[RUGBYLIST] Notizie del martedì

[allrugby]

Dal Gazzettino.

A Monigo, sabato prossimo, ingresso gratuito per i bambini sotto il
metro di altezza. Un invito esplicito a Brunetta: la statura c'è, il
cervello (da bambino) anche!

Mia personale considerazione è che, per il Benetton, dopo due
sconfitte consecutive ottenute senza testa, ma soprattutto senza
cuore, il tempo a disposizione per cambiare registro non è
sufficiente. Mi aspetto una dura lezione da parte di chi va sempre in
campo come se la partita fosse l'ultima, qualunque sia l'avversario,
che è sempre concentrato e anche se non riesce a giocare la sua
miglior partita sputa polmoni e cuore prima di arrendersi. Ciò che,
ancora, non è ben radicato nel DNA del Benetton. E nemmeno nella sua
tradizione.

Ciao.
Franco (TV)

HEINEKEN CUP

Nonostante la delusione
biglietti a ruba per il Munster

Biglietti a ruba per il match di sabato contro Munster (inizio alle
14.35). Esauriti i tagliandi della tribuna centrale coperta, restano
disponibili solo alcuni biglietti della tribuna laterale coperta che
però dovrebbero esaurirsi nella giornata odierna. Inoltre, ancora
disponibile un migliaio di biglietti in gradinata e fortunatamente le
previsioni danno per sabato giornata di sole. In Ghirada, con orario
d’ufficio, continuerà la prevendita fino a venerdì mattina.
      I costi dei biglietti: Tribuna laterale coperta: 25 euro (15
euro per gli over 60 e 5 euro per gli Under 21); Gradinata: 20 euro
(10 euro over 60 e 1 euro per gli Under 21). Ingresso gratuito per i
bambini sotto il metro di altezza.
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Benetton, tutta questione di cuore.
Secondo Munari ideali per l’immediato riscatto i due impegni
internazionali ravvicinati.
IL GM: «Prato e Padova hanno
messo in campo maggior voglia di sacrificarsi:
il gran pubblico di Coppa aiuterà
i ragazzi
a riprendersi»

di Ennio Grosso

Seconda sconfitta consecutiva in campionato, la quarta considerate
anche le due in Heineken Cup contro gli inglesi del Northampton.
Treviso non vince dal 5 dicembre contro L’Aquila e all’orizzonte altre
due sfide per niente semplici in coppa Europa: sabato a Monigo contro
gli irlandesi del Munster e il venerdì successivo a Perpignan contro i
campioni di Francia dell’Usap.
      Un periodo per nulla facile per i campioni d’Italia del
Benetton, un inizio d’anno tra i più negativi: se le due sfide con
Northampton avevano fatto vedere una squadra con idee chiare e ottime
credenziali, le ultime due sfide di campionato, in casa contro Prato e
a Padova col Petrarca, al di là della sconfitta, hanno messo in
evidenza una compagine con qualche problema. «Dopo aver perso due
partite di fila, non posso dire di essere contento – ammette Vittorio
Munari, direttore generale del Benetton – Storicamente c’è sempre
stata nel Benetton una pesante flessione nel periodo che segue le
sfide di Heineken Cup di dicembre e fino al Sei Nazioni. Queste due
gare si possono analizzare in diverse maniere, ma una cosa è evidente
e inconfutabile: sia Prato che Padova hanno buttato il cuore oltre
l’ostacolo in modo superiore a noi. Il periodo delle attese per le
decisioni sulla futura struttura del rugby italiano è già abbastanza
lungo e sicuramente ha la sua incidenza nella serena gestione delle
cose».
      - E siamo alla vigilia di altre due sfide delicate…
      «Sabato arriverà il Munster che vorrà senz’altro conquistare i 5
punti. Gli irlandesi hanno la competenza e l’esperienza per riuscire a
centrare questo intento. Poi ci sarà l’ardua trasferta di Perpignan.
Ritengo che non ci sia occasione migliore, per ogni singolo giocatore
del Benetton, sia che vada in campo o meno, di offrire
incondizionatamente tutta la partecipazione di cui è capace. Provare
ad esplorare i nostri attuali limiti e cercare di migliorarci
dev’essere considerato un privilegio davanti ad un pubblico che sabato
a Monigo le previsioni danno numeroso come in poche altre occasioni».
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