[RUGBYLIST] Italia - Sudafrica

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Volevo prendermi qualche ora per considerare, a freddo, la "non"
prestazione dell'Italia contro il Sudafrica. Scusatemi, ma non ci sono
riuscito.
Abbiamo iniziato la partita succubi dell'avversario: niente a che
vedere con l'approccio  esibito a Milano 7 giorni orsono (avevo
sottolineato, preoccupato,  questa possibilità qualche giorno fa).
Due mete in pochi minuti e tanti saluti ad Habana & Co., padroni del
campo finchè qualcuno si è accorto che l'Italia può - e deve - giocare
solo e ripeto - solo - con la mischia!
Ma qui, oggi, lo spirito non era quello "milanese". Quindi, approccio
pressapochistico alla partita, mediana deficitaria soprattutto per ciò
che  riguarda il n° 10, (ma Marcato, una volta ristabilito, è proprio
di molto peggiore di quest'indecifrabile FENOMENO chiamato Gower?),
mancanza di un calciatore decentemente preciso. Latitanza dei
fondamentali, errori banali e calci di punizione a noi sfavorevoli
derivanti da ns. scorretti comportamenti nei raggruppamenti (ANCORA!).
Qualche touche ce l'hanno portata via. Piattaforme per i contrattacchi
ne hanno avute a bizzeffe; fortunatamente non le hanno sfruttate
appieno.. Avevo già scritto dell'inutilità dei ns. calci dentro i 22
avversari: vuol dire consegnare palla al tuo "nemico". E' stupefacente
constatare che, mentre il Sudafrica riesce a piazzare le "bombe"
appena prima dei "22", noi le piazziamo, sistematicamente, a portata
di "mark".  Ma a questa gente (FIR & Co.e allenatori, ed educatori, e
semplici spettatori non paganti), nessuno fa notare certe cose? Dal
2000, anno d'ingresso dell'Italia nel "VI Nazioni", nessuno si è
accorto che stiamo allenando i 3/4 senza alcun risultato apprezzabile,
soprattutto in attacco? Di chi è la colpa? E la mischia: è una cosa
studiata e consapevole, o solamente un qualcosa che ci è arrivato
dall'alto e che stiamo solo sfruttando senza svilupparla seriamente?
Il risultato odierno - e non solo questo -  non è frutto di
inferiorità fisica, tecnica e tattica della ns. squadra; è solo  lo
squaqquaramento di "bla -  bla" inutili, di propositi sbandierati ma
mai realizzati, di decsioni verticistiche tanto assurde quanto
bislacche, praticamente l'incapacità dei direttivi FIR.
Un sentito "grazie" al pubblico del "Friuli", agli amici Giovanni, Dal
Col, & Co.
Resta l'amarissima delusione per una partita giocata senza la grinta
che tutti avremmo voluto - e potuto - aspettarci.
Comunque, e purtroppo, io c'ero!
'Notte.
Franco (TV)