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[RUGBYLIST] Pasticcio all'italiana
Luqa
lvfi67 a tiscali.it
Mer 11 Ago 2010 10:48:19 CEST
In riferimento alla e-mail di Cardeti, effettivamente anche io ho
notizie di numerose società contrariate per i criteri adottati per i
recuperi in A e B.
E, se fossero confermate le voci che indicherebbero come reali le
richieste di ammissione presentate da alcune società eslcuse, la
commissione federale avrebeb commesso un pasticcio , venendo meno alle
norme federali .
le regole se esistono vanno applicate il più fedelmente possibile, e
questa volta non pare proprio.
A questo punto, se le regole sono "poco opportune " cambiamole, ma
poi applichiamole.
Per esempio, personalemnte ritengo che sarebbe opportuno
"istituzionalizzare" la suddivisione territoriale della B,facendo sì
che ogni girone sia , pur rimanendo a gestione federale e non comitale,
espressione del rugby giocato in una ben definita parte territoriale:
- l'area NordOvest: Piemonte, Liguria, Lombardia
-l'are del Triveneto
- l'area centro nord- Emilia Romagna, Toscana, Umbria, Marche
-l'area centro sud- Lazio, Abruzzo, Molise, Puglia, campania,
Basilicata, Calabria, Sicilia
come veniva fatto per i trofei Alpi, Serenissima, Appennini, Tre
Mari.
Rimarrebbe il problema Sardegna, da risolvere con l'assegnazione come
bacino o al NordOvest o al Centro Nord.
Inoltre, forse è il caso di rivedere le norme per le squadre che si
"federano".
Per fare un esempio, il caso eclatante Colorno.
Ritengo che possa essere "onesto" prevedere che in caso di
"federazione" tra due squadre, supponendo ovviamente che si conservi il
titolo della squadra meglio classificata, l'altra possa scegliere o di
schierare una formazione con il titolo detenuto, o chiedere di scendere
di un livello.
In ogni caso la squadra assumerebbe a suo carico le eventuali
penalizzazioni assegnate alla sua eventuale seconda squadra.
Per essere più chiaro, faccio un paio di esempi toscani:
caso 1- in ossequio al progetto TRE, Cavalieri Prato (Eccellenza),
Firenze 1931 (A-1), Sesto Cavalieri (B) e Vasari Arezzo (B) si federano
in un superclub "Toscana Rugby Eccellenza".
Secondo me sarebbe "onesto" che
TRE si schieri in Eccellenza
Prato schieri in B una seconda squadra (rilevando il titolo della
"già associata" Sesto cavalieri), senza penalità
Firenze schieri una squadra in A-1/ A-2, con le eventuali penalità
che la seconda squadra ha maturato in C
Arezzo schieri una squadra in B/ C Elite con le penalità maturate
dalla seconda squadra in C
Sesto schieri una squadra in C Elite, rilevando il titolo della
seconda squadra di Prato, con le eventauli penalità della stessa
Prato schieri una eventuale seconda squadra in C regionale, con le
penali del caso.
Saluti
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