[RUGBYLIST] Le mie scuse

[allrugby]

Senza Troncon, e qualche altro giocatore che è qui inutile nominare
(ma si, Ivan! e moltissimi altri) il rugby italiano non sarebbe
decollato (sembrerebbe, invero,  una cosa lapalissiana), anche tra le
polemiche, anche attuali, anche passate e future. Si era costituita
una spina dorsale praticamente inattaccabile, un giocatore che con i
suoi pregi ed i suoi limiti (non li chiamerei difetti, a questo
punto), aveva intorno a se plasmata una squadra che, forse, è stata la
migliore Italia di tuuti i tempi.
Merito anche di un coach (Coste), che probabilmente è stato l'unico,
fino ad oggi, che ha saputo valorizzare  completamente e compiutamente
il materiale umano a disposizione, ricavandone concretezza, stabilità
e competitività.
Troncon ha avuto la fortuna ed il merito di convivere con questa
trasformazione epocale del rugby italiano, diventandone un
protagonista assoluto.
Ormai, di lui, non ci resta che il ricordo, come giocatore. E molta nostalgia.
Picone, se ci sei, batti un sonoro colpo!
Ciao.
Franco (TV)


Il 13 maggio 2009 19.38, Giovanni Ciraolo <jxcira a tin.it> ha scritto:
> _______________________________________________
>
> Dimostrarsi umile è sempre positivo, allunga la vita.
> La longevità della carriera di Troncon è fuori discussione, del resto non si
> gioca ad alto livello per tanto tempo, senza possedere delle qualità di
> leadership ed anche tecniche specie sotto il profilo dell'imprevedibilità,
> del gioco di finta, dell'intelligenza tattica.
> Peraltro, appare probabile che Troncon simboleggi un pò il rugby italiano,
> con i suoi diversi pregi e non pochi difetti. Lo ha simboleggiato anche in
> una certa irrequietezza fisica. Peraltro, oggi i nostri giocatori non sono
> più particolarmente criticati per antigioco, ed anche l'ultimo Troncon era
> divenuto molto saggio. Addirittura troppo saggio, secondo me, negli ultimi
> mondiali.
> Speriamo faccia buon uso della sua maturità, senza rinunciare alla passata
> leadership.
> Ciao a tutti e viva il rugby!
> Giovanni Ciraolo
>
> ----- Original Message ----- From: "Enrico Pavanello"
> <enrico.pavanello a gmail.com>
> To: "RUGBYLIST" <rugbylist a rugbylist.it>
> Sent: Wednesday, May 13, 2009 3:41 PM
> Subject: Re: [RUGBYLIST] Le mie scuse
>
>
> _______________________________________________
>
>> In conclusione, le mie scuse potrebbero non essere accettate da tutti. ma
>> l'unica cosa che mi sento veramente di dire è: SCUSATEMI
>
> Di questi tempi è raro trovare qualcuno capace di chiedere scusa
> (qualsiasi sia il motivo).
> Personalmente non avevo nulla da scusarti, ma apprezzo il tuo gesto.
>
> Enrico
>
>
> --
> ...no, non si può giocare a rugby con chicchessia, senza essergli
> amico, per sempre.
> Lando Cosi (Piccolo Grande Rugby Antico)
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