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I: [RUGBYLIST] Troncon BASTA UN PO'
Giovanni Ciraolo
jxcira a tin.it
Dom 10 Maggio 2009 08:04:48 CEST
Il Troncon visto fino ad oggi nei ruoli tecnici mi sembra sottoutilizzato (mi sembra un pò il centurione pieno di fede del Vangelo), quindi o gli si dà ruoli maggiori (però deve maturare) oppure dovrebbe fare la trafila di allenatore in una grande squadra che pure gli spetta. Per il resto Mac hai ragione, in Italia 'one works, three look'. Fare la rivoluzione in FIR? Non siamo alle gloriose giornate di Napoli narrate da Dumas, vedo solo qualche nostalgia del bene. Un programma tecnico? beh direi ... 1) pieni poteri al CT nell'orientare lo staff tecnico senza guardare a sconfitte (vedi Liévremont in Francia) 2) cercare un gioco senza badare a risultati 3) valorizzare la capacità di mettere in difficoltà gli avversari con i talenti dei giocatori, abbiamo uomini che possono trovarsi in ogni fase e punto del terreno (Parisse docet) 4) imparare a riservizzare energie da impiegare al momento giusto, Troncon ne sa qualcosa, specie nella sua esperienza francese 5) imparare a ripartire più forti dopo le esecuzioni fallite degli avversari (della serie: se non muori, sei più forte di prima) 6) evitare di schierare giocatori che passano la palla in modo ospedaliero (spesso è il nostro giocatore che va verso la palla, non l'inverso!) 7) lavorare di più in potenza/precisione sul line-out 8) recuperare le nostra abilità in touche 9) far sbagliare gli avversari con le nuove regole, specie in maul (con gli inglesi è più facile) 10) lavorare molto sul 'far aprire' gli avversari sul midfield 11) impiegare un'apertura che abbia visione, un numero 9 astuzioso ed un estremo che non vada per il sottile 12) curare molto i fondamentali per renderci 'incendiari' nel passaggio di fasi evitando stupidi breaks come ancora avviene
Giovis
----- Original Message -----
From: ANNA CINZIA MATTEI
To: rugbylist a rugbylist.it
Sent: Saturday, May 09, 2009 10:07 PM
Subject: RE: I: [RUGBYLIST] Troncon BASTA UN PO'
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Secondo me non ce l'avete tutti veramente contro Troncon (poverino lasciatelo in pace.... e lo dico anche se a me come mediano di mischia non è mai piaciuto, perché reputo che ce ne siano stati tanti piu' bravi di lui nel ruolo ai quali egli ha segato la carriera)...
ma secondo me la maggioranza in rugbylist è INDIGNATA CON QUESTA SOLITA E INGIUSTIFICATA SCELTA.... NON TANTO PER LA SCELTA STESSA MA con il "sistema" nepotistico che accelera le carriere di alcuni "famosi" a discapito
dei "bravi con esperienza" che in Italia ufficialmente si è istaurato ultimamente....
in pratica ci incazziamo se qualcuno fa far carriera politica alle bellozze televisive....
ma NON SIAMO CAPACI NOI ITALIANI DI
NON GUARDARE PIU' LA TELEVISIONE...
fintanto saremo un popolo di coglioni... avremo sempre in carica su alti ruoli e nei quadri ... dei "probabili incompetenti"
ma non possiamo sempre prendercela con gli altri.... coi politici e col sistema...
E' ora che facciamo tutti noi qualcosa... senza chiacchierare a vanvera...
"agire è difficile" ma fintanto che nessuno alza le chiappe e si scomoda smuovendo tutto il sistema ci meritiamo di galleggiare tra gli...... del mare dove stiamo galleggiando.... quindi turiamoci il naso e stiamo zitti fino a che non troviamo il coraggio di agire invece di sparlacchiare...
