[RUGBYLIST] Re: Digest di Rugbylist, Volume 50, Numero 24

[Maci]

Tanto per chiarire, si puo' imparare a scrivere cercando di interpretare le
lettere di un libro e copiandole oppure partendo dalle aste.
I "giochi" (bella definizione) del Rugby XV aiutano a imparare a scrivere,
ma giocando a touch o a seven o a beach si possono esasperare certe
componenti imparando molto piu' in fretta le stesse cose. Imparandone anzi
di piu', grazie all'apertura mentale che deriva dall'aver giocato queste
differenti versioni.

Altre due cose: no, non parlavo della distanza del giocatore quando dicevo
che con il seven migliora la visione di gioco. Intendevo dire che avendo ben
poco margine di errore e avendo spazi piu' ampi si mettono ben in evidenza
le linee di corsa e l'occupazione del campo che sta alla base
dell'interpretazione o della visione di gioco.

e... no. il Touch Rugby non e' riservato agli old, anzi. A meno che tu non
intenda quelli esercizi (giochi) che si facevano e si fanno ancora ispirati
al toccato che cadevano sotto il nome di rugby educativo, toccarino,
teghele', ecc. Quello poi non era un "utilizzare un gioco diverso ma simile
per imparare concetti base del rugby xv"?

Ciao, Maci

Il giorno 15 luglio 2010 17.06, <rugbylist-request a rugbylist.it> ha scritto:

> Date: Thu, 15 Jul 2010 16:14:20 +0200 (CEST)
> From: "giancarlotagini35 a tiscali.it" <giancarlotagini35 a tiscali.it>
> Subject: [RUGBYLIST] vari rugby
> To: "rugbylist a rugbylist.it" <rugbylist a rugbylist.it>
> Message-ID:
>        <29684671.413381279203260399.JavaMail.defaultUser a defaultHost>
> Content-Type: text/plain; charset="utf-8"
>
> Maci scrive†il Rugby Union è per me , come per tanti altri, l’unico
> Rugby che valga la pena di giocare.Dirò di più, ogni anno che passa  il
> rugby è meno rugby……â€
> Convengo con te, non sul fatto che il Rugby Union è l’unico per cui
> valga la pena di giocare , perché non è vero visti gli estimatori anche
> delle altre forme, ma sul fatto che, ogni anno che passa è sempre molto
> meno “Rugby† ma, se anche tu non lo hai detto è  più Wrestling o
> Autoscontro dove occorrono i così detti “bang centre†. Poi ti
> rammarichi perché: non hai giocato il 7 poiché avresti avuto “una
> visione di gioco  migliore† forse perché la distanza dall’avversario
> permette di “pensare† di più? Guarda  che la visione di gioco si impara
> se te la insegnano sviluppando la tua capacità di reazione ed
> “allenando† sé stessi a schemi/situazioni/comportamenti conseguenti.
>  A Touch (ma non è quello riservato agli “old†?) perché avresti
> imparato a schivare meglio l’avversario invece di schiantacisi contro. Ma
> questa è l’essenza del gioco del Rugby che non sia, seguendo
> l’involuzione degli ultimi anni, di marca Emisfero Sud (o meglio SA che,
> oltretutto ultiumamente  in NZ sta cambiando). Il glissaggio nel passare, il
> passaggio nel “buco†, l’attirarsi l’avversario per liberare il
> compagno,  il compagno che cambia l’angolo di corsa favorito da quanto
> abbiamo fatto noi, l’up load….. queste cose  sono tutte  un partrimonio
>  del XV alla Francese o se vogliamo anche del XIII  o League che dir si
> voglia che  però, proprio quest'ultimo, a sua volta, ultimamente,  è
> andato involvendosi da quando lo giocavo io.
> Oggi  il XIII scimmiotta in parte il Football USA con la regola (becera) di
> doversi liberare del pallone con un “similpunk† se in 6 tentativi
> (tenuti diciamo) non si va in meta. Ma quando mai? Se l’avversario vuole
> il pallone deve venire a guadagnarselo. Nata per ridurre il numero dei
> “tenuti† che poteva diventare stucchevole, hanno peggiorato la
> situazione. Non era meglio dire che, se dopo 6 tenuti non si riusciva ad
> andare in meta, il “tenuto†passava all’avversario sul posto?  Oppure,
> meglio,  si faceva una mischia ma con le regole di allora non quelle di
> oggi.
> Veniamo infatti alla mischia. Nella League la mischia, oggi,  è non
> contest! Ed allora cosa la si fa a fare? Per annusarsi le ascelle?
> La mischia nel League  oggi  è una mi....nchi..ta. Allora la mischia era
> una vera mischia dove la forza di spinta contava. Non c’erano  tutte le
> manfrine del  XV con il fare e rifare che sono assolutamene stucchevoli e
> che il pubblico non capisce( a volte nemmeno l’arbitro) . Si introduceva
> il pallone e comunque uscisse era in gioco, se una prima linea arretrava o
> cedeva erano fatti suoi…….; il tallonatore poteva fare il trapezio ed
> andare, con i piedi,  a prendere il pallone addirittura in mezzo alle
> seconde linee avversarie. Unica regola ferrea: il pallone doverva essere
> introdotto esattamente sul mark, altrimenti era calcio (naturalmente non
> c’erano calci di seconda ma solo penalty trasformabili).
> Quando giocavo io, dopo il tenuto il, tallonaggio poteva avvenire sia
> indietro ad un compagno vicino, sia in avanti anche su sé stessi (se
> l’avversario dormiva) o, addirittura in avanti per un compagno lanciato in
> velocità . Oggi non so se è ancora così o se è obbligatorio tallonarlo
> all’indietro. Ma se si potesse tallonare anche in avanti come prima, ecco
> che il numero dei tenuti diminuirebbe.
> Era un gioco assai più veloce e, forse, è rimasto tale (parlo della
> velocità ) ancora oggi. Ma è diverso, troppo diverso e forse un poco noioso
> con tutti quei "punk". Quasi come fa la Nazionale XV che appena ha il
> pallone lo calcia per fare in modo che l'avversario parta 20 metri più
> indietro (e quello che non lo sa parte davvero ed arriva in meta!)
>  Capisco che le mie considerazioni possano essere prese come il solito
> lamento del “matusa†. Ma prova un poco ad immaginarti certi cambiamenti
> che potrebbero verificarsi nell’applicarli allo Union basterebbero pochi:
> una mischia più rapida senza tira e molla – un passaggio fatto in modo
> che il compagno che lo riceve ne possa fare qualche cosa di positivo facendo
>  in modo da creargli il buco- vincere l’avversario in agilità e non
> aprendolo in due-far girare il pallone velocemente dato che è più veloce
> lui dell’avversario-imparare a placcare come si deve adattandosi alla
> situazione che si presenta per fermare l’avversario senza fargli e senza
> farsi male-
> Perchè chi di voi   allena non provate, così tanto per provare, a fare un
> allenamento-partitella con queste varianti? sarebbe un ritorno del gioco
> "alla Francese" (oppure alla Neozelandese degli ultimissimi tempi)e magari,
> con la fantasia nostrana.......
> Un saluto dallapreistoria
> Giancarlo
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