[RUGBYLIST] ma siamo veramente caduti cosi in basso?

[Maci]

Sberleffi e gestacci, italia italia sopra la haka, italians do it better??
Ma stiamo scherzando?!

Intanto i giocatori italiani non rimangono con un senso di impotenza a
guardare la haka, ma si stringono fra loro per darsi ancora meglio la
carica.
La haka, anche se sdoganata, commercializzata e quant'altro e' comunque un
rito, una preghiera da rispettare.
Gli inglesi ci hanno cantato sopra? i samoani hanno iniziato la loro danza
di guerra insieme all'haka? e chi se ne frega!
Per una volta cerchiamo di non farci riconoscere, volete?

..e sorvoliamo sul fatto che gia' un'haka l'abbiamo rovinato, al flaminio,
quando usci' la banda della marina suonando e copri l'haka.
Di certo non ci ha caricato quell'evento...

La ricetta per andare a vedere una partita di rugby, contorno coreografico
compreso, e' sempre la stessa:

Rispetto per gli avversari e per i sostenitori della squadra avversaria;
Applaudire per le belle azioni in campo ( TUTTE le belle azioni anche quelle
della squadra avversaria);
Rispettare l'arbitro come parte integrante del gioco.

Proviamo a cominciare da qui.

Ciao, Maci


Date: Wed, 11 Nov 2009 18:23:29 +0100
From: "marco" <flankerr a hotmail.com>
Subject: [RUGBYLIST] DISTRUGGIAMO L'HAKA
To: <rugbylist a rugbylist.it>
Message-ID: <SNT107-
DS2342031EE676531A85B5A9C4AA0 a phx.gbl>
Content-Type: text/plain; format=flowed; charset="iso-8859-1";
       reply-type=original

Non propongo una cosa nuova MA.....................

A tutti quelli che saranno allo stadio sabato, nel momento che il capo haka
inizia a chiamare gli All Blacks, iniziamo a gridare I-TA-LIA I-TA-LIA e per
tutta l'haka continuiamo a gridare.  Penso che se siamo 80.00 possiamo fare
un po di rumore e caricare i nostri ragazzi,

Passate parola.

Marco

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> Da "Lettere e opinioni" del Gazzettino.
> HAKA
>      ITALIANI MEGLIO
>      DEGLI ALL BLACK
>      Il prossimo sabato a Milano si giocherà l'incontro di rugby tra
> la nazionale italiana e quella della Nuova Zelanda. La cosa che pare
> interessi di più non sarà l'incontro, il cui esito pare scontato, ma
> la haka iniziale, durante la quale quindici giocatori vestiti di nero
> ci metteranno tutto l'impegno possibile per fare i peggiori gestacci e
> i peggiori sberleffi alla squadra avversaria che hanno di fronte. In
> questo caso gli italiani, che come accade sempre stanno a guardare con
> un certo senso di impotenza. Facciamo una sorpresa ai neozelandesi,
> nulla di offensivo, sia ben inteso. Tanto per rimanere in campo
> goliardico e per tenere fede alle nostre tradizioni di latin lover
> suggerisco che gli atleti italiani scendano in campo assieme alle loro
> fidanzate vestite della famosa t-shirt "Italians do it better".
>      Andrea Bucci
>
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