioni discontinue, calci di spostamento, a volte,
  semplicemente ridicoli.
  E lasciamo stare il telecronista... incapace di cogliere una ciliegia
  piuttosto che il melone: ma tant'è.
  A domani per ulteriori commenti.
  Ciao.
  Franco
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