[RUGBYLIST] Italia - N.Z.

[allrugby]

Io c'ero, a Milano e avrei voluto prendermi una nottata di sonno per
riflettere, ma la tentazione è troppo forte. E così scrivo, senza aver
rivisto la partita registrata.
Partiamo dalla fine.
Credo che in Nuova Zelanda stiano già iniziando i preparativi per
impostare un calendario nel quale la data di oggi risulti ben impressa
per le passate, le presenti e le future generazioni dei loro rugbisti.
La lezione che la mischia italiana ha dato ai tuttineri sarà
difficilmente dimenticata da coloro che avrebbero dovuto, anche in
questo settore, essere i maestri.
Non credo d'aver mai visto, a mia memoria, un "otto" neozelandese
quasi, e forse senza quasi, ridicolizzato in questo settore. Tantomeno
dai "maestri" italiani.
Checchè se ne dica, l'arbitro ce l'ha messa tutta per trovare
qualsiasi cavillo per non dare la meta tecnica all'Italia. Sei calci
di punizione a ns. favore per crollo della prima linea e altre 4/5
mischie fatte ripetere, sempre a favore dell'Italia, a pochi metri
dalla linea di meta, stanno a testimoniarlo.
Mi vien da pensare che, ancora adesso, i primi otto uomini
neozelandesi siano (quasi mezzanotte) nello spogliatoio per farsi
massaggiare gambe e braccia devastate dalla potenza dei ns. ragazzi e
che per questo motivo siano in ritardo al terzo tempo. O ci siano
arrivati in ginocchio...
Tecnicamente, dopo la prima meta fatta all'Italia, gli AB non sono più
riusciti a spaziare al largo (se avessero potuto farlo non saremo qui
a parlare di un Italia a volte strepitosa) proprio a causa di un
pacchetto di mischia italiano che ha loro letteralmente nascosto la
palla, impedendogli di usare i 3/4, obiettivamente più determinanti e
risolutivi dei nostri (l'avevo scritto, che avrebbe potuto essere una
chiave di lettura del match).
Per contro, l'Italia è stata troppo fallosa nel gioco a terra e questo
le è costato qualche calcio evitabilissimo, visto che le iniziative
avversarie erano abbastanza facilmente gestibili nei dintorni del
pack.
Gower? Assente. Tebaldi? Deve crescere (ma quanto e per quanto
tempo?). Praticamente abbiamo giocato con una mediana a mezzo
servizio, anche se la loro non era un fulmine di guerra.
Touche rubate a vicenda, loro più scaltri e maestri nel fare
confusione, ma anche da questo punto di partenza del gioco non abbiamo
lasciato agli AB la possibilità di sviluppare azioni efficaci.
Mi sembra di vedere il Sudafrica oggi pomeriggio che, dopo aver visto
la partita, raduna allenatori e staff tecnici per comporre una
strategia atta a contrastare la ns. mischia.
Pubblico meraviglioso, rispettoso e sportivo.
A domani.
Ciao.
Franco (TV)