Questo sito è dedicato alla rugbylist, un ritrovo "virtuale" dove si incontrano centinaia di appassionati di rugby.
[RUGBYLIST] Notizie del giovedì
allrugby
allrugby a gmail.com
Gio 18 Mar 2010 15:47:44 CET
Dal Gazzettino.
Ciao.
Franco (TV)
RUGBY Contro il Galles è rivoluzione: paga chi ha sbagliato con la
Francia. Masi finalmente centro
Furia Mallett, epurazione Italia
Fuori Bortolami, Tebaldi, Canale e Sole. Dentro Del Fava, Canavosio,
Robertson e Derbyshire
Ivan Malfatto
I più duri l’hanno definita una bella sfuriata. I più morbidi il
classico "cazziatone". Sta di fatto che l’analisi video della
sconfitta contro la Francia nel 4° turno del Sei Nazioni non è stata
senza conseguenze nel raduno parigino dell’Italia. Nick Mallett ci è
andato giù duro sugli errori nei placcaggi e le responsabilità
individuali nelle 6 mete subite. Ha salvato solo le prestazioni di
Mauro Bergamasco, Castrogiovanni, McLean (nel dopo partita anche
quella di Gower). E le conseguenze sono state pesanti. Quattro cambi e
lo spostamento finalmente di Andrea Masi a centro in vista dell’ultimo
turno con il Galles, secondo le indiscrezioni che trapelano dallo
spogliatoio (oggi l’annuncio del XV).
A pagare con la panchina saranno Marco Bortolami, Josh Sole,
Tito Tebaldi e Gonzalo Canale. Al loro posto in campo Carlo Antonio
Del Fava, Paul Derbyshire, Pablo Canavosio e Kaine Robertson. Cioè i
panchinari che con il loro ingresso hanno cambiato la prestazione
dell’Italia, anche se la Francia aveva tirato i remi in barca,
segnando due mete e rendendo "onorevole" la disfatta di Parigi (da
46-6 a 46-20). Il poker di nuovi ingressi calato da Mallett avrà una
quinta conseguenza. Lo spostamento di Masi da ala (Robertson) a centro
a fianco di Garcia. Il suo ruolo naturale. Dove rende di più, visto
che è l’unico a rompere in certe situazioni la linea del vantaggio.
Bortolami in seconda linea paga le chiamate in touche (5 rubate) e la
scarsa presenza nel gioco. Succede il contrario di quanto avvenuto in
Irlanda. Quando le rubate furono addirittura 7 e a fargli posto la
partita dopo è stato proprio Del Fava. Sembrava che l’ex capitano
avesse risolto i problemi della rimessa, e invece siamo punto a capo.
Tebaldi è stato escluso perchè con la Francia ha toccato il
fondo di un Sei Nazioni negativo. Mallett gli ha dato fiducia perchè
la squadra aveva fatto buone gare con Inghilterra, Scozia e perchè non
aveva un Canavosio con 80’ sulle gambe. Ora non ci sono più
attenuanti. Speriamo che da un’esperienza del genere il 22enne mediano
di mischia del Gran non esca bruciato, come capitato ad altri in
passato. Non era un fenomeno prima, come non è un brocco adesso. È
solo un giovane che ha ben impressionato nel tour estivo e nei test,
ma che deve crescere per reggere un contesto come il Sei Nazioni.
Sole nel segreto del raduno a Parigi è stato definito un
"fantasma". Nel ruolo di terza linea flanker lo sostituirà il
toscano-petrarchino Paul Derbyshire, 23 anni, alla quarta presenza, la
prima da titolare. A Gonzalo Canale, infine, la video analisi ha
imputato bene 3 delle 6 mete subite. Nel giro di una partita passa da
eroe (il break della meta decisiva con la Scozia) a colpevole della
disfatta.
La speranza è che una simile epurazione, la più radicale
dell’era Mallett, serva a ridare vigore all’Italia. A Cardiff sabato
c’è in ballo il quarto posto del torneo. Il Galles di quest’anno, pur
sempre difficile da battere in casa, sembra un avversario alla portata
dell’Italia. Ma non certo di quella vista a Parigi.
--------------------------------------------------
Tripla corona: il traguardo dell’Irlanda
L’Irlanda sconfiggendo la Scozia centrerà la sua undicesima Tripla corona
(vittoria con tutte le britanniche) superando proprio gli scozzesi a quota 10.
Da quando esiste il Sei Nazioni ne ha già conquistate ben 4.
----------------------------------------------------
Maggiori informazioni sulla lista
Rugbylist