mac
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From: 14cavallopazzo a libero.it
To: rugbylist a rugbylist.it
Subject: Re: I: [RUGBYLIST] Troncon
Date: Fri, 8 May 2009 08:49:15 +0200
Tralasciando, naturalmente, le ovvietà superflue, trovo che chi si specializza
nell'allenare il rugby a 7, oppure il rugby giovanile o addirittura il rugby femminile
non sia automaticamente idoneo alla nazionale a XV. Un allenatore che arriva ad
eccellere con un tipo di nazionale e quindi a raggiungere dei risultati ritenuti eclatanti,
dimostra senza ombra di dubbio di avere quelle qualità, sia umane che tecniche,
sia psicologiche che di comunicatività adatte a quella realtà. L'esperienza insegna
che difficilmente lo stesso allenatore riuscirà ad ottenere i medesimi risultati
eclatanti in altre"serie". Specialmente se si vuole passare dal 7 al XV, giochi
completamente diversi per approccio e filosofia di gioco. Ma come mai noi non
riusciamo ad esprimere allenatori di grande carisma? Perchè, dall'entrata nel 6
Nazioni, la nostra Nazionale subisce un continuo e periodico cambiamento di
guida? Orami lo sappiamo perchè è sotto gli occhi di tutti : per due anni
viene allenata alla maniera "neozelandese" per altri due anni alla maniera "francese"
poi ancora due anni alla "sudafricana". I giovani invece crescono nelle accademie e
nelle nazionali di varie età giocando all'"italiana" (se così si può dire esemplificando
per semplicità del concetto).
Ma che percorso fanno i nostri giocatori, non quelli che giocano all'estero, ma quelli
che restano in Italia? Mi ricordo di Roy Bisch che invece voleva unificare gli sforzi
facendo continui corsi per allenatori di serie A e B ed aggiornamenti relativi perchè
lo sviluppo fosse omogeneo.
Penso che questo sarebbe ancora oggi un metodo da praticare. Un mio vecchio
allenatore diceva che non era importante fare delle giocate eccezionali ma poi
non seguite dalla squadra, ma molto meglio cose semplici, fatte bene e con
la partecipazione di tutti perchè tutta la squadra deve sapere cosa si fa e come si fa.
Mallet (o chiunque altro) non deve costruire come allenatore solo Troncon, ma
occorre allargare il discorso a tutti gli allenatori dei due maggiori campionati, sia che
siano italiani, sia che siano stranieri. Lobbiettivo deve essere che i giocatori che
arriveranno prossimamente alla Nazionale abbiano una filosofia di gioco comune e
tattiche similari.
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.
----- Original Message -----
From: Giovanni Ciraolo
To: rugbylist
Sent: Thursday, May 07, 2009 10:12 PM
Subject: Re: I: [RUGBYLIST] Troncon
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Mi sembra superfluo ricordare quale sia stato il peso tecnico ed emotivo di Troncon nel rugby italiano. Troncon ha onorato questo nostro sport ed anche in squadre straniere di vertice ha lasciato ricordi incancellabili. Talvolta ha risolto match con giocate del tutto imprevedibili. Troncon ha davvero molto da insegnare e mi auguro che non venga imbrigliato, che possa esprimersi liberamente. Ovviamente non sempre grandi giocatori si rivelano grossi allenatori. Quello che mi sembra mancare nell'attuale staff azzurro è un programma preciso. Normalmente, anche nelle nazionali c'è sempre una gavetta, si allena la nazionale femminile o la squadra maschile del rugby 7 e le selezioni giovanili, poi si liberano dei posti nella nazionale maggiore e vengono occupati. Da noi sembra che questa normale gavetta venga meno. Ci affidiamo al carisma di questo o di quel mostro sacro. In realtà, tutto nella vita va conquistato e riconquistato. E' tempo che nello staff azzurro si ricominci a fare programmi seri, a fissare dei traguardi precisi (anche temporali) di palmares per il rugby italiano. Che poi a definire questi percorsi vi sia un Mallett o un Laporte o un Troncon mi sembra meno importante del percorso da stabilire. Si vuole per esempio creare nella nostra nazionale una unità di analisi che spieghi le nostre controprestazioni come i francesi l'hanno fatto dopo la sconfitta di Twickenham nel 6 Nazioni?
Per tornare a Troncon, non è facile passare dal ruolo del giocatore a quello dell'allenatore. Un giocatore non sempre simpatico (sicuramente meno simpatico di Troncon) come Dominici in Francia sta compiendo questa transizione, credo, con buoni risultati. Per riuscire la transizione Troncon dovrà metterci il cuore, come sempre ha fatto, ma anche imprimere un cambiamento tecnico, coraggioso ed esigente. Se qualcuno vuole ostacolare questo, utilizzando l'apporto di Tronky per consolidare l'attuale gioco restrittivo della nazionale, ebbene costui si faccia da parte prima di fare danni!
Giovanni Ciraolo
----- Original Message -----
From: cavallopazzo
To: rugbylist
Sent: Thursday, May 07, 2009 10:55 AM
Subject: Re: I: [RUGBYLIST] Troncon
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Onestamente non sono in grado di dire se Troncon sia un buon allenatore.
