Re: [RUGBYLIST] attività scolastica

[IlFalco]

Purtroppo il progetto scuola attuale prevede soltanto di portare i ragazzi 
dalla scuola al club con un minimo di intervento all'interno dell'istituto.
E vero che mancando i campi nella scuola fare attività non è facile ma 
alcune strategie possono essere fatte.
Nella mia società abbiamo un progetto che si sviluppa in tal senso e in un 
periodo di sei anni abbiamo l'obbiettivo di portare sette istituti a 
svolgere la normale attività federale.
Ma quando parlando con il responsabile del progetto federale ne spiegavo gli 
obbiettivi e le modalità operative la risposta è stata siete fuori dal 
progetto federale.
Quello che fate voi non ci interessa.
Ritengo sia giusto che ogniuno persegua i propri obbiettivi e finalità ma 
credo che qualcuno è fuori strada.
IlFalco
----- Original Message ----- 
From: <gima_g a libero.it>
To: <Rugbylist a rugbylist.it>
Sent: Sunday, January 10, 2010 11:04 AM
Subject: [RUGBYLIST] attività scolastica


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volevo inserirmi, anche se un pò in ritardo, nella discussione sull'utilità 
o
meno del "Progetto Scuola" .
Probabilmente chi non è nell'ambiente scolastico non può immaginare le
richieste che pervengono dalle Federazioni per svolgere delle lezioni
dimostrative agli studenti. Dalla lotta greco romana al bagminton alla palla 
a
mano per non parlare degli sport più conosciuti. Tutti e ribadisco tutti 
hanno
interesse a trovare qualche ragazzo ben messo fisicamente e coordinato da
portare nelle società  punto !!! niente altro che prendere e portare nelle
società.
Il Progetto Scuola era qui che faceva la differenza !!!!
Nessuno veniva "trapiantato" ma nella scuola stessa si formava una società
che doveva fare un suo percorso, certamente aiutato da Federazione e dalle
società della zona. Gli studenti che aderivano avevano tempo per imparare a
giocare insieme a ragazzi che iniziavano come loro nell'ambiente scolastico 
e
solo successivamente sarebbero potuti passare a società di livello 
superiore.
Questo Progetto aveva portato alla formazione di alcune Società che hanno
continuato l'attività per molti anni arrivando a fare tutta la scala delle
giovanili (Firenze, Perugia, mi sembra anche a Napoli, in Veneto e Sicilia). 
A
Firenze il Leonardo da Vinci è arrivata a partecipare al campionato di C1
toscano con gli allievi che avevano iniziato a 14 anni in prima superiore
arrivando ad avere circa 80 tesserati, coinvolgendo un quartiere difficile e
molti genitori poi ........... come sempre la mancanza di denari e di 
impianti
ha portato alla interruzione dell'attività.
Rimane comunque l'aspetto positivo del progetto che se ben supportato 
ritengo
che possa portare realmente grossi numeri alla Federazione
scusate la prolissità. Giorgio


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