Reply: RI: Re: R: [RUGBYLIST] Risposta ad Antonio Ievoli

[volpe_angelo a fastwebnet.it]

Assolutamente d'accordo. Il passato non può essere accantonato per fare posto esclusivamente al presente o addirittura al futuro. Ricordiamoci le classiche domande "chi siamo dove andiamo, da dove veniamo"..... Il mix di attenzione tra passato, presente e futuro è l'ideale. In ogni campo: dallo sport alla vita in generale.

Tutti noi, giovani e meno giovani, abbiamo imparato a scrivere a mano, con la penna. Io che ho 53 anni ho imparato con il pennino da intingere nel calamaio con l'inchiostro, ma già in seconda elementare non c'era più traccia di tutto questo, era cominciata l'era della biro. Quando ho incominciato a lavorare, il mio primo giorno diservizio  in ufficio non feci altro che attaccare matrici di bollettini postali con la colla e il pennellino. Adesso vendo ai miei clienti prodotti tecnologici o servizi che nemmeno si potevano sognare qualche anno fa, dalla posta elettronica certificata alle piattaforme internet per le vendite on line....

Ciò detto vorrei dire a Salvatore che per continuare ad amare il rugby non esiste solo lo strumento che lui utilizza e frequenta: ossia allenare i bambini. Non tutti hanno le caratteristiche personali e tecniche per farlo, possibilmente bene. Ma non per questo bisogna escludere tutte quelle attività collaterali che non siano l'allenare. Ognuno con i propri mezzi e caratteristiche puà dare una mano. Nel rugby come per il maiale, non si butta via niente. TYutti sono utili alla causa.

angelo



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Da:         Maci <maci a maidiremeta.it>
Oggetto :   Re: R: [RUGBYLIST] Risposta ad Antonio Ievoli
Data:       Thu, 5 Nov 2009 11:13:53 +0100
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