[RUGBYLIST] Leicester Tigers

[Marco]

 Da: totorugby a yahoo.it
>Qua in List molti sono ancora incazzati 
>perchè non 
si gioca più con l'adidas di 
>cuoio e giocano anche le femmine...
>Il rugby è 
uno sport di valori, sacrificio, 
>volontariato, docce fredde, sane 
scazzottate 
>in campo, maglie puzzolenti ed ubriacature 
>al terzo tempo.

No, 
questo "era" il rugby.

Adesso il "rugby" è uno sport giocato da persone tutte 
con lo stesso fisico (come se non si rendessero conto che le "eccezioni" come 
Shane Williams, Habana e Gregan sono alla fine i migliori), prove TV, moviole, 
polemiche, allenatori licenziati, campioni che vanno con le veline. Almeno nel 
pallone tondo c'è spazio sia per quelli alti che per quelli bassi.
In Italia 
questo  modello non lo possiamo raggiungere. Un giocatore di Serie A non può 
permettersi di essere un professionista al 100% perché difficilmente guadagnerà 
abbastanza da mettersi "a posto" per tutta la vita, quindi dovrà sviluppare una 
carriera in parallelo - pochi potranno rimanere professionisti nell'ambiente 
dopo la fine della carriera giocata. Ma non appena un allenatore di Super 10 
porta avanti un modulo di allenamenti duri ma limitati accompagnato da un piano 
individuale, un modulo semiprofessionistico che può permettere ai giocatori di 
eccellere e allo stesso tempo di mantenere una professione, ecco che viene 
licenziato dopo due mesi. Parliamo dello stesso allenatore che prese in mano 
una squadra di C1 fatta di operai, poliziotti, impiegati, medici e studenti e 
la portò in serie A1 a fare bella figura.

Mah.

Marco Piva