[RUGBYLIST] Dopo aver visto INVICTUS...

[volpe_angelo a fastwebnet.it]

...suggerisco a chi ancora dovesse andarci di approcciarsi al film non con l'occhio dell'appassionato competente di rugby, ma con quello del normale spettatore che ha una conoscenza normale (o superficiale, nel senso di non approfondita) dell'argomento trattato. Questo perchè, come aveva anticipato Giovanni, ci sono parecchi particolari inesatti o ingenui sotto il profilo rugbystico che possono fuorviare o disturbare la visione. Ma è comprensibile, considerando che il film è pensato e prodotto in America, dove il rugby non è radicato e poi successivamente doppiato in Italia dove generalmente con lo sport siamo fermi a Totti e Cassano...

Quanto al film in sè, devo dire che ha momenti molto intensi e non ho difficoltà ad ammettere che in un paio di occasioni mi è anche venuto un nodo alla gola per l'emozione, ma in senso complessivo sono rimasto un po' deluso perchè la sceneggiatura e il taglio del film sono quasi documentaristici nel trasferire sul grande schermo una storia vera, piuttosto che di una vicenda creata e sceneggiata appositamente per il cinema. A mio avviso succede spesso così quando si ha a che fare con vicende vere e storiche dove per mantenere l'aderenza ai fatti reali si sacrifica parte dell'invenzione autoriale. Ma forse sono troppo critico per la venerazione che nutro verso Clint Eastwood come regista e da lui mi aspetto sempre il meglio (come sua abitudine).

angelo