[RUGBYLIST] Rugby Seven

[ruggero rizzi]

aspeeeeè....caro Bounty e cari listaroli....
Che in Italia  si giochi poco al seven, può essere vista l'attività, e lo si
vede.
Dire che non si è mai giocato non è esatto.
Giusto invece poter affermare che la volontà di  farlo diventare un
movimento, con le proposte  che elenchi, è piuttosto scarsa.
 o no?
Invece si E' giocato: e le occasioni concrete di doverlo -e poterlo-
diffondere ci sono state.
Occasioni  probabilmente irripetibili.
Negli anni 70, a Roma sui campi dell'Acquacetosa,  c'era un trofeo chiamato
"Algida": io  vi ho partecipato come giocatore.... in quello del 1975...
E vi assicuro che non era la solita "sagra del rugby" con magnata e
porchetta incorporata..
Già il Comitato d'Onore, con nomi che spaziavano da Aldo Moro, pres, del
Consiglio, a Martone, pres.Fir. Da Carlo Donat Cattin,  Ministro Industria,
a Giulio Onesti Pres.Coni, e poi altri come il sindaco Darida e Giulio
Andreotti, ministro del bilancio  e   altri ancora  (diciannove nomi di
questo calibro...).
E poi giornalisti, TV (che allora erano solo tre canali e non c'erano quelle
commerciali/private).....e squadre che erano il fior fiore del rugby
nazionale con giocatori sia della Nazionale che  stranieri del calibro di
Pardiès...una ventina di squadre tra serie A, B e C (la serie A di
allora...:Olimpic Roma, Amatori Ct, Aquila, Frascati, Rovigo ecc.) che se la
giocavano con il "Seven Algida"  ovvero  tra i più forti e appositamente
selezionati da giornalisti  di testate sportive.....Baraldi, Bellingan,
Boccaletto, Bona, Coletti, De Anna, Lari, Marchetto, Pardiès.
Arbitri tra i migliori: Pogutz, GRanata, Nisti, Gaetani, DeFalco,
Angelantoni......
Non è la mia memoria che cita: sto leggendo il programma di quella giornata
che conservo tra le mie carte - (18 maggio 1975) che credo rimarrà unica per
spettacolo, partecipazione di pubblico e visibilità anche
internazionale.....
Quindi i presupposti per  uno sviluppo di questa disciplina c'erano.
Poi, come succede nelle più "belle" storie..... arriverà qualcuno che
"scoprirà" il "Seven a side"
Ma i presupposti, dicevo, volendo ci sono ancora adesso: vedi l'idea di Tanu
di utilizzare (e far  giocare)  i nostri U20.
La "mossa" oltre che dai club, dovrebbe essere stimolata anche dalla nostra
Federazione....
Ma questa è un'altra storia........

Saluti dalla Bassa Valle Scrivia
Ruggero Rizzi

Il giorno 26 maggio 2010 11.13, Bounty . <yanagisawa11 a hotmail.com> ha
scritto:

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>
>  In Italia semplicemente.... NON SI GIOCA E NON SI E' MAI GIOCATO IL RUGBY
> SEVEN (che è disciplina ben diversa dal rugby XV).... quindi è ovvio che
> quando si partecipa ai Sevens del circuito IRB si va incontro a
> figuracce annunciate.
>
> Il rugby seven sarà disciplina olimpica, quindi sarebbe il caso di darsi
> una mossa.
>
> Ma io dico:
> 1) ci vuole tanto a organizzare una serie di tornei seven in Italia?
> 2) ci vuole tanto a organizzare un campionato italiano seven?
>
> Partecipare saltuariamente con una nazionale raffazzonata a qualche torneo
> FIRA non vale nulla.
>
> L'alternativa è lasciare perdere il rugby seven e guardarsi alle olimpiadi
> le nazioni che affrontano questa disciplina con serietà e professionalità
>
> > From: egiorgis a hotmail.com
> > To: rugbylist a rugbylist.it
> > Subject: RE: [RUGBYLIST] Rugby Seven
> > Date: Wed, 26 May 2010 00:39:47 +0000
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