[RUGBYLIST] Notizie del lunedì - 2

[allrugby]

Non mi sbagliavo scrivendo che, oggi, il Gazzettino è quasi orfano di
articoli sul rugby.
Solo qualche pezzo in cronaca locale: Malfatto e Liviero scomparsi.
Non vorrei fosse un segno dei tempi: i tifosi sempre in calo negli
stadi ed i lettori sempre più assottigliati riguardo i quotidiani.
Mi auguro sia solo una battuta d'arresto, e che dalla prossima
settimana tutto ricominci come prima.
Ecco qualcos'altro, rispetto a quanto già riportato qualche ora fa. Poca cosa.
Ciao.
Franco (TV)

RUGBY BENETTON
Munari: «Una lezione salutare»

Treviso
      Chi alla vigilia parlava di un campionato difficile non è andato
distante dalla realtà. Le due super favorite, almeno sulla carta,
Benetton e Viadana, stentano a decollare: Treviso ha conosciuto sabato
a Parma la prima battuta d’arresto della stagione, Viadana la seconda
e ancora una volta contro una neo promossa.
      Stupisce soprattutto la sconfitta del Benetton, la corazzata che
è stata battuta sullo stesso campo e contro lo stesso avversario che
appena 3 settimane prima aveva regolato rifilando ben 5 mete. Un
campionato non facile, ma sabato il Benetton ci ha veramente messo del
suo: merito di Parma che ci ha sempre creduto, ma demerito anche di
Treviso che non ha fatto nulla per vincere e nell’arco degli 80’ non è
andato mai vicino all’area di meta avversaria.
      Un Benetton che stenta a prendere il volo e che in tre gare ha
fatto vedere veramente qualcosa di buono solo nella seconda metà della
sfida contro Padova. «Sono abituato a vedere il bicchiere mezzo pieno
– dice il dg biancoverde Vittorio Munari – ben venga questa lezione in
questo momento. Potevamo anche vincere, ma visto l’andamento della
gara non sarebbe stato giusto. Oltretutto sono personalmente contento
per un atleta come Robuschi che prima aveva fallito un paio di
piazzati e poi ha trovato quello della vittoria».
      Treviso ha fatto poco per vincere.
      «Nel rugby non si può mai bluffare, oltretutto questo è uno
sport in cui non si vince sulla carta e la partita di sabato ne è
stata una chiara dimostrazione. Nel rugby non bisogna mai dimenticare
l’umiltà e la dedizione e a Parma la nostra squadra non ha giocato con
il giusto atteggiamento: ogni singolo giocatore avversario desiderava
vincere più di tutta la nostra squadra messa assieme».
      Le previsioni della vigilia sono state confermate, ma saranno
sempre delle battaglie?
      «Pensare che le altre squadre siano disposte a fare da sparring
partner è come credere alla Befana. Invece bisogna credere che tutte
le squadre, a pieno diritto, desiderino battere il Benetton. Il nostro
campionato sarà necessariamente gestito dando l’opportunità a tutti i
giocatori di esprimersi, sta poi a loro cogliere le occasioni offerte.
      A questo punto della stagione ben venga questa lezione perché di
lezione si tratta, non solo per i giocatori ma per tutti noi.
Comunque, il peggiore errore che potrebbe essere fatto, singolarmente
o collettivamente – conclude Munari – sarebbe quello di credere che le
vittorie siano un diritto acquisito, mentre sono un traguardo posto in
cima ad una salita che per essere raggiunto richiede molti sacrifici e
tanta determinazione».
      ORARIO – L’orario d’inizio di Benetton Treviso-Femi CZ Rovigo,
quarta giornata del Super Ten, in programma mercoledì a Monigo, slitta
alle 20,30.
      Ennio Grosso
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SERIE A2

      1

      Amatori Ct - Mirano 28 - 24

      Pro Recco - G.Sanniti 30 - 7

      Cus Verona - Calvisano 25 - 23

      Lyons Pc - Asti 9 - 8

      Alghero - Catania 3 - 37

      Riviera - Roma 23 - 19

      CLASSIFICA

      Catania11003735Pro Recco11003075Amatori
Ct110028245Riviera110023194Cus Verona110025234Lyons
Pc1100984Asti1001891Calvisano100123251Roma100119231Mirano100124281G.Sanniti10017300Alghero10013370PROSSIMO
TURNO (04/10/09): Calvisano - Amatori Ct, Mirano - Pro Recco,
G.Sanniti - Cus Verona, Roma - Lyons Pc, Asti - Alghero, Catania -
Riviera,


MARCATORI: pt 3’ cp Sutton, 4’ cp Sutton, 8’ m. Viassolo JC. tr
Viassolo E., 13’ m. Strazzieri tr Viassolo E., 16’ cp Sutton, 20’’ m.
Garrozo tr Viassolo E., 26’ cp Sutton, st 11’ cp Sutton, 16’ cp
Sutton, 18’ cp Sutton, 26’ m. Leonardi tr Viassolo E., 28’ cp Sutton.
      AMATORI CATANIA: Leonardi, Di Paolo (st 32’ Moncada), Zappalà
(st 38’ Nicolosi), Viassolo E., Strazzeri (pt 36’ Gravagna), Gorgonie,
VIassolo J.C., Palmieri, Garozzo, Rechichi, Privitera (st 24’ Vasta),
Minoldi, Gamboa U., Vinti (st 16’ Delfino), Gamboa C. All.: Bernard.
      MIRANO 1957: Sutton, Anzeliero (st 36’ Tomaello), Simionato,
risceglie, Negrato, Carayol, Vassallo, Sheahan, Pasqualetto (pt 14’
Dabalà), Agostini, Zornetta, Durigon, Bressanin (st 24’ Scortegagna),
Marchetto, TOnellotto. All.: Bot.
      ARBITRO: Sironi di Colleferro.

      (pl) In attesa del pilone sudafricano Dickinson (dovrebbe
arrivare dopodomani), il Mirano raccoglie un punto dalla trasferta sul
campo dell’Amatori Catania. Mirano può sorridere per l’ottima prova
del nuovo arrivato Matt Sutton: proprio dal piede dell’inglese
arrivano infatti i primi punti di una gara che Mirano sembra poter
interpretare nel migliore dei modi, sfruttando cioè le incertezze in
mischia dei siciliani. Al 4’ Mirano è sul 6-0 con due piazzati di
Sutton, ma Viassolo e Strazzieri sfruttano gli spazi rovesciando il
risultato con due mete a cui replica Sutton dalla piazzola. A metà
primo tempo Garozzo firma la terza meta locale con conseguente 21-9
per Catania, Mirano non molla con Sutton che firma in sequenza quattro
piazzati che al 18’ della ripresa riportano avanti i suoi (21-22). La
quarta meta catanese di Leonardi trasformata da Viassolo chiude il
match con Mirano che stavolta non riesce più a recuperare anche se
l’ultimo sussulto è ancora di Sutton che al 28’ firma il definitivo
28-24.