Solo il tempo ce lo dirà, ma non è detto che l'esperienza che andrà a fare
come allenatore dei tre-quarti della nazionale sotto le direttive di Mallet
sia esaustiva per darci la risposta giusta. Sono troppe le cose che non
vengono dette e risapute. Però è altrettanto vero che non si può
nemmeno affermare il contrario. E cioè che non lo sia.
In quanto al discorso "dimissioni" credo che sia improponibile
per quanto riguarda Troncon. L'unico, a mio modesto ed inqualificato avviso,
che si sarebbe dovuto dimettere è il Sig. Mallet. E non solo per la figura
pessima cui si è sottoposto, ma soprattutto per la brutta immagine che ha
dato a tutto il mondo del rugby italiano.
Per continuare a citare frasi celebri, non mi rimane altro da dire:
Non ti curar di loro ma guarda e passa. Oppure più semplicemente:
Tiremm'innanzi!
Un caro saluto da Cavallo Pazzo.
----- Original Message -----
From: Salvatore Messina
To: rugbylist a rugbylist.it
Sent: Wednesday, May 06, 2009 6:26 PM
Subject: I: I: [RUGBYLIST] Troncon
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Inutile girare la frittata per evitare la risposta diretta.
La domanda che faccio a Nino e Zanasi non è se Troncon sia stato un grande giocatore ma se ADESSO sia un bravo... UN allenatore.
Addirittura da nazionale maggiore!
Se la vostra risposta è sì gradirei anche la motivazione.
Non è detto che abbiate torto...
La mia opinione è che dalla C al S10 ci sono tantissimi allenatori bravi, anche grandi giocatori in nazionale, che hanno un curriculum di lusso rispetto al portaborracce in questione (solo in Milano me ne vengono in mente una decina).
Aggiungo anche che se, dopo quanto ha detto e fatto, Mallett ha riconfermato lo staff ha anche riconfermato che i risultati ottenuti nel passato erano frutto del lavoro di altri, non certo del suo!
PEACE & LOVE & PLAY RUGBY
Salvatore Messina
----- Messaggio inoltrato -----
Da: Nino <ninorhodigi a email.it>
A: Rugbylist a rugbylist.it
Inviato: Mercoledì 6 maggio 2009, 17:19:47
Oggetto: I: [RUGBYLIST] Troncon
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IO SONO PIENAMENTE D'ACCORDO SU QUANTO HA SCRITTO GIANNI ( Zanasi ) :giustissimo poi quando scrivi che 'se doveva dimettersi TRONCON avrebbe dobuto dimettersi tutto lo staff fino a DONDI . e poi...'Giù il cappello davanti ad un GRANDE RUGBYMAN'
Averne ancora qualcuno come lui......
Leonino
-----Messaggio originale-----
Da: rugbylist-bounces a rugbylist.it [mailto:rugbylist-bounces a rugbylist.it]Per conto di gianni zanasi
Inviato: mercoledì 6 maggio 2009 12.19
A: rugbylist a rugbylist.it
Oggetto: [RUGBYLIST] Troncon
Chiedo scusa se mi intrometto nella disputa di chi stà tentando di distruggere l'immagine di Troncon in rugbylist.
Se avessi letto le vostre critiche, anche non essendo d'accordo, avrei rispettato ciò che andate scrivendo, perchè ognuno è libero di esprimere la sua idea. Però se ci fosse stato almeno, anche un accenno a chi è Troncon, cosa ha rappresentato per il rugby e per la nazionale e com'è considerato nel mondo della palla ovale, magari dispiacendovi per quello che ritenete abbia sbagliato. Voi che ne parlate come un sempliciotto che potrebbe essere messo a fare l'usciere da qualche parte, cosa avete dato al rugby ed alla nazionale più di Troncon, per arrogarvi il diritto di farlo apparire come uno sprovveduto ? Nello sport, come nella vita, si può anche sbagliare, se doveva dimettersi Troncon avrebbe dovuto dimettersi tutto lo staff fino a Dondi, perchè chi ha un incarico ufficiale, volente o nolente ha la sua parte di responsabità..o no?
Dimenticavo: quante volte ho sentito ultimamente,in tribuna stampa colleghi, che durante partite del 6 Nazioni, dicevano:" se ci fosse stato Troncon!!"
Giù il cappello davanti ad un grande rugbyman!
Gianni Zanasi
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